SE IL CUORE LANGUE
Smarrirsi, cercarsi all'infinito,
la mente langue,
nuota nel mare
di isole mobili
dove mi assale
il vento di maestrale.
Vivo dentro giorni vacui,
fra le mura sorde di voci
immersa nei pensieri fragili;
ma come bagliore cristallino,
la fortezza dell'anima
si nutre del nettare sacro
di Dio.
È sostanza unica,
energia generatrice,
ne condivido il nero dolore
e lo sconforto del cuore.
Sul morbido prato fiorito,
la speranza rinasce,
l'amor proprio fiorisce
e mi lascio abbandonare
alle divine braccia
senza più perdermi
nei meandri del mio essere.
STAI LEGGENDO
Le Rose di Simona
PoetryUn'occasione speciale, "conoscitiva ed espressiva" allo stesso tempo! Qualcosa di nuovo e libero dai soliti cliché concorrenziali che, proprio qui dentro questa fucina di tanti nuovi talenti letterari, vuole proporsi come una piccola occasione per a...