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«Sposo e sposo, vi aspetta il vostro primo ballo da sposati» disse Hongjoong parlando con il microfono sul quel piccolo palco infondo al gazebo.
Io e Wooyoung ci eravamo sposati qualche ora prima e adesso stavamo festeggiando in un ristorante, con un dj che metteva le canzoni, hongjoong che cantava, e Yunho e Mingi che sfoggiavano il loro talento nel ballare.
Quel giorno era anche il compleanno delle gemelle e, come avevamo detto, lo stavamo festeggiando insieme al nostro matrimonio.
«Arriviamo, arriviamo» dissi alzandomi e porgendo la mano a Wooyoung, che era seduto alla mia sinistra.
«Vuole concedermi l'onore di ballare con lei?» dissi scherzando.
«Ma certamente» disse lui afferrando la mia mano e alzandosi.
Lo guidai fino al centro e poggiai le mani sui suoi fianchi, iniziando a dondolare da una parte all'altra.
Poggiai la testa sulla sua e mi guardai in torno, rilassandomi.
Il posto nel quale ci trovavamo era immerso dalla natura. Avevamo deciso di farlo all'aperto, quindi sotto i gazebi e con la natura che ci circondava. Avevamo invitato solo le persone a noi più vicine, quindi le nostre famiglie, i nostri amici e qualche altro parente stretto.
«Ti amo» sentii wooyoung sussurrarmi all'orecchio una volta che la canzone fu terminata.
Sorrisi tra i suoi capelli e mi allontanai, così da poterlo avere difronte.
«Ti amo anche io» gli diedi poi un bacio.
Appena ci staccammo sentimmo tutti gli invitati fischiare e urlare.
Ridemmo entrambi e ci guardammo, capendo al volo ciò che intendevamo.
Ci staccammo e io mi avvicinai a Seonghwa e a Hongjoong, li presi entrambi per mano e li feci posizionare sulla "pista" da ballo.
«Non muovetevi da qui»
Mi girai dinuovo e andai da mia madre e il suo compagno, facendoli alzare e conducendoli accanto a Seonghwa e Hongjoong. Invece Wooyoung aveva fatto alzare Yeosang e Jongho, Yunho e Mingi e I suoi genitori.
Poi tornammo al nostro tavolo e prendemmo in braccio Ise e Rie. Tornammo al centro della pista e facemmo un cenno verso il dj, facendogli capire di far partire la canzone.
Partì dinuovo un lento, sotto indicazione mia e di Wooyoung, e, prima di iniziare a ballare, aspettammo che anche tutti gli altri lo facessero.
Gli unici che non iniziarono a ballare fin da subito furono Jongho e Yeosang, così li guardai e scossi la testa sorridendo.
«Dai Yeosang non avere vergogna, state insieme da 1 anno e mezzo ormai.» disse mio marito ridacchiando.
Dopo qualche secondo anche loro iniziarono a ballare, così io e Wooyoung ci avvicinammo.
La mano che avevo libera, e che non stava reggendo Rie, la poggiai sul fianco di Wooyoung. Lui invece poggió la mano che non manteneva Ise sulla mia spalla. Iniziammo dinuovo a dondolare, ma questa volta in un modo meno sensuale. Ogni tanto facevamo facce buffe così da far ridere le bambine e aggiungevamo anche qualche giro. Loro ridevano e scherzavano con noi. Amavo le nostre figlie, erano la mia felicità. Insieme, naturalmente, a colui che oramai era diventato mio marito.

Qualche ora dopo eravamo ancora tutti seduti ai tavoli, o almeno qualcuno di noi. Altri erano brilli e stavano ballando senza però il senso del ritmo. E queste persone erano Mingi, Yunho, i suoi genitori e mia madre e il suo compagno.
Il compagno di mia madre era una persona fantastica, o almeno così sembrava. Speravo davvero che non la facesse soffrire, mia madre si meritava una persona che l'amasse tanto. E non sembrava che lui stesse facendo il contrario. Lo speravo davvero con tutto il cuore. La loro relazione era iniziata da poco prima della nascita delle gemelle.
Sembrava davvero un uomo fantastico.

Un cameriere mi distolse dai miei pensieri quando mi portó il latte riscaldato per le gemelle.
Diedi un biberon a Wooyoung e l'altro me lo tenni. Presi in braccio Rie e le diedi il biberon, visto che ormai era sera e per quell'orario loro si addormentavano sempre.
Diciamo che Rie stava iniziando ad attaccarsi sempre di più a me, mentre Ise a Wooyoung. Come, d'altronde, succedeva sempre in ogni famiglia.
Solo che Rie sembrava avere il carattere di Wooyoung, mentre Ise il mio. Speravo davvero che, crescendo, non sarebbe diventata come lui. Non so come farei a stare nella stessa casa con un Wooyoung e una wooyoung junior.
Sarebbe stato un colpo al cuore.
Per la luna di miele avevamo deciso di non fare nulla, almeno per adesso. Poi quando le piccole sarebbero state più grandi allora avremmo deciso cosa fare, ma per adesso era meglio non fare nulla. Wooyoung non riusciva a stare senza di loro per più di qualche ora, così come anche io.
Infatti le portavamo sempre con noi, ovunque.
Fortunatamente le foto con le torte le avevamo già fatte, visto che si erano ormai addormentate tra le nostre braccia.
«Mamma» chiamai mia madre.
«Dimmi amore» mi rispose lei, girandosi verso di me.
«Ti dispiacerebbe andare a prendere il passeggino nella nostra macchina? Le piccole si sono addormentate»
«Certo, dammi le chiavi»
Gliele diedi e aspettai che tornasse.
Una volta tornata, e una volta aver aperto il passeggino, mi alzai dalla sedia e poggiai delicatamente Rie al suo interno. E subito dopo Wooyoung fece lo stesso con Ise.
Avevamo comprato un passeggino con due posti, così da non portarecene sempre due dietro. Era più comodo.
Ci sedemmo dinuovo e avvicinai la mia sedia a quella di Woo.
«Amore» sussurrai.
Lui si avvicinò a me e poggió la testa sul mio petto, socchiudendo gli occhi.
«Dimmi amore»
«Lo sai che ti amo davvero tanto?» gli chiesi guardandolo.
Lui alzó il viso e si giró completamente verso di me. Sorrise inclinando il viso e poggió una mano sulla mia guancia destra.
«Ti amo tanto anche io, davvero» sorrisi anche io e lo avvicinai a me, dandogli un piccolo bacio sulle labbra.
«Sai che sono l'uomo più felice del pianeta?» sussurrai sulle sue labbra.
«Lo sono anche io, non sai quanto»
Gli diedi un altro bacio e si staccammo appena sentimmo il "click" di una macchina fotografica.
Mi girai verso il suono e vidi mia madre scattarci una foto, incoraggiata dalla madre di Wooyoung.
«Mammaaa» ci lamentammo all'unisono.
Ci guardammo in faccia e Ridemmo.
«Come dobbiamo fare con quelle due?» chiesi ridendo.
«Non lo so, quasi non le sopporto più» mi rispose lui scherzando.
«Guardate che vi sentiamo eh» disse la madre di Wooyoung rimproverandoci scherzosamente. Il figlio le fece una linguaccia e risero.

Quella giornata era stata meravigliosa, ero felice di essere diventato padre di due bellissime gemelline e di essermi sposato con un uomo bellissimo. Ero davvero fortunato.

𝑆𝑝𝑖𝑛-𝑂𝑓𝑓; ʷᵒᵒˢᵃⁿDove le storie prendono vita. Scoprilo ora