An Unmanageable Love... /DabixHawks

Capitolo 1

Dabi pov:

Era una serata tranquilla... beh tranquilla si faceva per dire, ero appena uscito dalla base con un mal di testa allucinante per colpa di quella pazza psicopatica che continuava a gridare come una gatta in calore. Ero uscito per prendere una boccata d'aria dopo aver fatto l'ennesima litigata con Tomura per la sua centesima scenata di gelosia, Dio sto smettendo di sopportarlo, giuro che uno di sti giorni lo scopo tanto forte che perderà quella sua merda di voce e non potrà più lamentarsi anche solo per un abbraccio da parte di Toga o una pacca sul culo da parte di Mr. Mr è l'unico con cui ho legato davvero tanto, è un ragazzo che capisce solo da uno sguardo lo stato d'animo di una persona, nel tempo siamo diventati molto legati ma non riuscirei mai a vederlo come un fidanzato ma lo vedo come un fratello... Infatti spesso mi ricorda i miei fratelli più piccoli ma nonostante ciò lui non sa nulla del mio passato, io persino non so nulla del passato di nessuno e poco a poco sto scordando anche dei pezzi del mio ma sto scordando solo cose successe prima prima entrare alla UA, ma non gli eventi più traumatici, non dimenticherò mai ciò che mi ha fatto mio padre e non dimenticherò i miei fratelli e mia madre, ho dimenticato alcuni miei amici.. non so se proprio considerarli amici o solo compagni di classe poiché le cose finirono male.. sopratutto con una persona precisa... .

Mentre camminavo continuano a venirmi in mente tutti gli eventi traumatici nella mia vita, succede sempre così quando sono solo ma ok, ormai il mio sguardo non trasmette emozioni e posso pensare a ogni tipo di cosa tanto gli altri non capiscono cosa io abbia in mente.

Ad un certo punto abbassai la testa e inizia a camminare guardando in basso anzi che guardando in alto, e da bravo genio che sono, andai a sbattere contro un palo del cazzo che stava in mezzo alla strada di un vicolo così alla cavolo.

~Ma perchè cazzo c'è un fottutissimo palo in mezzo alla strada messo così alla cazzo di cane?! Ci sono mille posti dove mettere una merda di palo tra cui il buco del culo di mio padre e qualcuno decide di metterlo in mezzo alla strada, bah!~ pensai scazzato

In realtà non mi ero manco fatto male ma decisi di insultare un di palo perché mi andava...

~Ok forse dovrei farmi visitare da uno bravo~ pensai di nuovo

Continuai a camminare continuando a infilarmi in diversi vicoli senza una meta. Ad un certo punto mi fermai sotto un lampione con la luce traballante, ma quando abbassai lo sguardo vidi qualcosa do strano, nonostante la luce del lampione fosse traballante sopra di me c'era un ombra con sembianze umanoide, alzai lo sguardo verso l'alto e vidi un ragazzi seduto sul bordo di un palazzo abbandonato con le gambe penzolanti verso il basso, non riuscivo a vedere chi cazzo fosse per colpa del buio.

"Si mo mi deve capitare anche quello depresso che vuole suicidarsi buttandosi da un palazzo alto a malapena 15 metri... bah" dissi a bassa voce in modo che il pazzo non mi sentisse, chi lo sa magari si buttava sul serio, non che mi importasse ma vorrei evitare di tornare a casa pieno di sangue facendo pensare ai miei compagni di aver commesso il sesto omicidio in un giorno.

"Perchè mi fissi?" Chiese il ragazzo seduto sul bordo del palazzo

"Ah beh boh ti stai per suicidare" esclamai con un tono serio mischiato un po ad un tono ironico.

Il ragazzo fece una lieve risatina, spiegò delle ali enormi e volò fino a terra davanti a me a distanza di circa 1 metro, sopra di noi c'era il lampione che smise di traballare e illuminò il viso del altro, solo in quel momento notai che aveva degli occhi dorati, e sopra di essi portava degli occhiali di colore giallastro, aveva delle ali enormi rosse, mi guardava accennando un sorriso da ebete che mi infastidiva ma che mi piaceva allo stesso tempo, ero sempre più convinto di dover frequentare uno psicologo.. ma uno che ci sappia fare eh..