Capitolo 12 - Il Ballo del Ceppo

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"Il ballo del Ceppo è una tradizione del Torneo Tremaghi da quando ha avuto inizio. La sera della Vigilia di Natale noi e i nostri ospiti ci riuniremo in Sala Grande per una serata di ben educate frivolezze" esclama la professoressa McGonagall.
Subito un brusìo concitato si alza nell'aula, ci guardiamo l'uno con l'altro.. non sono mai state fatte feste ufficiali a scuola.
"ora mettetevi in coppie che facciamo le prove per il ballo iniziale"
Vedo Adrian Pucey venire verso di me quando una figura di spalle mi si mette davanti e Pucey stupito retrocede.
La figura si gira,
"Forza Carpenter, andiamo!" mi dice Malfoy porgendomi la mano e guardando nervoso in un punto indefinito della stanza
"Che cosa?" sono sbigottita
"Dai muoviti!"
"perché mai dovrei ballare con te?" gli chiedo sospettosa incrociando le braccia al petto
"Ti ho già vista ballare in passato, e credo che tu sia l'unica che non mi pesterà i piedi" credo mi abbia appena fatto una sorta di complimento.
Alzo gli occhi al cielo e gli porgo la mano.
Ma che sto facendo?

Ascoltiamo annoiati quello che dice la McGonagall: essendo purosangue entrambi, sappiamo già come muoverci perché spesso alle feste tra le casate si danno dei balli.
Mi guardo attorno: Aria è in coppia con Oliver Wood, capitano della squadra di Quidditch di grifondoro, che non passa per nulla inosservato a Riddle che si sistema nervoso proprio vicino a loro con una poco elegante Iris Cooper, serpeverde del mio anno. Tyler con Lauren, fantastico!!
Pansy e Blaise intanto non fanno che ridacchiare tutto il tempo, stessa cosa Theodore Nott e Crystal.

Siamo uno di fronte all'altro, la McGonagall dà il via.
Malfoy con una mano mi stringe il fianco, forse un po' troppo rispetto all'etichetta e con l'altra sostiene la mia, io appoggio l'altra mano sulla sua muscolosa spalla.
I nostri sguardi s'intrecciano e continuiamo a guardarci tutto il tempo.
Siamo vicini.. molto vicini.
Iniziamo a muoverci, i passi li conosciamo e ci vengono bene, sembra che abbiamo sempre ballato assieme, ci muoviamo in sintonia, quasi come se ci capissimo al volo.
Sembra tutto così leggero, così semplice quasi..
Poi al termine della lezione mi dà le spalle ed esce dall'aula senza dire una parola.
Ovvio!

 Ovvio!

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***

È venerdì pomeriggio finalmente!
Io e Aria decidiamo di fare due chiacchiere per conto nostro nel giardino interno anche se fuori fa freddo.
Ci sediamo sulla panchina centrale.
Attorno a noi altri studenti camminano, scherzano e cercano di invitare o farsi invitare al ballo.
"Ma guardale, non perdono occasione di farsi notare" dice Aria riferendosi alle farfalline di Beauxbaton
"Sì, ma non hanno i risultati sperati a quanto vedo"
"Guarda là.. Potter e Weasley! Secondo te troveranno qualche disperata che li vorrà accompagnare?"
"Hai detto bene, se le troveranno saranno delle disperate"
E scoppiamo a ridere
Sento Aria darmi una gomitata "guarda un po' chi sta arrivando?" Viktor Krum seguito da parecchi suoi compagni sta venendo nella nostra direzione.
Fanno tutti un' inchino davanti a noi, Krum mi saluta e poi prende la mia mano
"Megara Carpenter, vuoi venire al ballo con me? Mi renderesti l'uomo più fortunato della scuola"

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