Capitolo 10.

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Mi risvegliai.. Ed era ancora tutto lì, come il giorno precedente.. Non sapevo cosa ci facevo lì, non sapevo dove erano i miei e non sapevo perché ero stata operata.
Dalla finestra vedevo il sole che spendeva alto nel cielo. Accanto a me c'era il comodino con sopra il mio cellulare; l'unica cosa che potevo farci era controllarci l'ora; e così feci...
Ebbene erano le 9.00. Cercai di vedere qualcosa oltre la finestrella della porta, ma niente perché quello zoticone del l'infermiere, ieri sera ci ha tirato la tendina...

Toc toc
Senza che io dissi avanti, entrò un dottore ; sulla targhetta del camice c'era il suo nome "Derek Shepherd, neurochirurgo" ...

(non so perché ma questo nome mi dice qualcosa )

-Buongiorno signorina.. Ho saputo che ieri se ne è andata in giro...-
come corrono le notizie..
- ... Mi è stato riferito che ha perso anche gran parte della memoria.. Alcune volte è inevitabile dopo un intervento al cervello; non crede anche lei? Ma non capiamo perché così tanta memoria. Per recuperarla dovrà farsi aiutare dai suoi amici perché non possiamo fare nient'altro noi della clinica. Non è vero Strawberry?-
Il suo linguaggio era duro e freddo.. Mi sentii terrorizzata da quell'uomo.. Che mi abbia fatto qualcosa? Sembra che mi conosca da molto prima... Un'altra domanda che mi sorgeva era del perché sono stata operata al cervello, ma a quanto pare nessuno voleva ancora darmi delle risposte..
-Allora cara Strawberry.. Facciamo delle analisi approfondite tutta la mattinata e poi sarai fuori da qui all'ora di pranzo..-
Io annui e aggiunsi -Mi scusi, potrei sapere che tipo di analisi?-
lui mi guardó con un sorriso gelido

- Ovviamente bambolina, dobbiamo vedere se il tuo cancro non stia ancora crescendo dentro di te; noi l'abbiamo estirpato dal tuo cervello, ma si vedrà solo con il tempo se ti accenderai come una lampadina..-

Rimasi a bocca aperta, incredula alle sue parole.. Cancro? Io? Come è potuto succedere?
Mi caddero del tutto le braccia a terra; ora capisco perché Kim era così preoccupata..

Il dottore, finita la chiacchierata si avvicinó e mi bacio sul collo, poi chiamó due infermiere che mi portarono la sedia a rotelle per cambiare stanza per visitarmi meglio...
Iniziammo dalla risonanza magnetica, poi la TAC e per finire la PET... Finito con quest'ultimo il dottore e le infermiere mi riportano nella mia stanza. Kim mi aspettava insieme ad altre donne, un bambino e la ragazzina con i capelli viola tutte avevano un sorriso di 32 denti. Kim e le altre mi fecero la valigia, mentre io stavo in bagno e mi cambiavo. Optai per dei leggins neri, una maglietta con una croce che mi copriva almeno un po' il sedere e degli stivaletti estivi. Sotto suggerimento di Lacey (penso sia la moglie Jhonny, ma nella mia condizione non riesco a ricordarmi molto), provai a truccarmi un po' per dare più colorito alla mia faccia pallida; nemmeno quella di un fantasma si poteva paragonare alla mia.. Misi un po' di matita e mascara, ma scoppiai a piangere davanti lo specchio. Entró subito Meghan ( sempre se non mi sbaglio la ragazza di Zacky), che mi prese tra le sue braccia e cercò di tranquillizzarmi.. Non riuscii ad aprire bocca dalla conversazione con Derek; mi sentivo così scossa e volevo i miei genitori accanto a me..
Uscii finalmente da quell'inferno, non vedevo l'ora ma sarei dovuta tornare lì almeno una volta al mese per dei controlli..

Arrivati al parcheggio dovetti decidere con chi andare; o Kim, capelli viola e Meghan oppure Valery, il bambino e Lacey. Decisi di andare con Kimberly, per ora riuscivo a fidarmi solo di lei; così presi posto dietro insieme a Mckenna.

-allora strawberry dove vogliamo andare a pranzo? Non so te ma io ho una gran fame-
disse Meghan per fare un po' di conversazione durante il viaggio..
Io non riuscivo a spiccicare parola. Al posto mio rispose Mckenna
- Io ho voglia di piazza. Potremmo andare alla solita pizzeria; magari Straw riesce a ricordare qualcosa..-

Kim mi sorrise dallo specchietto retrovisore
- Straw se non hai niente in contrario andiamo a mangiare un pezzo di pizza lì-
Io annui. Meghan aggiunse
- allora avviso le altre a andiamo lì-
Per il resto del viaggio rimasi a guardare fuori dal finestrino il paesaggio, mentre le altre iniziarono a cantare tutte insieme alla radio i successi degli anni 80'.. Sembravano così felici e spensierate, io invece cercavo e speravo di ricordare.

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Buonasera e di nuovo buona festa delle donne a tutte... Oggi voglio essere buona e quindi ho deciso di pubblicare un altro capitolo sotto richiesta di una di voi
"COFF COFF pioggia_acida COFF COFF ".. E di nuovo buona festa della donna..

P.S. Scusate sempre per gli errori ortografici

P.S.S. Per chi non sa cos'è la PET, è un esame molto più approfondito per quanto riguarda il cancro. No non è solamente l'attestato in lingua inglese

Un abbraccio Fanny :*

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