chapter five

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5. A KISS IN THE MOONLIGHT

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Il giorno dopo, Enola e Margaret avevano girato i quartieri più benestanti di Londra in cerca di Alexandra McQueen. Suonavano ai campanelli e avevano anche chiesto aiuto al geniale fratello di Enola, Sherlock. Egli non conosceva la donna, ma era stato ben lieto di offrire alle ragazze il suo aiuto;
*a casa di Sherlock*

«sai Margaret...in passato ho avuto l'onore di conoscere i tuoi fratelli» disse Sherlock

«e come vi sono sembrati? Sarete delusi da me immagino. Dopo aver visto loro, così perfetti e così onorati. Vedere me...sarà stato deludente. Avrete avuto grandi aspettative» rispose Margaret

Enola non parlò e Sherlock alzò un sopracciglio in segno di disapprovazione.

«Oh assolutamente no Signorina Baker. Lei è esattamente come i suoi due fratelli vi hanno descritta. Acuta, sveglia, forte e ribelle. Ho apprezzato molto i paragoni con vostra madre Amanda. Che a proposito...troveremo. Ve lo assicuro. Anche se dovessi metterci anni la troveremo.» rispose Sherlock sorridendo

Enola era compiaciuta dalle parole del fratello e sorrise dolcemente.

«grazie mille del vostro aiuto Signor Holmes. Le devo un grande favore»

«no che non devi. Tempo fa vostro fratello Jacob me ne aveva fatto uno. Sto solamente ricambiando il favore» rispose Sherlock

«se chiedessimo a Mycroft credi che ci aiuterebbe?» chiese Enola

«il favore, Jacob lo ha fatto anche a lui. Quindi credo che anche se controvoglia dovrebbe aiutarci» rispose ridendo

Enola rise mentre Margaret -per non sembrare irriverente- si limitò a sorridere e insieme a Enola corse a prepararsi per la serata.
L'abito di Enola era rosso, con qualche merletto e un po' di pizzo bianco sui polsini e sul colletto.
L'abito scelto da Margaret, invece, era color acquamarina, era semplice. -in modo che rispecchiasse quella che era la personalità della ragazza- il colletto era bordato con fino tessuto dorato, lo stesso per le maniche che, da strette fino al gomito si allargavano e diventavano a sbuffo nella parte inferiore. Il corpetto era decorato in modo semplice, con piccoli fiori ricamati in filo d'oro e piccole gemme a rappresentare il pistillo. La gonna non era molto ampia; era realizzata da strati di raso tulle color turchese perlato, scendeva lunga fino a coprire completamente i piedi, il ricamo era merlato in tessuto oro e argento.
Margaret aveva legato parte dei lunghi capelli scuri in una morbida treccia che a sua volta era stata usata per fissare la restante parte due capelli dietro la testa. Delle piccole gemme completavano l'acconciatura della ragazza.

«come ti sembro Enola?» chiese guardandosi in uno specchio

«splendida. Tewkesbury non riuscirà a toglierti gli occhi di dosso...non che di solito lo faccia eh» aggiunse maliziosa

Dᴀɴᴅᴇʟɪᴏɴ | Vɪsᴄᴏᴜɴᴛ TᴇᴡᴋᴇsʙᴜʀʏDove le storie prendono vita. Scoprilo ora