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"...Sembra che mi guarda male"
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Il trentuno agosto del 1993, il giorno prima di andare ad Hogwarts per iniziare il terzo anno , Meghan e Remus, ad insaputa di Harry decisero di andare a dormire al Paiolo Magico per poi partire l'indomani mattina.
Il Paiolo Magico era un risto-bar e albergo per maghi.
Nel retrobottega si nascondeva l'ingresso a Diagon Alley e, a detta di suo zio, era un locale molto malandato.Meghan era super felice di rivedere il suo migliore amico , non lo vedeva da almeno tre mesi e gli mancava tantissimo.
É difficile separarsi anche per poco tempo da una persona così importante.
É vero , si potevano sentire tramite lettere o per via telefonica, ma era molto diverso interagire con lui faccia a faccia.
Il fatto che gli zii di Harry fossero così idioti e non gli permettevano di uscire complicava un po' di cose nel loro rapporto di amicizia.
Dopo la morte dei suoi genitori , non meritava di certo degli zii che non gli facessero vivere la sua adolescenza solo perché disprezzavano i maghi.
Anche i genitori di lei erano morti, o per meglio dire, solo sua madre lo era . Fortunatamente aveva uno zio che l'ha accudita sin dal suo primo anno di nascita e lei non avrebbe potuto desiderare padrino migliore.
Il suo migliore amico era così gentile, coraggioso e l'aiutava sempre nel momento del bisogno, non meritava questo odio dalla sua famiglia
ed Harry era anche molto bello
A quel pensiero Meghan arrossì.
"Perché sei rossa in viso? Non è che hai la febbre?".
"Cosa? ".
Meghan talmente era persa nei suoi pensieri che non si era accorta della preoccupazione del padrino.
Stavano camminando per la Charing Cross Road a Londra dirigendosi di fronte ad un portone marrone e un po' bruciacchiato dal sole
"Eccoci arrivati!" esclamò Remus afferrando il pomello della porta per poi spalancarla.
Appena entrati si potevano notare le scale che molto probabilmente portavano alle camere in affitto.
Meghan guardò prima a destra, dove c'era un signore di età avanzata dietro il bancone che serviva da bere. Poi si girò verso sinistra, dove vide un grande tavolo al centro della stanza e vari tavolini sparsi nei dintorni.
Remus aveva ragione: era un locale trascurato. Lei non era mai entrata in in luogo così buio e umido, o forse no... Al secondo anno con Harry e Ron erano andati nella foresta proibita a cercare un ragno gigante, quella sì che era il posto più buio che avesse visitato.Meghan non poté non riconoscere quelle ciocche di capelli rossi che si muovevano al centro della stanza, in particolare un ragazzo con un topo in mano e una ragazza con i capelli bruni con in braccio un gatto peloso , che litigavano.
Meghan guardò dal basso suo zio che annuì e indicò i ragazzi
"Vai pure a salutarli, se mi cerchi o sono in stanza o converso con il signor Weasley""Va bene" la bionda si alzò in punta di piedi per dargli un bacio sulla guancia "Tieni il baule, poi dimmi il numero della camera" gli sussurrò
Si allontanò e chiamò a gran voce i nomi dei suoi due amici che ancora litigavano "Hermioneeee, Rooon "
I due si girarono e vedendola , sorrisero andandole incontro."Sono felice di vederti, socia!" Esclamò Ron in contemporanea con Hermione" Sono felice di vederti, Meghan!"
I tre grifondoro si guardarono per poi scoppiare a ridere e unendosi ad un abbraccio di gruppo ."Ed io?" Chiese una voce maschile proveniente dalle scale
Meghan si staccò immediatamente dall'abbraccio e girò il viso verso le scale.
Un ragazzo dai capelli corvini sempre scompigliati e gli occhi verdi smeraldo, maglietta e pantaloni blu, l'aspettava a braccia aperte.La bionda corse a salutarlo gridando un "Harryyyy", allargò anche lei le braccia circondandogli il collo e allacciando le gambe attorno ai fianchi.
Restarono solo pochi secondi in questa posizione non solo perché l'occhialuto stava per cadere dalle scale con lei in braccio ma anche perché qualcuno a lei conosciuto, tossì falsamente.
Remus, il solito gelosone
Remus in cuor suo sapeva che tra i due stava nascendo un legame non appartenente all'amicizia.
Meghan scese da Harry, che nel frattempo si stava aggiustando gli occhiali con molta delicatezza e chiedendo scusa sia per suo zio sia per il suo entusiasmo.
Si guardarono ed entrambi si sorrisero imbarazzati.
Scesero gli ultimi tre gradini e andarono verso i loro amici. Meghan, invece, deviò strada e andò verso suo zio.
Era seduto in un tavolino insieme al Signor Weasley , mentre sorseggiava un caffè
"Zio, Signor Weasley! " li chiamò Meghan con il sorriso."Oh cara, puoi chiamarmi anche Arthur "
La bionda annuì."Zio, mi potresti dire il numero della stanza ? Sai, devo nascondere quella cosa per Harry " sussurrò.
"Oh, è la 40D" gli sorrise.
"Meghan!"esclamarono due chiome rosse.
Erano i figli di Arthur e sua moglie Molly, nonché fratelli maggiori di Ron.
Arthur e Molly ( anch'essi con i capelli rossi) dopo essersi sposati hanno dato alla luce sei figli maschi e una figlia femmina.
Il primo figlio era Bill, nato alla fine del 1970, il secondo genito era Charlie nel 1972,il terzo Percy nel 1976, i quarti erano i gemelli Fred e George nel 1978, l'ultimo dei maschi era Ron nel 1980 e infine l'unica femmina era Ginny nel 1981."Ti aspettano di là, vieni" dissero all'unisono facendole l'occhiolino.
Meghan li seguì sorridendo, andando verso il tavolo, dove c'erano i suoi amici."Non è che stai facendo ancora vedere il nostro ritratto in Egitto, eh Ron?".
"Non potete capire! L'Egitto è fantastico, un sacco di roba vecchia tipo mummie e tombe, perfino Crosta si è divertito!".
"Odio quel topo, sembra che mi guarda male" disse la bionda con una smorfia , che nel frattempo si era seduta a capo tavola vicino ad Harry e Ron.
Ron la guardò ostile
"Sai, gli egiziani veneravano i gatti" Hermione si vantò.
"E anche lo scarabeo stercorario". risero.
"Harry" lo chiamò la mamma di Ron.
"Signora Weasley" la salutò cordialmente il corvino.
"Mio marito ti deve dire qualcosa" gli sorrise incerta Molly.
"Io vado" disse Harry al gruppo e si avviò assieme al Signor Weasley
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𝔪𝔦 𝔥𝔞𝔦 𝔯𝔲𝔟𝔞𝔱𝔬 𝔦𝔩 𝔠𝔲𝔬𝔯𝔢 // ʰᵃʳʳʸ ᵖᵒᵗᵗᵉʳ//
FanfictionMeghan Black, ragazza determinata, sfacciata e orgogliosa è figlia di un presunto pluriomicida e orfana di madre. Vive con il suo padrino Remus Lupin , che fa di tutto per rendere la sua figlioccia felice nonostante la mancanza dei genitori. Per...