8- Convocazione

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Aprii gli occhi e mi trovai a un palmo da naso un viso maschile con gli occhi chiusi.

Ero nel letto di Ryo.

Alzai leggermente le coperte notando che eravamo ancora completamente nudi. Letteralmente.

Mi alzai seduta quando una mano mi riportò giù.

<<Dove scappi?>> scherzò Ryo, che aveva aperto gli occhi.

Non risposi, ma lo abbracciai.

Lui ricambio e mi mise sopra di sé, accarezzandomi.

Rimasi li con lui per qualche minuto.


Ci alzammo e io corsi in camera mia di soppiatto. Chiusi la porta.


<<O mio dio, l'ho fatto con Ryo!>> esclamai.

Non ci potevo credere.

Arrossì di botto buttandomi sul letto abbracciando il cuscino.


Sentii bussare alla porta. Mi alzai e corsi ad aprire.

<<Posso?>> chiese Cho.

<<Certo>> risposi.

La feci entrare e ci accomodammo per terra.

<<Cosa volevi dirmi?>>

<<Dove sei andata ieri sera? Ti cercavo>> chiese Cho preoccupata.

Io arrossii di botto.

<<Sono... sono andata con... Ryomen ... in camera... >> balbettai.

<<Avete scopato?>> chiese stupita.

Io non risposi.

<<Com'è stato?>>

<<Bello?>>risposi arrossendo.

<<Ma che bello? Descrivi, è stato bravo?>>

<<Si... >> arrossì di più di prima.

Cho si avvicinò dandomi una pacca.

<<Brava t/n, hai colpito! Evitiamo solo di dirlo alle altre due perché ti ammazzano>> disse lei tutta felice per me.

<<Va bene>>


Passò tutta la giornata e io e Cho avevamo fatto un giro per la scuola.


Per tutto il giorno non vidi Ryomen da nessuna parte. Ne in mensa, ne in giardino.


La sera, mi presentai sotto l'albero come al solito per incontrarmi con lui ma niente. Non si presentò.


Passarono settimane ma di lui nessuna notizia. Anche Miko e Rey se ne erano accorte ma nessuno sapeva spiegarselo.



<<Guarda guarda chi ha il coraggio di farsi vedere, miss ruba fidanzati>> disse Miss rompiscatole. Azula.

<<Come ti osi>> intervenne Miko, sempre a proteggermi.

<<Tutti lo sanno, t/n ha fatto scappare Ryo dalla scuola. Che gli hai detto?>> continuò con il suo tono irritante.

<<Io non ho fatto assolutamente niente, sono solo andata con lui alla cerimonia>> risposi.

<<Non ci credo. Avete fatto altro. Lo conoscono tutte, a lui piacciono le ragazzine ingenue>> sputò acido ancora.

Io me ne andai in lacrime.

<<Spero tu muoia in modo doloroso>> le rispose Cho seguendomi.


Entrai nel bagno e mi chiusi la porta alle mie spalle.

Come poteva essere così? Io non ho fatto niente, e poi... Ryomen era veramente come lo aveva descritto?


<<t/n, apri per favore>> chiese da dietro la porta Cho.

<<No>> le risposi.

<<Dai, se fai così non migliora>>

<<Lui mi ha usata>>

<<Ma stai credendo veramente a quella idiota? Lo fa apposta per farti star male>>

<<Allora perché non c'è più lui?>>

<<E che ne so, forse ha avuto una missione, lo sai che quelli di terza hanno spesso missioni>>

Uscii dal bagno in lacrime e Cho mi abbracciò all'istante.

<<Torniamo in camerata>> disse lei e ci avviammo verso i dormitori.


Quella notte fui chiamata dal preside senza dire il perché.

<<Mi ha chiamato?>> chiesi entrando nella stanza. Dentro c'era lui con Azula che ghignava.

Lei se ne andò e rimasi sola con il preside.


<<Volevo chiederti informazioni su Ryomen Haru, il ragazzo con cui sei venuta alla cerimonia>> disse lui sedendosi al suo posto e facendo cenno di sedermi davanti. Lo feci senza obbiettare.

<<Certo, chieda>>

<<Quella sera è andato via con te e la mattina dopo non si è presentato in mensa. Pensavamo che fosse uscito ma nessuno dei suoi compagni con cui era solito girare non lo avevano visto. Sai qualcosa?>>

<<No. Quella sera ce ne siamo andati per chiacchierare lontano da quell'atmosfera ma poi se ne andato via in camera>> mentii. Tra noi alunni era vietato farlo in questo posto.

<<La ragazza che è appena uscita mi ha detto che siete andati a letto>>

<<Non è vero>>

<<Ma ha detto di avervi visto entrare in camera di Ryomen>>

Mi impanicai per un istante ma inventai qualche cazzata.

<<Siamo entrati, si, ma abbiamo parlato e basta. Al massimo ci siamo abbracciati>>

<<La studentessa ha detto che sei rimasta in quella camera tutta la notte>> continuò a insistere il preside insospettito.

Io giuro che la ammazzo quella puttana.

<<Mi ha fatto uscire dalla finestra per non far pensare male se mi vedeva qualcuno uscire da lì>>

<<Capisco, pensavo che aveste fatto altro. Lo sai che in questo istituto è vietato>> disse il preside sospirando.

<<Lo so benissimo>>

Se l'è bevuta.

<<Ha detto qualcosa quando avete parlato quella sera?>>

<<Niente di particolare>>

<<Sicura? Niente sullo scappare o cosa?>>

<<Aveva detto che voleva andarsene il prima possibile credo, non ricordo bene>>

<<Capisco. Grazie comunque, puoi tornare al tuo dormitorio>> disse il preside lasciandomi andare.


Io uscii e vicino alla porta c'erano Miko e Cho.

<<Stavate origliando?>> le sgridai.

<<Esatto>> scherzò Miko.

Ce ne andammo da lì con io che le rincorrevo e loro che scappavano da me.

Un amore maledetto  [SukunaXReader]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora