Siamo Solo Coinquilini /Can Yaman\ (SOSPESA)

8

Sei lì a fissare ancora il telefono con il cuore a mille. Nel bel mezzo del panico, dai il telefono a Yeşim.
-Yeşim:"Tranquillizzati, ci penso io."
Prende il telefono e analizza il messaggio.
-Yeşim:"Quindi ti piace Can, eh?"
-Emy:"Ho scritto questo!?"
-Yeşim:"Ecco, qui posso capire che hai bevuto abbastanza. Comunque, no. Stai calma. Ancora non ha letto nulla. Possiamo entrare nell'appartamento e cancellare il messaggio mentre dorme."
-Emy:"Hai ragione, possiamo fare così."

A casa

Tu e Yeşim siete appena entrate a casa. Sentite delle risate provenire dal bagno.
-Emy:"Mio Dio."
Fai una smorfia di disgusto.
-Yeşim:"Io vado in camera a cercare il telefono, tu vedi se è qui."
Inizi a cercare un po'. Ti giri e lo vedi sul divano.
-Emy:"Yeşim! Eccolo."
Hai il suo telefono tra le mani.
-

Emy:"Forse è meglio lasciarlo... In fondo non ho scritto nulla di male..."
Adile esce dal bagno e ti guarda.
-Adile:"Perché hai il telefono del mio ragazzo in mano?"
-Emy:"Ho inviato per sbaglio un messaggio indirizzato a Polat a Can. Volevo cancellarlo."
Prende il telefono dalle tue mani.
-Adile:"Li ho cancellati. Ma non ti azzardare mai più a prendere il suo telefono."
-Yeşim:"Calmati. È solo un telefono. Emy, io vado. Ci vediamo domani."
-Emy:"A domani."
Vi abbracciate e tu la ringrazi. Lei ti sorride compiaciuta e se ne va.
-Adile:"Non capisco perché tu stia ancora qui."
-Emy:"Ci vivo qui."
Senti un profumo e capisci che è il tuo.
-Emy:"Che sfacciata... Mi chiedi di andare via da qui, e poi usi il mio profumo."
-Adile:"È solo un profumo."
-Emy:"Sì, ma ricorda che quando il tuo ragazzo sentirà il profumo, penserà a me."
Detto questo, vai in camera tua lasciando Adile piena di rabbia.

In camera

Il giorno dopo ti svegli con il suono di un messaggio. Controlli e vedi che è Sevda.

Chat con Sevda

-Sevda:" Buongiorno, come stai?"

-Emy:"Ciao! Tutto bene, grazie. Tu come stai?"

-Sevda:"Tutto bene, grazie. Ho bisogno di chiederti un piacere, anche se non è facile."

-Emy:"Dimmi tutto."

-Sevda:"Dovresti pagare l'affitto. I soldi per questo mese li posso cacciare io. Ma il prossimo dovrai inventarti qualcosa tu. Le spese qui sono un po' complicate, non riesco a pagare due affitti, ti prego capiscimi..."

-Emy:"Tranquilla, ti capisco. Mi inventerò qualcosa."
Devo trovare quei soldi, non voglio metterla nei guai. Magari posso chiedere a mamma. Spero si renda conto della situazione...

In soggiorno

Ti sei preparata per andare in hotel da tua madre. A tua sorpresa però trovi una ragazza che non hai mai visto seduta sul divano.
-Emy:"Ciao! Chi sei? Posso aiutarti?"

-X:"Sono Melis, sto aspettando il mio ragazzo. Tu sei?"
-Emy:"Emy."
Immagino che Can sia tornato il playboy di un tempo...
Melis si tortura le mani dall'agitazione.
-Emy:"Va tutto bene?"
-Melis:"Sì."
Probabilmente si rende conto e si calma lentamente à vista d'occhio. Dopo un po' vedi uscire Can dalla camera e gli fai cenno con la testa. Ti guarda confuso, come se non sapesse chi fosse la ragazza vicino a te e poi gira il capo verso la porta del bagno e vede la luce accesa.
-Can:"Chi c'è?"
Fa cenno con la il dito.
-Melis:"Il mio ragazzo."
-Emy:"Il tuo ragazzo?"
-Can:"Il tuo ragazzo?"
Parlate all'unisono confusi. Il ragazzo esce dal bagno subito poco dopo.
-Nihat:"Eccomi. Ah, ciao ragazzi."
Tu e Can vi guardate.