𝑆𝑝𝑖𝑛-𝑂𝑓𝑓; ʷᵒᵒˢᵃⁿ

6

«Wooyoung?» mi chiese Seonghwa correndo verso di me con Hongjoong che lo seguiva.
«Sta partorendo» dissi sorridendo.
«Ma è tutto apposto, vero?» mi chiese Hongjoong, una volta averci raggiunto.
«Si, o almeno così dovrebbe essere. Solo che gli stanno facendo il cesareo, perché è troppo debole per fare il parto normale.» loro annuirono e si sedettero sulle sedie che c'erano in quella sala.
Poco dopo arrivarono anche gli altri 4 nostri amici e anche loro mi chiesero del mio futuro marito.

Dopo mezz'ora una dottoressa mi chiamó ed andai da lei.
Tornai dai miei amici sorridendo a 32 denti.
«Quindi?» mi chiesero loro.
«Sono padre di due gemelle» dissi urlando.
Anche gli altri cacciarono degli urletti, avvicinandosi a me per abbracciarmi.
«Adesso vai da lui, su. Ti sta aspettando» mi disse Yeosang.
Io annuii e chiesi informazioni sulla sua stanza.
Mentre andavo da lui incontrai i nostri genitori, che mi chiesero se avesse già partorito.
«Si, la dottoressa mi ha appena detto che posso andare da lui. Vedo un attimo come sta poi vengo dinuovo da voi e entrate» dissi staccandomi dai loro abbracci.
Entrai nella sua camera e lo trovai con gli occhi chiusi.
«Dormi?» gli chiesi sussurrando.
«No» disse con la voce rauca.
«Sono fiero di te amore. Tantissimo» dissi abbracciandolo forte a me e dandogli un bacio.
«tra qualche minuto mi portano le bambine, le stanno lavando.» disse lui ricambiando il mio saluto.
Annuii e mi sedetti sulla sedia accanto al suo letto, gli presi una mano e gli diedi un bacio sul dorso.
«Siamo genitori adesso» dissi ancora incredulo.
Lo vidi annuire e mi tiró verso di lui.
«E sono felice così, era proprio ciò che volevo: formare una famiglia con te al mio fianco»
Sorrisi ancora e gli diedi un bacio sulle labbra.
Ci staccammo subito appena sentimmo qualcuno bussare alla porta e subito dopo vedemmo due culle entrare nella stanza, seguite da un'infermiera.
Ci informó che entrambe le bambine erano in ottima salute e che quando avrebbero avuto fame sarebbe bastato chiamarla.
Quandó l'infermiera uscì mi avvicinai alle culle, guardando le nostre bambine.

«Amore poi spostarle vicino a me? Così le vedo anche io» mi chiese Wooyoung.
«Certo amore» presi entrambe le culle e le spostai accanto al letto.
«Vuoi prendere una delle due in braccio?» gli chiesi.
Lui annuì per poi parlare.
«Lei è ise, mentre lei è Rie» indicó prima la bambina più vicina a lui, poi quella più lontana.
Presi in braccio Ise per poi poggiarla sul grembo di Wooyoung, aspettando che la prendesse in braccio.
Poi presi in braccio Rie e mi sedetti sulla punta del suo letto, per non fargli del male.
«Amore se vuoi puoi sederti accanto a me, la ferita non mi fa estremamente male» disse lui spostandosi, anche se con un po' di fatica, verso un lato del letto. Feci come mi aveva detto e avvicinai Rie a Ise.
«Sono identiche e bellissime» disse Wooyoung, leggendomi nel pensiero.
Sorrisi e annuii, voltando poi il viso verso di lui.
«Ti amo, anzi, vi amo» gli dissi.
«Anche io vi amo» disse ricambiando il sorriso.

«Lo sappiamo che vi amate, ma adesso fateci vedere le nostre nipotine» disse sua madre entrando, seguita a ruota da mia madre e suo padre.
Entrambi ridemmo e io scesi dal letto avvicinandomi a mia madre, visto che gli altri due si erano avvicinati a Wooyoung.
«Mamma, lei è Rie, mia figlia» dissi fiero.
«È uguale a te» disse mia madre.
«Posso prenderla in braccio?» chiese ancora lei, guardando anche Wooyoung. Lui annuì sorridendo e io le sorrisi
«Certo» gliela diedi e aspettai che la afferrasse bene, così da non farla cadere.

Mi girai verso wooyoung e vidi la madre dargli un bacio sulla fronte.
«Sono fiero di te wooyoung. E anche di te San, per non averlo lasciato solo»
«Così mi offendi però, credevi davvero che lo avrei lasciato da solo?» le chiesi avvicinandomi.
«No, ma poche persone sanno gestire queste cose. Soprattutto con così poco preavviso»
«Lo so, ma io amo Wooyoung. Non lo avrei mai lasciato solo.»
«Lo so tesoro, lo so» disse lei sorridendomi e dandomi un bacio sulla guancia.
«Comunque ise è uguale a Wooyoung» disse suo padre.
«e  invece rie a San» disse mia madre.
«Perfavore non fate i bambini, già ne abbiamo due. Rie e ise sono gemelle, quindi è impossibile che una assomiglia a me e l'altra a San» disse Wooyoung ridacchinado.
La madre gli lanció un'occhiataccia per poi prendere Ise e cullarla tra le sue braccia.

«Amore ma gli altri sono fuori?»
«Si amore, vuoi che li faccia entrare?» gli chiesi.
Lui annuì così uscii fuori dalla stanza e andai da loro.
«Ragazzi cimunque Wooyoung ha detto che se volete potete venire» lì chiamai.
Loro mi seguirono e salutarono il mio ragazzo. Uno alla volta presero in braccio le bambine, sorridendo e facendo facce buffe, soprattutto Seonghwa e Yunho. Ero sicuro che sarebbero stati dei bravi genitori, speravo solo che riuscissero ad avere quell'opportunità.