A light in the dark 📕

TI CREDO

POV Lele

Lui non mi ha creduto.. gli avrà detto tante di quelle cazzate..

L: "SEI TORNATA SOLO PER ROVINARMI LA VITA.. BRUTTA STRONZA" urlai buttando all'aria il tavolino che stava in mezzo al soggiorno..

Ero così incazzato che spaccai anche un servizio di piatti mentre cercavo di lavarli..

Poi crollai nel divano con le lacrime che mi rigavano il viso..

Sentii bussare alla porta..

L: "Diego vattene, non voglio parlare con nessuno" urlai..

Ero sicuro che fosse lui..

Nessuno rispose e dopo poco bussò un po' più forte..

Mi avvicinai alla porta e la aprii, senza guardare chi avevo davanti per nascondere le lacrime..

L: "Ti ho detto che non voglio parl.." dissi mentre piano alzai la testa bloccandomi e spalancando gli occhi dopo aver notato chi avevo davanti..

T: "Lele.. mi dispiace, dovevo crederti.. non dovevo dirti quelle cose.. mi sento una merda"

Non sei tu che ti devi sentire così male, ma quella stronza..

Scattai contro di lui abbracciandolo forte..

L: "L-lei non è la mia ragazza.. te lo giuro" dissi cominciando a singhiozzare sulla sua spalla..

T: "Ti credo.. mi dispiace davvero"

L: "Si? Mi credi?" dissi alzando un po' la testa per guardarlo..

T: "Si è la tua ex lo avevi scritto nel diario.. io non me ne sono accorto quindi scusami, ti ho fatto arrabbiare" disse guardando il casino dietro di me..

L: "Smettila di scusarti non è colpa tua, non sei stato tu a farmi arrabbiare" dissi abbracciandolo più forte per rassicurarlo..

POV Tanc

Mi abbracciò più forte.. tanto da farmi male nel punto dove mi aveva fatto sbattere quella stronza contro gli scaffali..

T: "Ahi.."

L: "Scusa troppo forte.."

T: "No è che ho sbattuto contro gli scaffali prima"

L: "È stata lei" disse un po' più incazzato..

T: "S-Si"

L: "Vieni entra.. stai attento al vetro per terra"

T: "Ok"

Mi fece entrare dentro casa sua era davvero un bel casino.. il tavolino al centro del salone era ribaltato con tutti i pezzetti di vetro per terra ed arrivando in cucina vidi dei piatti rotti per terra..

L: "Si lo so.. ho combinato un casino qua dentro ahah sistemerò" disse grattandosi la nuca..

L: "L'hai strappata vero?"

T: "Come hai.."

L: "Beh era una reazione ovvia.. quando si è incazzati viene voglia di rompere tutto no?" disse indicando il suo soggiorno..

L: "Tranquillo non c'era scritto niente di esilarante"

-flashback in libreria-

Stavo raccogliendo i pezzi della lettera e mi bloccai guardandone uno..

"Ti amo Tanc, mi hai fatto innamorare di te attraverso le tue parole dentro un diario di velluto rosso.. sei la luce dentro il buio che mi circonda"

-fine flashback-

T: "Niente di esilarante eh.. credo di aver letto l'unica parte importante della lettera"

Non gli diedi il tempo di dire o fare niente che lo baciai..

Si io avevo fatto il primo passo.. l'ho baciato e lui ha ricambiato subito avvicinando di più il mio corpo al suo..

T: "Anche io sono innamorato di te, ma questo lo sai già" dissi arrossendo di botto per quello che avevo detto e fatto..

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Parole 592

Spazio Baby Satan 😈🖤

Si amici avete capito bene.. bacetto Tankele finalmenteeeee 🥰🥰

Scusate se i capitoli per ora sono corti, ma sono in sessione e ho da studiare..
però non vi voglio lasciare senza niente ahah quindi andiamo per micro capitoli per adesso😅🥰

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Scusate se ci sono errori

Vi amo ❤️❤️