Make me yours || Immagina Sherlock Holmes

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Arrivati al 221B di Baker Street, Sherlock insistette sul pagare il taxi. Inutile dire che oramai i tassisti si erano abituati al perenne litigio che dovevano assistere ogni volta che tornavamo a casa.

Mentre salivamo le scale per condurci nel salotto, mi lamentai poiché non riuscii a pagare il taxi (come succedeva la maggior parti delle volte).

Sherlock alzò gli occhi al cielo, mi prese il viso senza preavviso e mi baciò.
Un bacio che all'inizio fu freddo e distaccato, per poi diventare un bacio caldo e passionale che mi fece sembrare uno stoccafisso mentre lui mi divorava tenendo il mio viso.

'Hai finito di lamentarti?' disse staccando le labbra dalle mie e appoggiando il suo viso contro il mio senza togliere le mani dal mio volto.

'Un'altro forse mi placherebbe' dissi ridendo
Sherlock non ci pensò due volte e mi rubò un altro bacio.

'Ok ora sono apposto, credo' dissi ridendo mentre la sua risata si mescolò con la mia.

'Hai fame?' mi chiese
'Neanche un po', sai che l'obitorio mi fa passare l'appetito' risposi
'Lo so, lo so, lo fa passare anche a me' disse

'Ti va di riposarti?' chiesi timidamente
'Non vedevo l'ora che me lo chiedessi'

Ci dirigemmo in camera sua e ci cambiammo. Lui si limitò cambiarsi la camicia, cambiandola con una maglietta mentre io indossai una delle sue magliette più grandi, senza pantaloni.

Ci buttammo sul letto stremati da tutto ciò che c'era successo e cercai la sua presenza sul letto.
Sherlock si avvicinò a me, stringendomi sul suo petto, mentre mi accarezzava partendo dalla testa fino alla coscia.
Gli scappavano dei baci sulla mia fronte oppure sulla mia testa, finendo per appoggiarsi su di essa, stringendomi fra le sue braccia.
Ero bloccata da lui, spiaccicata sul suo petto e non avevo intenzione di spostarmi, infatti, lo cercavo come se fossi cieca, cercandolo di stringerlo a me anche se i nostri corpi si stavano mescolando tra di loro.
Ero un po' intimidita dalla situazione, perché non riuscivo a coccolarlo, bloccata dalla posizione. Quindi, mi feci forza e coraggio e dalla posizione a cucchiaino invertito, mi ritrovai sopra di lui, dove lo riempii di baci. Sentivo la sua risata soffocata mentre mi accarezzava dolcemente la pelle sotto la maglietta.
'A cosa devo questo cambio di posizione?' bofonchiò Sherlock soffocato dai miei baci
'Ti voglio coccolare io' dissi sorridendo staccandomi da lui per riprendere il respiro
'Mh mh' disse guardandomi sorridente mentre mi spostava una ciocca dei miei capelli dietro l'orecchio e rubandomi un bacio che schioccò nella stanza.
'Y/n?' mi chiese
'Dimmi' dissi dolcemente mentre appoggiai il mento sopra il suo petto.
'Ti amo tanto' disse accennando un sorriso timido ma dolce
'Dal primo momento che ti ho vista, anche se negavo il vero' continuò
'Ti amo tanto anch'io Sherlock' dissi avvicinandomi a lui per baciarlo