CAPITOLO 14

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Louis' pov
-Smettila, Louis- mi rimprovera Niall seduto al mio fianco.
-Di fare cosa?-
-Non è che se continui a guardarlo male improvvisamente sparisce- mi prende in giro Zayn, appoggiandosi ancora di più al petto di Liam.
Avevamo deciso di comune accordo di andare a vedere tutti insieme la partita al pub della zona. E voi vi chiederete "E beh? Che problema ha adesso Tomlinson?" Il problema di Tomlinson si chiama NickfacciadacavalloGrimshaw, un ragazzo che andava a scuola con Harry nonché la sua prima cotta.
Il problema ancora più grande (oltre alla sua esistenza) è che con la scusa del "è da tanto che non ci vediamo" quel cavallo si è preso Harry da ormai un'ora.
-Lo stai facendo di nuovo- sbuffa Niall.
-Non hai il diritto di essere geloso LouLou- continua Zayn deridendomi. È vero non avevo il diritto di essere geloso, io e Harry non eravamo fidanzati...ma cazzo ci stavamo frequentando e ci baciamo spesso! È qualcosa di serio per me,cazzo!
-Vai lì a prendertelo Tommo!- mi incoraggia Liam. Ma stasera non voglio fare scenate in fondo io e Harry non siamo niente se non due amici che ogni tanto si baciano. Forse Harry nemmeno me lo merito io, lui è così perfetto fisicamente e moralmente, solo un gruppo ristretto di persone si merita così tanta perfezione e io di sicuro non ne faccio parte.
-Vado a fumare- avviso i miei amici alzandomi dal tavolo prima di scoppiare in lacrime davanti a loro.
Una volta fuori mi appoggio al muro accendendo la sigaretta. Uscendo ho dato un'occhiata a Harry, spero che almeno mi raggiunga qui fuori.
Finisco la sigaretta nel silenzio più assoluto, del riccio nemmeno l'ombra. Sbuffo per l'ennesima volta nella serata, massaggiando la mia fronte che sembra scottare. Ci mancava solo la febbre per concludere questa serata di merda. A quanto pare per Harry è più importante stare con quello che passare una serata con me. A quanto pare Louis Tomlinson si è illuso di nuovo di essere diventato qualcosa di importante per qualcuno che non siano i suoi amici.
Prendo il telefono e scrivo un messaggio a Zayn.

A:Zee💛
Ei bro, vado a casa non sto molto bene.

Da:Zee💛
Cos'hai? Vuoi che venga anch'io a casa?

A:Zee💛
Penso di avere un po' di febbre... tu stai tranquillo e divertiti. Ti voglio bene!

Mi incammino così verso casa, godendomi l'aria primaverile sul mio volto.
Arrivo al mio appartamento e non ho neanche le forze di andare a cambiarmi per mettermi a letto o andare in cucina per misurarmi la febbre. Mi butto direttamente nel divano addormentandomi subito dopo.

Mi sveglio qualche ora dopo con una forte nausea e con la febbre che quasi sicuramente si è alzata. Mi dirigo così in bagno per rimettere anche il pranzo della comunione, maledicendomi mentalmente per non aver preso qualche pastiglia prima.
Una delle cose che mi fa più schifo è proprio vomitare, insomma ti resta quel gusto schifoso in bocca per ore e non serve niente lavarsi i denti perché tanto rimane comunque.
-Ei- mi saluta una voce alle mie spalle.
-Che cazzo ci fai tu qui?- urlo tenendomi una mano sul petto per lo spavento preso.
-Zayn dorme da Liam e mi ha detto che non si fida molto di te quando hai la febbre- mi prende in giro Harry. Ha pure il coraggio di ridere di me sto stronzo.
-Vai via, cazzo!- gli rispondo continuando a vomitare.
-Vado a prenderti qualche pastiglia in cucina- mi risponde.
-No! Tu non vai da nessuna parte se non a casa tua! Ho 23 anni penso di potermi arrangiare-
-Dai Lou non fare l'orgoglioso del cazzo-  mi dice sbuffando.
Sto per aprire bocca per insultarlo pesantemente quando un forte capogiro mi costringe a sedermi per terra appoggiandomi al muro.
-Tutto bene?- mi chiede Harry preoccupato sedendosi al mio fianco.
-Non fare il finto preoccupato e vai via prima che ti prenda la febbre- gli dico continuando a tenere gli occhi chiusi.
-Vaffanculo Louis- dice alzandosi. Mi aspetto di sentire la porta di casa sbattere e invece l'unica cosa che sento sono le sue braccia che mi prendono in braccio portandomi in camera mia.
-Non te lo meriteresti, ma ci tengo troppo a te per lasciarti qui da solo- mi sussurra. E queste sono le ultime parole che sento prima di cadere in un sonno profondo.

SPAZIO AUTRICE:
Mi scuso enormemente per il ritardo, era veramente troppo che non aggiornavo! -M💙

-HEY ANGEL💙-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora