Il Potere Dell'Amore (Mafia Romance)

VIII

Soleil

Vengo svegliata da un raggio di sole che filtra dalle lamelle della finestra, mi volto dall'altra parte con l'intenzione di abbracciare il petto muscoloso di Lenin ma non lo trovo al mio fianco, la parte sinistra dal letto e fredda quindi capisco che si è alzato da tempo, ultimamente fa sempre così, stanno cercando di capire chi tra i loro alleati sta tradendo la loro famiglia.

Controllo l'orario e vedo che sono le nove, oggi ciò il turno di notte e speravo di passare la giornata con Lenin invece non è possibile, va beh pazienza.

Mi metto seduta lentamente essendo che stanno abbiamo avuto una notte di vera passione, molto di più di quella volta che abbiamo passato nella stanza dei giochi. Con il lenzuolo stretto al corpo mi alzo entrando in bagno e mi infilo nella doccia.

Esco dopo dieci minuti, ritorno in stanza e mi vesto con una tuta di Lenin, mi asciugo i capelli per poi scendere sotto in cucina dove trovo Olesya alle prese con i fornelli.

- Buongiorno Olesya -

Olesya:Buongiorno cara, il latte e fiocchi d'avena sono pronti

- Spasibo Olesya - (grazie Olesya)

Prima di fare colazione mi prendo la pillola del giorno dopo essendo che stanotte mi è venuto dentro otto volte, il suo amichetto non si voleva calmare.

- Dove sono tutti -

Olesya:Il signori Sokolov con i loro figli sono a lavoro, con il fratello della signora Sokolov stanno cercando di trovare i traditori, la signora Sokolov con Eva sono impegnate con il servizi fotografico

- Va bene.. le gemelline -

Olesya:Sono a scuola

Finisco di fare colazione e ritorno in camera lavandomi i denti, prendo il cellulare e mi dirigo in biblioteca per leggere un libro.

**********

Non so quante ore sono passate ma credo tante essendo che mi sono letto un libro intero e lo stomaco inizia a brontolare, esco dalla biblioteca e mi dirigono in cucina.

Mi accorgo subito che non c'è quel solito via vai di cameriere e maggiordomi, vado in cucina e non trovo nemmeno Olesya.

Controllo da per tutto anche se questa casa è enorme ma non trovo nessuno.

Ma che sta succedendo, dove sono finiti tutti?

- Olesya.. ragazzi dive siete tutti, ce qualcuno? -

Non ottenendo risposta e sentendomi improvvisamente osservata provo a chimare Lenin.

Uno strano rumore provenire dietro la porta dove conduce nel seminterrato cattura la mia attenzione.

La apro ed entro, più mi avvicino più i rumori si intensificano.

- Chi c'è? -

Olesya:Sol..

- Olesya? -

Mi avvicino e attraverso lo spioncino vedo che non c'è soltanto lei ma il resto del personale.

Olesya:Sol scappa.. vattene via di qua

- Che succede -