Capitolo 15

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-Hoshi-ah, ti stavo giusto aspettando-
-E tu cosa ci fai qua...Mingyu?-
-Ma come? Non mi saluti neanche?-

Ingoiai un groppo di saliva amaro.
E adesso cosa faccio?
.
.
.

Penso di non aver mai superato il limite di velocità mentre guido in tutta la mia vita fino ad oggi, oggi per me non esiste nient'altro se non lui.
Oggi lo vedrò.
Oggi potrò toccarlo.
Oggi potrò dirgli che lo amo alla follia.
Oggi sarà nostro.

Avanzai come un dannato posseduto che quasi quasi mi feci paura da solo. Volevo risposte, ero stufo, stufo di essere preso in giro, stufo delle bugie. La mia mente non la smetteva di pensare a quello che Mingyu mi aveva detto.

"Io lo amo ancora"

Loro hanno avuto una relazione e solo Dio sa cosa hanno fatto e non fatto. Ma non è questa la cosa che mi fa uscire di testa, ma il fatto che Mingyu mi abbia tenuto nascosto tutto. Pensavo che almeno su di lui potessi fare affidamento ma evidentemente mi sbagliavo.
Molte domande mi invadono i pensieri.
Come fa Dino a sapere tante cose?
Perché Seungkwan non mi ha detto niente?
Lo sapeva anche lui?

Schivo una macchina e proseguo per la mia strada, avvicinandomi sempre di più alla meta che il mio TomTom mi dava. Il mio stomaco era sottosopra e stavo iniziando ad agitarmi. Se davvero lo avessi trovato in quel posto come avrei reagito? Cosa gli avrei detto? E se non fosse andato? Se non lo avessi incontrato una volta arrivato? Sentì un dolore al cuore, come se qualcuno mi avesse tirato un pugno in pieno petto.
Penso che le risposte alle mie domande potrò averle solo se arrivo, quindi devo muovermi.
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-Rispondi alla mia domanda Mingyu-

Era seduto su una sedia in soggiorno, si alzò, aggiustandosi la sua cravatta e il colletto della sua camicia palesemente sporca di sangue. Mi si paralizzò lo sguardo quando notai che era sporco ovunque di sangue; indietreggiai di un passo.

-P-perché s-sei sporco di sangue...?-

Il suo sguardo si spostò sulla sua camicia ancora sporca, come se non ne fosse neanche accorto o come se stesse facendo finta.

-Ah questa...-
-Come facevi a sapere dov'ero?-

Feci un altro passo indietro, se prima non vedevo l'ora di arrivare ora non vedevo l'ora di andarmene via e scappare il più lontano possibile, stavo tremando come una foglia. Il ragazzo continuò a rimanere seduto, mi sorrise, dopodiché guardò il suo orologio da polso e riportò lo sguardo verso di me, dedicandomi un altro sorriso.

-La risposta alla tua domanda è appena arrivata- affermò con estrema sicurezza nelle sue parole che avevano uno spessore enorme. Neanche a farlo apposta sentì il rumore delle gomme di una macchina farsi sempre più vicino a noi. Una voce poi mi invase le orecchie.

-Hoshi-ah! Dove sei?-

Era lui.
Il mio sguardo si spostò verso la porta aperta, il ragazzo la varcò di corsa palesandosi davanti a noi. Aveva un piccolo fiatone, il mio cuore perse un battito. Mi sentì leggero, mi sentì finalmente bene.

-Bene sei arrivato Jihoon-ah-

Il mio sguardo balzò verso il ragazzo che fino a poco tempo fa vidi seduto, ora era in piedi che si stava sistemando i gemelli della camicia con fare del tutto naturale.

-Ora che ci siamo tutti digli Jihoon-ah, perché sono sporco di sangue?-

Il mio sguardo questa volta si spostò verso il castano che rimase fermo lì dov'era, composto. Ingoiò un groppo enorme di saliva, abbassò il capo come per essere dispiaciuto.

-Sono stato io- infine disse.
-Cosa? Perché?- mi uscì dalla bocca.
-Perché ti amo Hoshi-ah-
proferì Mingyu senza pensarci due volte, voltai lo sguardo verso di lui. Era perso, vuoto, freddo, sprezzante, non lo stavo realmente guardando. Non dissi nulla, mi limitai a guardare Woozi, aveva uno sguardo dispiaciuto, triste, afflitto.

-Perché l'hai fatto?- gli chiesi.

Si portò una mano tra i capelli, vedevo che aveva la risposta pronta, che avrebbe parlato a raffica, vidi che strinse la mano libera a pugno.

-Perché lui sapeva di noi, sapeva tutto e nonostante tutto ce lo ha tenuto nascosto! Voi siete stati insieme! Lo sapevano tutti! Ma hanno deciso di nascondercelo solo Dio sa il perché. Mi sento uno stupido non so neanche perché sono venuto qui-
fece dietrofront come per andarsene ma lo chiamai.

-Jihoon-ah!- si fermò di colpo. Mi voltai verso Mingyu, aveva un ghigno in volto.

-Ho lasciato che tu mi rovinassi la mia vita per veramente tanto tempo, ma non lo farai anche questa volta-

Sparì subito dopo dal mio campo visivo, penso che si era diretto verso la sua auto. Woozi era quasi arrivato alla sua di macchina, aprì la portiera ma io fui più veloce e gliela chiusi subito.

-No. Non voglio perderti ora che ci siamo ritrovati di nuovo-
Il ragazzo aveva lo sguardo chino.

-Jihoonie, guardami per favore-

Finalmente alzò lo sguardo e i nostri occhi si incrociarono e si persero in un mare profondo e intenso talmente tale che io mi incantai, aveva gli occhi più belli che avessi mai visto in vita mia. Aveva la gote arrossata. Si morse il labbro inferiore involontariamente.

-Hey- sorrisi.
-Hey...- abbozzò un sorriso a labbra serrate. Non resistetti un secondo di più e gli presi il volto con le mani dolcemente, aveva la pelle luminosa e liscia. Gli accarezzai le guance con i pollici lentamente. Chiuse gli occhi come per godersi quel momento, mi era mancato tutto questo.

-Mi sei mancato così tanto che stavo diventando pazzo- mi lasciai scappare, il castano aprì gli occhi piano e mi sorrise raggiante.

-Anche tu mi sei mancato tanto...-
-Ci sono un po' di cose di cui dobbiamo parlare...-
Annuì con il capo. Non avevamo interrotto il contatto visivo neanche per un secondo.

-L'importante è stare insieme...giusto?-
-Si, l'importante è stare insieme. Entriamo-

Gli presi la mano e mi avviai verso casa, questa volta Mingyu non c'era così ne approfittai per chiudere la porta, presi il telefono dalla tasca posteriore dei pantaloni e mandai un messaggio veloce allo Hyung che era ancora in macchina e gli dissi di tornare a casa e che lo avrei incontrato di nuovo domani; subito dopo bloccai lo schermo e dedicai tutta la mia attenzione al ragazzo che avevo poco più distante da me. Si sedette sul divano e pattò il posto affianco al suo, allora lo raggiunsi e mi sedetti pure io.

I nostri sguardi si incrociarono di nuovo.

-Penso che sia giusto che ti dica tutto quello che è successo con Mingyu...se per te va bene-

-Va bene...-
.
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Spazio autrice: Visto che brava? Non ho fatto passare i secoli prima di un altro aggiornamento :)
vi prego non mi odiate Mingyu dopo tutto ciò, ricordatevi che è un patatino lui...

Cosa pensate succederà? Si accettano scommesse di ogni tipo 😌😌

Grazie mille per aver letto anche questo capitolo, vi voglio bene❤️✨

-Acquarius🌌-

𝘔𝘐 𝘝𝘌𝘋𝘐 ? || SoonhoonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora