Brighter Than Sunshine //n.h.

Capitolo 4

|canzoni: Arctic Monkeys - Do I Wanna Know?; Jessie J, Ariana Grande, Nicki Minaj - Bang Bang; Taylor Swift - Shake It Off;|| citazione: "Le mani non vanno sfiorate se poi non si ha il coraggio di stringerle." ||

I giorni sono passati velocemente. Era il grande giorno, il giorno nel quale avrei rivisto Harry.

Come prima impressione, non mi è piaciuto per niente, ma magari era solo ubriaco.

Katy sarebbe arrivata dopo 10 minuti per andare a comprare qualcosa per la serata.

Mi infilo una camicia bianco panna e un maglioncino grigio bello largo sopra, sotto mi metto degli skinny jeans abbastanza chiari e i miei stivaletti neri.

Prendo il cellulare che poco prima aveva vibrato, essendomi arrivato un messaggio di Katy, dove diceva che lei era già in strada.

Prendo un elastico e mi lego i capelli frettolosamente in una crocchia: prendo il mio parka e la mia borsa nera e corro giù dalle scale.

Mi trovo davanti una Katy stupenda, indossa una camicia a righe azzurre, dei jeans strappati con un piccolo risvolto alle caviglie e dei tacchi, rimango a fissarla e mi ricordo poco dopo che è Dicembre.

"Katy?"

"Ellie come sei bella" dice con voce stridula

"Tu sei pazza si gela! Che fai mezza nuda?" urlo.

"oh... niente, volevo essere solamente carina" dice confusa.

"Katy, ma tu sei sempre bellissima!""Come sei gentile El, dai ora andiamo".

Arriviamo al centro commerciale e non è molto affollato, Katy si fionda in un negozio con prezzi esorbitanti.

"Non pensi che sia un po' troppo costoso per noi?" dico a bassa voce, quasi bisbigliando.

"NO! tranquilla, nell'altro reparto ci sono cose buone a basso prezzo." sospiro abbastanza felice e mi dirigo nell'altro settore.

Katy ha in mano una marea di vestiti che sicuramente comprerà.

Io ho solo un vestito viola e una gonna.

Dopo due ore usciamo da quel negozio con troppe borse nelle mani e pochi soldi nelle tasche.

Katy si fionda in un negozio di scarpe e si butta subito su quelle con il tacco; io mi dirigo verso gli scaffali con scarpe basse.

"Ellieeeeee" urla la mia amica.

"Che c'è?" dico con tono più basso.

"Vieni qui, ho trovato delle scarpe che si abbinano ai tuoi vestiti".

Mi avvicino a lei, tiene in mano delle scarpe tacco 12 color ghiaccio con un platò di 3 cm.

"Eccole" dice entusiasta

"Ma stai scherzando spero?!" mando giù la saliva a stendo, continuando a fissare quelle scarpe troppo alte per me.

"No, tu te le compri e te le metti e non voglio scuse"

"Ma.."

"Ma nulla, queste sono perfette per te!"

Dopo aver discusso con Katy e dopo aver comprato le scarpe, torniamo subito a casa per iniziare i preparativi; ormai sono quasi le 17.

Apro la porta di casa e corro in bagno, mi lavo velocemente per poi uscire ed asciugarmi. Mi dirigo in camera mezza nuda e recupero il mio completino rosso, che uso ormai dai tre anni per capodanno. Arrotolo i miei lungi capelli ricci in un telo, metto il completino e la mia tuta unica per stare comoda.

Mi lavo i denti e dopo incomincio ad asciugare i miei   capelli:, mi scoccia asciugarli con il phone, ma non mi va di andare alla festa con i capelli bagnati. Dopo 40 minuti sono asciutti e hanno anche una bella forma.

Mi metto il fondotinta con una piccola spugnetta, un po' di ombretto argentato, mascara e lucidalabbra. Vado in sala e prendo la busta con gli acquisti di oggi ed estraggo la gonna di paiette e una canotta bianca, prendo dei collant dalla mia stanza color nude e me li infilo, cercando di non romperli.

Indosso la gonna a vita alta che arriva a metà coscia e metto la canotta in essa; prendo le scarpe color ghiaccio e le indosso.

Torno in bagno e mi sistemo un po' i capelli, faccio la pipì e poi mi metto un po' di profumo. Esco dal bagno e prendo la mia borsetta grigia, prendo una giacchetta leggera ed esco di casa.

Mi trovo davanti Katy, bellissima, capelli lunghi di un castano chiaro un po' mossi che le arrivano sotto il seno.

Indossa un vestito nero molto corto e aderente con le maniche oro, le scarpe sono sempre oro con un tacco vertiginoso. Fisso la macchina affianco a lei.

"E questa?" faccio una smorfia.

"E' mia" risponde una voce già sentita.

Mi inchino verso il finestrino e vedo una folta chioma riccia.

"Oh... tu?" dico incredula

"Oh sì, proprio io." risponde a tono, mentre io sbuffo.

Katy mi butta in macchina; il viaggio è molto breve e nessuno parla, dopo pochi minuti Harry spezza il silenzio parlando e accostando la macchina in un lungo viale.

"Eccoci a casa Horan" ridacchia.

Scendiamo ed Harry ci prende sottobraccio, siccome è pieno di ghiaia. Il braccio di Harry è molto muscolo e mi da un senso di protezione; ha anche un buon profumo, ma non mi sta del tutto simpatico.

Mette un braccio sulla mia vita lasciando Katy e mi fa salire le scale, sono imbarazzata da tutto ciò.

"Styles! ti sei già trovato la ragazza?" mi giro verso quella voce e il mio cuore si ferma a vedere quegli occhi che aspettavo e sognavo tutte le notti; deglutisco a fatica e sospiro.

"Ma magari! lei non è una facile" dice con voce roca Harry.

Niall non risponde ed entra nella casa. Stringo la maglia di Harry per stabilizzarmi.

"Piccola, Niall non ti mangia" dice ridacchiando.

"lo so" rispondo sicura;

"Lo conosci?" chiede curioso.

"Diciamo" bisbiglio.

"Oh sei caduta nelle sue grinfie?"

"Che?" rimango basita dalla sua domanda.

"Oh niente piccola" sorride mostrando le fossette e continuando a stringermi.

"Che ci fa qui?" chiedo curiosa.

"è la sua casa"

"Ah..." ci avviamo all'interno, la casa è enorme e Katy non so dove sia andata, so solo che Harry è attaccato al mio culo e vorrei solamente respirare.

"Harry vado a prendere da bere tu stai qui" corro via,

se così si può dire e mi dirigo nel primo corridoio che trovo, apro la porta a sinistra ed entro, è tutto buio.

Okay, non è la cucina.

"Cerchi qualcosa?" ed eccola, quella voce...

"Mh... la cucina?" dico a fatica

"Ti accompagno io" la sua voce è così dolce

"O-okay" esco dalla porta, Niall è dietro di me,le me mani tremano per l'ansia, con un passo svelto, me ne afferra una intrecciando le dita e il mio cuore cessa di battere.

"Le mie mani smetteranno di tremare solo quando si intrecceranno alle tue."

————————————————————————————————————————————————————————-

Spazio autrice: scusate per l'attesa, ma con la scuola ci viene un po' difficile scrivere.