A light in the dark 📕

CON ME O CON NESSUNO

~un mese dopo~

POV Claire

Dannato Tancredi..

Dannato diario del cazzo..

Se Lele non lo avesse mai trovato adesso starebbe con me..

Che odio.. io lo voglio, ma adesso è impossibile separarli..

Claire: "Bene.. se non posso averlo io, non lo avrai nemmeno tu caro Tancredi"

POV Lele

Lily: "Lelooo mi aiuti con la chimica?" urlò Lily dalla cucina..

T: "Dai vai se no continuerà ad urlare ahah" disse lasciandomi un bacio sulle labbra e lasciandomi alzare dal letto..

L: "Arrivo Lily"

Lily: "Va bene"

Mi avviai verso la cucina e poi mi misi a spiegare a Lily le cose che doveva studiare..

Si fecero le cinque di pomeriggio e Lily aveva appena finito di ripetere tutta la lezione..

L: "Bravissima"

Lily: "Grazie" disse mentre mi abbracciava..

T: "Eiii cos'è tutto questo contatto fisico qui"

Lily: "Ehhh" disse per poi sparire nella sua stanza per posare i libri..

L: "Cos'è sei geloso?" dissi alzandomi dalla sedia e andandogli incontro..

T: "Si tanto"

Cominciai a dargli piccoli bacetti sul viso..

L: "Ancora geloso?"

T: "Si"

Mi concentrai poi sulla bocca..

L: "Adesso?"

T: "Uhh molto di più"

L: "Ah si?" dissi prendendolo in braccio e facendogli agganciare le gambe al mio bacino continuando a baciarlo..

Lily: "Credo che invece di uscire mi guarderò questa scena coccolosa"

T: "Lily.. cavolo non eri in camera tua?"

Lily: "Prima si, ora non più"

T: "Poi dove dovresti andare?" disse scendendo da me..

Lily: "Te lo avevo detto ieri che oggi pomeriggio dovevo andare da Lorena" disse sbuffando..

T: "Cavolo è vero.. Lele la puoi accompagnare? Io devo finire il vestito per la protagonista dello spettacolo di domani.. l'ho promesso a mamma"

L: "Va bene l'accompagno io"

T: "E qua vicino qui potete andare anche a piedi"

L: "Buono almeno non perdo il posto per la moto"

Mi andai a cambiare e con Lily uscimmo di casa..

POV Tanc

Lele e Lily uscirono di casa..

Dopo pochi minuti si sentì un botto fortissimo in mezzo alla strada e tante voci concentrarsi nel pezzo di strada davanti casa mia..

Si sentiva già la sirena dell'ambulanza arrivare..

Non sono loro, non sono loro.. mi ripetevo mentre scendevo le scale per andare a vedere cosa era successo..

Aprii la porta del palazzo e mi avvicinai alla massa di persone che guardavano un punto nella strada.. mi feci spazio tra le persone finché non li vidi lì per terra.. mia sorella e Lele, mentre venivano messi su delle barelle dentro le ambulanze appena arrivate..

Alzai gli occhi da quelle barelle senza emettere un fiato o muovere un muscolo e vidi Gian con le mani davanti alla bocca che mi guardava preoccupato..

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Parole 490

Spazio Baby Satan 😈🖤

I disastri.. la mia specialità ihih🙂🤷‍♀️

Scusate per il capitolo corto🥺

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Scusate se ci sono errori

Vi amo ❤️❤️