Capitolo 8

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Dopo qualche secondo Eren ha parcheggiato la macchina di lato, fuori da un negozio, non riuscivo a vedere quale, perché aveva già spostato il sedile per fare più spazio per poi tirarmi sul suo grembo, attirandomi a sé, senza contare il modo in cui il mio cuore batteva con tale forza da pensare che sarebbe uscito dal mio petto, o come il suo atto non faceva altro che aumentare le lacrime che non smettevano di scappare da i miei occhi.

"Armin, Armin, piccolo, ascoltami." La sua voce suonava così bene, era musica per le mie orecchie nonostante quel tono pieno di tristezza, le mie mani appoggiate sul suo petto sodo e la mia testa nascosta nel suo collo, dalla parte opposta a dove c'era la macchia di rossetto, aveva un buon profumo su quella lato, non volevo nemmeno toccare l'altro, sentivo che mi avrebbe bruciato trovare il profumo di Eren combinato con un altro di qualche bell'omega, spezzandomi il cuore.

"Armin, ora, smettila di piangere." Ma non mi sono fermato, non mi sono fermato anche se il mio omega voleva stare zitto per obbedire a Eren e renderlo felice, sono rimasto solo a piangere sulle sue gambe, nascondendo sempre di più il mio viso nel suo collo, riempindomi di lui, desiderando che il proprietario di quell'aroma così delizioso fosse mio per sempre.

(...)

Quando ho aperto gli occhi, la prima cosa che ho visto è stato il vetro che mi ha permesso di ammirare le strade buie a me così familiari, eravamo nel mio quartiere. Volevo allontanarmi per osservare meglio tutto, ma braccia forti continuavano a tenermi stretto, non permettendomi di muovermi da dove mi trovavo.

La mia testa si è girata abbastanza per vedere a chi appartenessero quelle braccia forti e poi mi sono sentito morire quando ho incontrato lo sguardo glaciale di Eren, che mi osservava intensamente con un piccolo sorriso.

La mia faccia sicuramente si è illuminata, per il calore che sentivo sulle guance e anche per il leggero capogiro, ho sentito ancora più le vertigini, i feromoni di Eren hanno riempito tutta la macchina, non che mi desse fastidio, In realtà ho sentito il mio corpo accendersi.

"Eren, cosa...?" "Stai bene?" Alla fine le sue braccia mi liberarono abbastanza da appoggiare saldamente le mie mani sul suo petto e allontanarmi un po', ammirai tutto il panorama, si era fatto buio ed eravamo ancora nella sua macchina, mi stava guardando con tanta attenzione e pensai addirittura che forse mi avrebbe baciato ma poi mi sono rinvenuto.

Una delle sue mani andò ad accarezzarmi la guancia e io scrollai le spalle alla dolce carezza, il mio omega fece le fusa e istintivamente poi il mio viso si avvicinò alla sua mano, permettendogli di continuare ad accarezzarmi, muovendo il pollice sulla mia pelle, mentre io chiudevo lentamente i miei occhi.

Quando la mia mente ha scattato, mi sono allontanato così velocemente che ho sentito di nuovo quel leggero capogiro e Eren ha dovuto sostenermi per impedirmi di girare la maniglia della macchina e di gettarmi a terra.

"Eren, aspetta, è solo che Peter, lui non sa niente di me e Natasha partiva presto e..." Le parole mi uscirono di bocca così forte che pensai che nemmeno io sarei riuscito a capire figuriamoci lui. ma prima che dicessi qualcos'altro, Eren mi riportò la testa sulla sua spalla e tutto il mio corpo tremò, mi strofinai di nuovo volentieri contro di lui, chiudendo dolcemente gli occhi, dimenticando assolutamente tutto.

"Natasha è dentro con Peter, ho già detto loro che sei qui. Vacci piano." La sua voce rilassata mi ha trasmesso quella sicurezza e io ho annuito, sfiorandomi il naso con la pelle del suo collo. "Stai già bene? Non mi hai risposto." "Sì sto bene." Ricordai la mia conversazione con Will e la macchia sul suo collo. Sicuramente non stavo per niente, per niente bene.

(...)

"Ehi, ciao campione." Mi sono inginocchiato, ho lasciato cadere a terra lo zaino della macchina fotografica e fortunatamente il treppiede è stato tenuto da Natasha prima di colpire il suolo, sarebbe stato orribile dover ascoltare un rumore tremendo, inoltre quelle cose non erano economiche e se l'avessi rotto , avrei avuto il mio attacco di rabbia più tardi;

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jul 01, 2021 ⏰

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