𝐮𝐧 𝐚𝐦𝐨𝐫𝐞 𝐟𝐮𝐨𝐫𝐢 𝐝𝐚𝐥 𝐜𝐨𝐧𝐟𝐢𝐧𝐞2 || 𝕝𝕒𝕣𝕣𝕪

ti amo da vivere

(scusate l'orario la dormo da amici ed è stato complicato scrivere ahah)

H: merda devo andare a casa.
MH: amore che succede?
H: devo andare, mamma ci sentiamo.

prendo le chiavi della macchina e mi
fiondo a casa

le porte spalancate,
la finestra distrutte,
di lou nessuna traccia..

...

corro al piano di sopra e trovo nuvola chiusa nel bagno, apro la porta per farla uscire e inizio a cercare louis dappertutto

H: lou! porca madonna! urlo;
inizio ad aprire tutte le porte finché non lo trovo sul fondo della piscina, senza perdere tempo mi ci butto con tutte le scarpe e lo porto in superficie

H: dio mio.
lou svegliati cazzo..
era ghiacciato,
sembrava un pezzo di ghiaccio.

prendo il telefono e chiamo velocemente liam e zayn mentre cercavo di far riprendere lou
Z: che cazzo è successo?
H: venite qui, subito.
a momenti scoppiavo a piangere al telefono,
tremavo e non sapevo cosa pensare,
avevo lou che non reagiva, non respirava
e non si riprendeva..

...

dieci minuti dopo zayn e liam entrano in casa, mi raggiungono velocemente quando hanno capito cosa stesse succedendo

Z: porca puttana!
H: aiutami cazzo, non so cosa fare!
LI: chiamo la polizia.
H: no!
LI: questa casa è sottosopra!
i vetri distrutti, i mobili spostati,
guarda louis porca puttana!

inizio a piangere,
tenevo la testa di louis sulle mie gambe

mentre io e liam discutevamo zayn era occupato a spingere sul torace di lou in modo da far uscire l'acqua dai polmoni
Z: non riesco!
H: tu continua, sta arrivando la polizia con l'ambulanza
Z: non so se sta respirando!

scanso zayn e riprendo le spinte sul torace,
dopo qualche minuto lou inizia a tossire sputando acqua
H: cazzo. scoppio a piangere;
lou si guarda intorno confuso e disorientato..
si gira verso di me e fa un piccolo sorriso
L: sei venuto.. sussurra
H: certo che sono venuto..
gli prendo il viso e lo guardo negli occhi

H: c-cazzo..
L: ti prego perdonami,
ti prego torna a casa, non lasciami da solo..
H: non ti lascio da solo, mai più.

...

arriva la polizia seguita dall'ambulanza,
scendono gli infermieri che allontanano lou da me e lo mettono sulla barella iniziando a fargli controlli

P(polizia): dobbiamo parlare con il proprietario della casa.
H: sono io..
P: vuole che apriamo un caso su chi sia stato a fare tutto questo o sa già il nome?
H: io non so niente, non ero in casa è con louis che dovete parlare..

P: non è capace di rispondere,
dovremmo aspettare qualche ora
H: voglio stare da solo con lui per un po',
posso stare con il mio ragazzo dopo essere quasi morto oppure dovete già fargli l'interrogatorio?!
urlo con le lacrime agli occhi

non avevo fatto in tempo neanche a baciarlo che gli infermieri me lo hanno tolto,
l'unica cosa che volevo era stare con lui,
era parlarci e chiedergli scusa
LI: haz calmati, vogliono solo aiutare..
H: ed io voglio stare con louis,
si è appena svegliato, avevamo litigato e
mi stava chiedendo scusa!
perfavore, voglio stare mezz'ora in pace con lui.
LI: vado a parlare con gli infermieri,
noi poi aiutiamo gli agenti a sistemare la casa
H: grazie..