chapter four

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4. LILIES, ROSES AND A LITTLE BIT OF LOVE

 LILIES, ROSES AND A LITTLE BIT OF LOVE

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La mattina seguente le due ragazze si svegliarono e una volta uscite di casa si divisero. Enola andò dritta da Edith mentre Margaret tornò davanti all'ufficio centrale per aspettare Tewkesbury.

«buongiorno MiLady» le disse Tewkesbury ridendo con un sontuoso inchino

«buongiorno MiLord» replicò Margaret

«allora...dove alloggi?»

«a casa di Enola»

«eppure -fece una pausa- sei venuta lo stesso qui per farti accompagnare»

«te l'avevo promesso. Io mantengo sempre le promesse»

Il Lord allora sorrise e fu quel sorriso a illuminare la giornata di Margaret.

«andiamo?» disse porgendole il braccio

«andiamo» rispose prendendolo

Durante il breve tragitto chiacchierarono e carpiono di avere molto in comune, come la passione per la botanica. Si fermarono in un mercato di fiori a Trafalgar Square e Tewkesbury porse un giglio alla ragazza che lo accettò volentieri.

«per lei Signorina Baker» le disse

«ne sono lusingata Visconte Tewkesbury» entrambi scoppiarono in una fragorosa risata

«il fiore è scelto a caso o c'è qualcosa sotto?» chiese

«cosa intendi?» chiese lui dubbioso

«il giglio...rappresenta nobiltà, ricchezza e purezza»

«sei informata. Allora cambiamo fiore» le prese il giglio dalla mano e lo rimise al suo posto. Stavolta le porse una dalia e una gardenia.

«il Marchese fa sul serio» disse

«si, dimmi cosa significano questi fiori allora» disse lui

«la Dalia rappresenta dignità ed eleganza. Mentre la Gardenia rappresenta la sincerità» nel dirlo si accorse che il Visconte la guardava dritta negli occhi e sorrideva.

«già»

«va bene Visconte Tewkesbury Marchese di Basilwether, ora tocca a me» disse in tono misto tra il serio e lo scherzo. La ragazza si guardò intorno e poi porse al ragazzo un fiore

«ah che bello il glicine, significa amicizia» rispose ammaliato.

Arrivarono da Edith e trovarono Enola, seduta in fondo alla grande sala da te. Era bianca e verde pastello, decorata con piccoli disegni di persone indaffarate con azioni abituali. I tavoli circolari ospitavano al massimo quattro sedie e davanti al bancone una sfilza di torte e dolci di tutti i tipi.

Dᴀɴᴅᴇʟɪᴏɴ | Vɪsᴄᴏᴜɴᴛ TᴇᴡᴋᴇsʙᴜʀʏDove le storie prendono vita. Scoprilo ora