𝐮𝐧 𝐚𝐦𝐨𝐫𝐞 𝐟𝐮𝐨𝐫𝐢 𝐝𝐚𝐥 𝐜𝐨𝐧𝐟𝐢𝐧𝐞2 || 𝕝𝕒𝕣𝕣𝕪

tequila

IL GIORNO DOPO

...

stavo colazione seduto al tavolo della cucina con pancake che mi aveva preparato harry poco prima mentre lui si preparava per uscire

L: amore ti prego vacci piano con l'alcol..
H: mi faccio venire a prendere da william okay?
così stai più tranquillo
L: mh, hai la camicia mezza aperta
chiude un paio di bottoni senza obbiettare,
si avvicina e mi ruba un pezzo di pancake

L: hai mangiato?
H: no non faccio un tempo
L: amore non puoi bere a stomaco vuoto
H: ma non so che mangiare, mangio qualcosa con liam li al bar tranquillo

L: ti scongiuro non fare cazzate
H: ti avrei fatto venire se non fossi pieno di lividi e non avessi da studiare
L: lo sai che mi fido
H: e tu lo sai che mantengo le promesse,
sto qui dopo pranzo, tranquillo ti amo
prende le chiavi della macchina

L: dove vai senza darmi un bacio?
H: arrivo si sistema, mette la giacca, profumo e torna in cucina da me;
mi
giro con lo sgabello verso di lui, poggia le mani ai miei lati sul al bancone e si avvicina al mio viso
L: sei bellissimo
gli passo una mano tra i capelli e rimango incantato a guardarlo
H: ti piacciono i capelli?
L: mi piace tutto

H: non hai paura?
paura che io ci provi con altri?
L: mi sto cagando addosso, ma allo stesso tempo mi fido e voglio darti la mia fiducia,
so che mi ami e che non faresti mai una cosa del genere o almeno lo spero, ma se proprio devi farlo perfavore non tradirmi, preferisco che mi lasci prima..
harry sorride, posa una mano sulla mia guancia e mi accarezza il viso
H: non ci penso proprio a lasciarti per provarci con un altro, con te ho sbagliato troppe volte, non ho più intenzione di farti stare male, te l'ho promesso.
devo solo uscire a bere e divertirmi, per qualsiasi cosa io l'alcol lo reggo puoi chiamarmi
L: perfavore chiami prima william e gli dici un orario in cui venire a prenderti? se ti sbronzi non voglio stare in pensiero, mi fido di te ma tu devi venirmi incontro..

H: ho 24 anni so cavarmela da solo
L: chiama william, ti prego..
H: va bene, lo chiamo
poso la fronte sulla sua
H: tu finisci la colazione
L: ti amo, ti amo che non ne hai idea.
lo guardo negli occhi,
harry sorride, si avvicina al mio viso e inizia a baciarmi delicatamente, erano piccoli i baci con piccole pause uno dall'altro..
erano dolci e senza troppa foga, si sofferma a mordermi il labbro che tira leggermente facendomi sorridere.
L: cazzo sussurro sospirando
H: ti piace?
L: mi fa impazzire.

harry affonda una mano nei miei capelli,
e me li tira leggermente facendomi eccitare
L: stronzo, devi uscire e mi stai facendo questo.
H: doveva essere solo un bacio
L: hai fatto tutto da solo
H: ma tu non mi sembravi dispiaciuto
L: cazzo sta zitto e continua.
H: devo andarmene sorride
L: due minuti, ti prego.
harry ritorna sulle mie labbra,
riprende a darmi quei piccoli bacini mordendomi il labbro di tanto in tanto..
mi faceva girare lo stomaco al contrario,
mi stavo eccitando e non è una cosa che riesco a controllare..

H: amore basta, ti stai eccitando
L: stasera continuiamo
H: cosa intendi per continuare?
L: lo sai
H: ti amo.
mi bacia a stampo
L: fai il bravo lo ribacio

zayn bussa alla porta
H: dai sono arrivati, ci sentiamo dopo pranzo
L: perfavore stai attento e chiama william
H: lo chiamo subito, ti amo

...

Pov Harry

esco di casa, saluto zayn ed entro in macchina di liam
H: woo sei mezzo nudo
LI: ma smettila, la camicia è trasparente
H: non ti ha detto niente zayn?
LI: abbiamo appena finito di litigare
H: merda, litigata brutta?
LI: nah è un cretino, tra un paio di ore mi chiama perché gli manco
sorrido

H: stai bene così
LI: serio?
H: se non fossi fidanzato
LI: coglione smettila
H: sto scherzandoo

arriviamo al bar
H: cazzo devo chiamare william
LI: dajee così possiamo bere
H: si ma regolati, non voglio farti da guardia
LI: tanto c'è william, viene a riprenderci lui come ogni volta
H: mh lo chiamo
prendo il telefono e chiamo william

W: salve signore, desidera?
H: ciao will senti puoi passare a prenderci al solito bar tra circa due ore? saremo sbronzi e non posso guidare
W: va bene signore, macchina?
H: indifferente, scegli tu tranquillo
W: dove devo riportarvi?
H: accompagni me a casa e poi il mio amico insieme al suo ragazzo che in questo momento è a casa mia,
li riporti a casa loro
W: va bene, perfetto a dopo
H: grazie mille
attacco

...

entriamo nel bar, ci sediamo ad un tavolo ed iniziamo ad ordinare prima qualcosa da mangiare per non bere a vuoto
H: tequila?
LI: no quella alla fine
H: che coglioni va bene

ordiniamo da bere e iniziamo a fare a gara con i cocktail
H: dai ma come cazzo fai!
LI: abitudine
H: voglio la tequilaa
LI: no, con quella ti sbronzi subito tu
H: ti prego
LI: no, bevi questo gli metto davanti il margarita

continuiamo a bere cocktail per il resto dell'ora successiva mangiando anche qualcosa e chiacchierando

...

H: ti prego fammelo fare!
LI: dio muoviti prima che ci ripensi.
gli metto del sale sul collo,
liam si mette la fetta di limone in bocca
e mi sorride

nel locale c'era la musica altissima e tantissimi ragazzi erano lì per bere proprio come noi 

H: pronto?
LI: dai fai sta cazzata
mi avvicino al suo collo, lecco il sale,
mando giù il bicchierino di tequila
e mi avvicino alle sue labbra mordendo la fetta di limone
LI: dio, rifallo.
H: no tocca a te

metto del sale sul collo e la fetta di limone tra le labbra, liam mi lecca il collo, manda giù la tequila e morde la fetta di limone;
andiamo avanti così per un po', ci alternavamo finché entrambi non diventiamo sbronzi da non capirci più nulla..

LI: merda voglio scopare.
H: sta zitto, zayn ti ammazza
LI: zayn? sti cazzi, cioè si però poi torna tutto come primaa
H: no fidati, quello non ti perdona
LI: se scopo te?
H: nah non posso far soffrire lou un altra volta..
mando giù un altro bicchierino di tequila

LI: senza limone?
si mette una fetta tra le labbra,
mi avvicino per mangiare ma lui toglie il limone e posa le sue labbra sulle mie

H: sai di limone
LI: continua
H: mmh noo
LI: dai due minuti,
sto eccitato..
H: lou mi uccide..
LI: non c'è e nessuno lo saprà,
baciami cazzo

scuoto la testa,
poso la mia fronte sulle sua
e mi avvicino alle sue labbra..
ero talmente ubriaco che le azioni che facevo non connettevano con il cervello, non capivo cosa stessi facendo, sapevo solo che dovevo continuare a bere per far sì che quella felicità non finisse mai.

...

liam affonda una mano nei miei capelli,
li tira facendomi gemere dal piacere e si avvicina alle mie labbra
LI: tutti a scuola parlavano dei tuoi baci,
me ne fai provare uno?
H: parlavano dei miei baci?
LI: oh si, le ragazze avrebbero pagato per averne uno
H: uuh sono bravo modestamente
LI: baciami
H: siamo migliori amici

LI: non importa, è solamente un bacio
H: dio siamo ubriachi, tu più di me
LI: sta zitto abbiamo già perso troppo tempo
mi prende il viso e mi bacia.

...