Siamo Solo Coinquilini /Can Yaman\ (SOSPESA)

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È iniziato un nuovo giorno. Ti sei svegliata con tanta energia e decidi di andare a scaricarla in palestra da Serdar.

In Palestra

Serdar è il tuo coach, segui attentamente quello che ti dice e tu lo fai.
-Serdar:"Come precede questo periodo?"
-Emy:"Abbastanza, devo ancora abituarmi. Comunque, l'unica cosa che mi fa stare bene siete voi. Tu, Yeşim, Sevda, Nevra, Can e Nihat. Sono felice di avervi conosciuto."
-Serdar:"Ci saremo per qualsiasi cosa."
-Emy:"Grazie."
S

erdar mette le mani sui fianchi e inclina la testa verso destra.
-Serdar:"C'è qualcosa che non va?"
-Emy:"Sì... Più o meno."
-Serdar:"Ne vuoi parlare?"
-Emy:"Mia madre sta frequentando un uomo. Per me va bene, ma sono preoccupata per la reazione di mio fratello."
-Serdar:"Vedrai che tuo fratello capirà."
-Emy:"Tu come avresti reagito?"
-Serdar:"Non lo so. I miei genitori si volevano bene, non credo che si sarebbero fatti una vita."
-Emy:"Parli al passato perché sono..."
-Serdar:"Sì... Sono morti in un incidente stradale."
-Emy:"Mi dispiace... Se hai bisogno... Puoi contare su di me."
-Serdar:"Grazie. Anch'io per te."
Vi scambiate un sorriso.
-Serdar:"Emh... Sai come sta Nevra?"
-Emy:"Non la sento da quella sera al locale. Dovrei chiamarla."
Socchiudi gli occhi e sorridi.
-Emy:"Ti piace, vero?"
-Serdar:"Che domande... Ho solo chiesto."
Serdar si tocca il collo, palesemente imbarazzato.
Ti squilla il telefono e vedi il numero di tua madre.

Chiamata con mamma

-Emy:"Mamma, dimmi."
-Mamma:"Ho prenotato un tavolo. Ci sarà anche tuo fratello."
-Emy:"D'accordo, mandami la posizione. Ci vediamo dopo."
-Mamma:"A dopo."

A casa

Sei a casa, ti sei sistemata e pensi a cosa può succedere alla cena...
Spero che Julio capisca la situazione, sono preoccupata...
L

o squillare del tuo telefono ti riporta alla realtà. Tuo fratello ti sta chiamando e tu rispondi.

Chiamata con Julio

-Emy:"Fratellino."
-Julio:"Sorellina, mamma stasera vuole andare a cena, tu ci sarai?"
-Emy:"Sì, ci sarò."
-Julio:"Volevi chiederti un favore."
-Emy:"Dimmi tutto."
-Julio:"Non dire a mamma di Lale, non sa niente e voglio essere io a parlarle."
-Emy:"Certo, tranquillo."
-Julio:"Ci vediamo stasera. Ciao."
-Emy:"A stasera. Ciao."
Chiudi la chiamata e subito dopo ti chiama tua madre.

Chiamata con mamma

-Emy:"Mamma."
-Mamma:"Allora? Per stasera hai cambiato idea o verrai?"
-Emy:"Verrò mamma, tranquilla."
-Mamma:"Volevo dirti una cosa."
-Emy:"Dimmi."
-Mamma:"Stasera meglio non parlarne di quella situazione. Va bene?"
-Emy:"Va bene."
-Mamma:"Grazie. Gli parlerò con calma io."
-Emy:"Va bene, mamma."
-Mamma:"Ci vediamo stasera allora."
-Emy:"Sì, a stasera."
-Mamma:"Ciao."
-Emy:"Ciao."
Chiudi la chiamata e ti lasci andare sul letto con le mani tra i capelli.
Dai Emy, armati di sorriso e vai.
Ti alzi dal letto e inizi a prepararti per la cena.

Idea Outfit

Idea Acconciatura

Al ristorante

Sei suduta al tavolo con tua madre e tuo fratello. Sei tesa ma non lo dai a vedere.
-Mamma:"Come precede con il lavoro?"
-Emy:"Ancora niente, ma continuo a cercare."
T

uo fratello ti vede in difficoltà e cerca di intervenire.
-Julio:"Allora sorellina, cosa hai fatto questo weekend?"
Lo ringrazi con un sorriso.
-Emy:"Niente di importante. Voi che avete fatto?"
-Mamma:"Non gliel'hai detto?"
-Julio:"No, pensavo l'avessi fatto tu."
-Mamma:"Comunque, abbiamo passato il fine settimana nella casa in montagna."
-Julio:"Ci mancavo da così tanto, che non ricordavo neanche più com'era fatta. Dovremmo andare tutti insieme un giorno."
Stai per rispondere quando senti la voce di Polat.
-Polat:"Emy?"
-Emy:"Polat! Che bello vederti."
-Polat:"Anche per me. Questa bella donna è tua madre?"
-Emy:"Sì."
-Polat:"Scusate l'interruzione, signora."
-Mamma:"Figurati, caro."
-Emy:"Comunque, Polat lui è mio fratello Julio."
-Julio:"Piacere."
-Polat:"Piacere."
-Julio:"Perché non ti unisci a noi?"
-Polat:"Mi dispiace, ma proprio non posso. Ho un incontro di lavoro, devo andare. È stato un piacere. Buona serata."
-Julio:"A presto."
Tua madre ti guarda con aria curiosa.
-Emy:"Ci frequentiamo, niente di più."
-Mamma:"Come mai non, ne so nulla?"
-Emy:"Volevo aspettare che le cose si facessero serie, se si fanno serie ovviamente."
-Mamma:"Pensavo che il ragazzo con cui vivi era il tuo ragazzo, non lui."
-Julio:"Aspetta, tu hai un coinquilino maschio?"
-Emy:"Sì."
-Julio:"Mamma! E tu le permetti di vivere con un ragazzo!?"
-Mamma:"Abbassa la voce. È grande e vaccinata, può fare ciò che vuole."
-Julio:"Non ci posso credere. Devo sapere qualche altra cosa?"
Tu e tua madre vi scambiate uno sguardo veloce. La tensione che avevi è salita ancora di più. L'unica cosa che speri è che la serata passi al più presto.

A casa

Apri la porta ed entri. Can è sul divano che si rilassa.
-Can:"Bentornata."
-Emy:"Ben trovato."
-Can:"Com'è andata?"
-

Emy:"Insomma. Mia madre ancora non ha detto nulla a mio fratello. Come se non bastasse, ho avuto una discussione con lui."
-Can:"Siediti, parliamo meglio."
Ti siedi vicino a lui, ti scruta attentamente mentre tu inizi a parlare.
-Emy:"Mio fratello ha saputo che vivo con te. Non ha fatto i salti di gioia."
-Can:"Come biasimarlo. Sua sorella vive con un uomo... Per la storia di Tu madre, perché non ci parli?"
-Emy:"Per dire cosa? Sta con un uomo, e quindi? È la sua vita. Quello che mi preoccupa è la reazione di mio fratello, niente di più. Ora so solo che non voglio pensare a questa situazione."
-Can:"D'accordo, piccola."
-Emy:"Grazie. Vado a dormire, ci vediamo domani. Buonanotte."
-Can:"Figurati. Buonanotte."