An Unmanageable Love... /DabixHawks

capitolo 10

Hawks Pov:

Mi svegliai infastidito dalla luce del sole proveniente dalla finestra.
Notai il mio telefono ancora collegato agli auricolari, lo scollegai e mi misi seduto quando un qualcosa mi ributtò per terra a pancia in su. Mi girai e indovinate, la melanzana si era appena svegliata

"Buongiorno"  Gli dissi lasciandogli un bacio in mezzo ai capelli

"Non azzardare ad alzare il tuo culo da qui"  Mi rispose con un occhio ancora chiuso e la voce impastata dal sonno, mi rimisi steso avvicinandomi al suo corpo quando lui mi strinse tra le sue braccia.

"Dabi che hai?"  Chiesi

"No.. niente.. solo un incubo.."  Mi rispose chiudendo gli occhi e avvicinando la sua bocca al mio orecchio

"Cosa c'era nell'incubo"  Domandai un po incuriosito

"Il mio passato di merda.. un evento in particolare.." Mi sussurrò

"Ti va di parlarne?"  Mi fece un no con la testa, annuì

Passavano i minuti nel mentre noi stavamo lì a coccolarci, come ogni mattina in cui io dovevo andare a lavoro più tardi, oggi non ci andavo proprio visto che il lavoro riguardava tutto Endeavor quindi potevo riposarmi.

"Vabbè io vado"  Disse Dabi per poi alzarsi mentre io lo guardavo confuso

"Cos.. Dove?"  domandai

"Devo uscire con un mio amico diciamo"  Chiarò i miei dubbi

"Ah.. ma devi proprio oggi..? Non puoi un altro giorno? Hai anche domani.. "  Dissi con un espressione un po triste

"No, devo per forza oggi" Ribattè lui

"Eddai accontentami... vacci un altro giorno.."  Insistì

Dabi mi guardò storto visto he odia quando la gente insiste con lui.
Io mi risedetti sul tappeto con la schiena contro il divano con un espressione più triste di prima

~Cazzo è il mio unico giorno libero e volevo solo trascorrere la giornata insieme mentre lui decide di uscire.. gliel'avevo anche detto ieri sera che oggi sarei stato a casa..~ Pensai mentre Dabi uscì da camera sua e iniziò a fissarmi

"Cazz hai mo?"  Mi chiese, non Risposi

"Vaaabbè, ciao"  Disse per poi uscire di casa

Rimasi lì sul tappeto quando Aka arrivò in soggiorno e iniziò a darmi fastidio per farsi considerare. La presi in braccio e la portai in cucina mettendola seduta sul bancone.

"Prepariamo una torta al cioccolato?"  Mi propose, presi fuori tutti gli ingredienti e iniziammo a preparare la torta. Passammo il tempo più che altro a buttare farina uno addosso all'altro e ammetto che la cosa mi fece distrarre.
Solo dopo 2 ore, mentre stavamo facendo colazione mi venne in mente una cosa

"No spe ma tu non dovresti essere a scuola?"  Dissi mentre mangiavo con lei sulle seduta sulle mie gambe

"Papà, è sabato. Che hai? Sembri distratto oggi"  Esclamò, non Risposi

Passarono le ore e mia figlia andò al parco con i suoi due migliori amici insieme al fratello maggiore di Eri, Shinso.

Scorreva il tempo, che io perdevo a girare sui social senza far nulla, ero ancora triste, ormai sono abituato alla presenza di Dabi e senza senza lui la casa sembrava troppo vuota e silenziosa.

             ALLA BASE DEI VILLEN

Dabi pov:

"Come procede io piano?"  Mi chiese Tomura