●Non voglio perderti..

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"Distruggerò te, me, i nostri ricordi!
Ogni cosa!"
Urlò, alzando una mano e creando un'enorme sfera bianca, che mano mano diventava sempre più grande fino a superare il volume della terra.."

Marinette si svegliò di scatto ansimando e impregnata di sudore per tutto il viso, si coprì il viso con le mani sperando di calmarsi e di far tornare il respiro regolare.

"Di nuovo quel sogno.."

Prese un bel respiro ed espirò profondamente, passò il palmo delle mani alla fronte ed'espirò nuovamente.

" Marinette.."
Pigolò Tikki, dopo essersi accertata che la padrona si fosse calmata.

Non era la prima volta che le capitava:
Continuava a sognarlo e a sentire le sue parole fredde e a volte dolci, pungenti come il giaccio e a volte calme che chiedevano pietà e aiuto a lei, alla sua lady

"Marinette stai bene?"
chiese il Kwami, avvicinandosi alla portatrice

Tikki le è sempre stata accanto, aveva sempre un consiglio da darle quando era nel dubbio, la rassicurava quando era preoccupata...un'amica con cui confidarsi e a chiedere consigli.

La corvina alzò di poco il capo e fece un piccolo sorriso, come per rassicurarla e a dirle: va tutto bene.

"Si Tikki..ho solo bisogno di prendere un pò d'aria"
Mormorò, prima di trasformarsi nella paladina e giustizziera di Parigi.

Quando si trasformava le sue insicurezze e le sue paure svanivano.
Non del tutto, ma gran parte si esse venivano soppresse dal senso di responsabilità che portava verso parigi e i cittadini.

Correva sui tetti silenziosi senza fermarsi neanche un minuto;
Finché, non trovò il tetto più vicino alla Torre Eiffel e ci si sedette con le gambe a penzoloni.

Si passò nuovamente una mano sul viso e alzò il capo e gli occhi per ammirare il cielo stellato, poi chiuse gli occhi e inspirò l'aria fresca notturna;
L'autunno è alle porte.

"Non è un po' tardi per uscire, M'lady?"
Mormorò una voce dietro di lei, che poteva riconoscere anche a distanza.

Si voltò di scatto verso la voce, e si...era lui:
Chat Noir.
Il suo fidato compagno e amico.
Su di lui poteva sempre contare, nonostante le sue battute fuori luogo e di pessimo gusto, è affidabile e prende sul serio le sue responsabilità.

La ragazza sorrise al partner appena arrivato
"Chat..."
Disse quasi come un sussurro, prima di correre verso di lui per abbracciarlo.

Chat era rimasto senza parole:
Non se lo aspettava, non dalla sua lady.
Non era da lei abbracciarlo senza un motivo valido.

Le sarà successo qualcosa?
Si chiese il biondo, prima di scuotere la nuca e di ricambiare l'abbraccio della corvina.

Quello che il partner non sapeva e che ladybug aveva tutte le ragioni del mondo per abbracciarlo e per mostrargli l'affetto che meritava.

Aveva paura, ladybug, la paladina francese aveva paura di perdere il suo partner senza che lei facesse nulla per evitarlo.
Quello che aveva passato con Chat Blanc le ha aperto gli occhi.
Perdere Chat Noir sarebbe stata la sua sconfitta, la loro sconfitta.

La ragazza a pois singhiozzò e strinse con più forza il partner, sperando che non abbia sentito il singhiozzo...le sue speranze vennerò distrutte appena il partner spiccò parola;
" Hey... cos'è successo?"
Le chiese, abbassando le orecchie del costume

In risposta ricevette una stretta più forte e un'altro singhiozzo, abbassò ulteriormente le orecchie e iniziò ad accarezzarle la schiena sperando l'aiutassse a calmarsi.

"Sfogati M'lady, ti farà bene"
Soffiò a fior di labbra, continuando ad accarezzarle la schiena.

Le farà bene... bisogna buttare fuori i sentimenti ogni tanto...reprimerli peggiorerebbero solo le cose:

"C-chat.."

"Dimmi"
Mormorò, appena sentii la sua voce rotta, almeno si era un po' calmata.

"N-non mi abbandonerai mai..vero?"
Chiese poi, dopo vari secondi di silenzio.

Chat alzò le orecchie:
Perché gli aveva fatto una domanda così banale?

Scosse la testa e sorrise appena:
" Non lo farei mai..."
Mormorò, con voce fliebile.

Si era calmata.

"Non farti akumizzare.."

Akumizzare?
Si chiese, rizzando le orecchie.

" Perché dovrei farmi Akumizzare.."
Chiese più a se stesso che alla sua interlocutrice

Sentì la corvina tirare sù col naso
" Non ricambio i tuoi sentimenti..."
Rispose, staccandosi a malincuore dal abbraccio

Si asciugò con le mani qualche lacrima solitaria e il viso ancora umido.

Chat, alla vista delle condizioni della sua lady, abbassò le orecchie dispiaciuto per lei.
Ma subito dopo venne richiamato da quest'ultima:
"Chat..sappi una cosa.."
Iniziò la ragazza, con una serietà spaventosa:
" Nonostante non provi i tuoi stessi sentimenti, non vuol dire che non tenga a te..."
Mormorò, con un tono più dolce

Chinò di poco la testa e posò una mano sulla spalla del compagno

" Sei importante per me chat, ma non ti amo...."

"Ami un'altro ragazzo, lo so"
Concluse per lei, con un tono leggermente basso.

Ladybug sospirò e posò l'altra mano sulla guancia di Chat e sorrise
" Si amo un'altro ragazzo..ma questo non cambia il mio affetto verso di te.
Hai qualità che pochi ragazzi posseggono...
Sei un ragazzo d'oro e meriti tutto il bene di questo mondo.."
Mormorò infine, con tono sincero e amorevole .

Pensava realmente quello che diceva.
Merita un bene immenso.. e lei non potrà mai darglielo...
Non sarà lei a dargli l'affetto che merita.

Chat sorrise alle sue parole:
Non aveva mai ricevuto tutti questi elogi e complimenti.

Il sorriso della ragazza si spense e portò un braccio sul suo collo:
"Ma non sarò io a dartelo, Chat..
Troverai una ragazza che ti amerà per quello che sei e ti darà l'amore e l'affetto che meriti"
Mormorò infine, grattandosi il collo.

Chat chinò la testa e sorrise:
"Sono lusingato dalle tue parole, m'lady"
Mormorò, facendo un inchino.

Non si aspettava quel discorso...non da lei, non da ladybug.

La ragazza ricambiò il sorriso e alzò le spalle:
" È la verità micetto.."
Pigolò, prima di ricevere un abbraccio da parte del partner.

"Sono le parole più belle che abbia mai ricevuto... mercì"

Ladybug sorrise dolcemente e ricambiò l'abbraccio:
Era felice è questo le bastava.

"De rien, mon minou"

Raccolta one shot~ Miraculous ladybug Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora