Raccolta one shot~ Miraculous ladybug

●Musa

L'amore, cos'è l'amore in realtà?
È un sentimento che provi verso una persona cara, un'animale oppure un sentimento mutato verso una persona che ritenevi solo un'amica.
Bhe. L'amore è tutte queste cose.
E questo, Adrien Agreste lo sapeva bene:

Adrien era il pianista più ricercato di Parigi, quando le sue mani toccavano i tasti del pianoforte iniziava la magia.
La sua musica era composta con il cuore e questo si sentiva, infatti, veniva spesso ricercato per partecipare a eventi di unione, soprattutto nei matrimoni.

Adrien adorava partecipare a eventi così intimi e romantici, rimaneva incantato e intenerito quando l'amore si sentiva nell'aria, era felice di rendere unici momenti come quello del matrimonio, e un giorno, desiderava suonare per la sua musa nel giorno più importante della loro vita, ma ahimé, Adrien non aveva ancora trovato l'amore.

Nino, nonché suo migliore amico, gli organizzava appuntamenti al buio con la speranza di trovare, come la chiamava Adrien, la sua musa, ma niente. Tutte le donne che gli si presentavano davanti non gli fecero battere il cuore, e ogni volta doveva scusarsi con loro per evitare fraintendimenti.

"Perdonami. Sei una bella ragazza, ma non sei la donna che cerco."

Non voleva prendere in giro nessuno, per fortuna le ragazze capivano e lo ringraziavano per la sincerità.

Finché, un giorno, non trovò finalmente la sua musa.
Capitò per puro caso mentre il biondo stava facendo la sua camminata mattutina sui prati del Trocadéro:

Il sole era sorto da poco e si respirava aria di primavera, gli uccellini cinguettavano felici e il biondo passeggiava tra i prati con lo sguardo verso il cielo azzurro privo di nuvole.

Camminare gli schiariva le idee diceva, ed era un vero toccasana per la salute.

Appena il sole prese a battere verso i suoi occhi, il ragazzo abbassò lo sguardo e i suoi occhi notarono una ragazza intenta a scrivere qualcosa su un quadernetto che teneva tra le gambe.

Al biondo mancò un battito, chi era quella ragazza e perché gli faceva quel effetto? Neanche la conosceva.

Adrien si ricompose e si sistemò i capelli, voleva andare da quella ragazza e...conoscerla.
Voleva conoscere la ragazza che, in quel esatto momento, gli faceva battere il cuore.

"Anche tu qui per schiarirti le idee?"
Le chiese cercando di essere il più disinvolto possibile.

La ragazza misteriosa, che fino a quel momento teneva lo sguardo fisso sul quadernetto, guardò il suo interlocutore:
"Esattamente"

Ad Adrien mancò un'altro battito.

Occhi azzurri come il mare, diamine, ti ci potresti spieccare per quanto siano belli.

"E così tranquillo qui, non trovi?"
Gli chiese poi la ragazza, facendolo ritornare alla realtà.

"S-si. È un posto così tranquillo qui"
Balbettò, grattandosi il collo con imbarazzo.

Questo gesto non passò inosservato alla ragazza dagli occhi azzurri, infatti, gli sorrise per dargli sicurezza.

"sarà meglio andare"
Disse poco dopo la corvina, prendendo le sue cose sotto lo sguardo del biondo:

"Aspetta che ti aiuti"
Propose il biondo, prendendole il quaderno e porgendole la mano.

La ragazza gli strinse la mano e il biondo la fece alzare:
"Grazie"
Mormorò la ragazza, portandosi una mano sul petto e sorridendo al biondo gentiluomo che aveva davanti.

Adrien ricambiò il sorriso e le restituì il quaderno.

"Adesso devo andare. Grazie ancora"
La corvina si avvicinò al viso del biondo e gli lasciò un tenero bacio sulla guancia, prima di allontanarsi e lasciarlo senza parole.

Adrien sorrise sognante e si portò una mano sulla guancia.

Che fanciulla meravigliosa.

A suo triste rammarico, per la fretta, si era dimenticato di chiederle il nome, ma in compenso trovò l'ispirazione per un pezzo musicale.

E questo pezzo lo dedicò all'amore della sua vita il giorno del loro matrimonio, il biondo non potrà mai ringraziare abbastanza quella ragazza, che adesso si trovava lì davanti a lui con la fede al dito.

Ti amo Marinette.