Qui e ora

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Quando aprii gli occhi vidi il blu del cielo, qualche uccello volare tra gli alberi e un'ape che stava proprio per posarsi sul mio naso.

"Shush" passò una mano davanti ai miei occhi. Mi alzai sui gomiti per capire a chi appartenesse. Era di Jin.

"Ce ne hai messo di tempo per svegliarti" mi sorrise, mentre mettevo a fuoco la sua figura

"Dove siamo?"

"Come dove siamo? A Chuncheon Lake"

Mi guardai attorno. Mi sentivo incredibilmente frastornata, non riuscivo a capire cosa ci facessimo lì, mi ricordavo che ci stavamo recando da qualche parte, ma non ricordavo dove, o forse era proprio qui.

"Ma noi... non eravamo in macchina?" era come se mi fossi appena svegliata da un letargo

"No..? Amore, ti sei addormentata mentre prendevamo il sole"

Diedi un'occhiata al mio corpo, in effetti ero in bikini, su un telo mare e c'era odore di crema solare... che strano, eppure ero sicura che ad aprile non facesse ancora così caldo.

"Non capisco, da quanto siamo qui? Ho picchiato la testa? La sento così pesante..." chiesi mentre mi sdraiavo nuovamente, guardando Jin, sfuocato.

Rispose con uno sguardo preoccupato "Siamo... sempre stati qui?...cosa intendi?"

"Non dire scemenze, saremo qui da qualche giorno – all'improvviso mi ricordai- per la nostra vacanza d'anniversario"

"Ma amore noi abitiamo qui!" replicò sempre più allarmato.

"No, no, no... ci dev'essere qualcosa che non quadra...noi abitiamo a Seoul, in un appartamento di fianco a quello dei ragazzi"

Mentre una sensazione di panico si formava nel mio stomaco, cercavo di trovare risposta concreta ai miei quesiti. Se non avevo sbattuto la testa sicuramente avevo preso un'insolazione, anche se mi sembrava Jin quello più confuso tra i due.

Dopo un istante di attesa, pronunciò quello che, in qualche modo, mi aspettavo avrebbe detto, ovvero:

"Di quali ragazzi stai parlando? Io e te viviamo qui da soli, non abbiamo ancora figli"

Non poteva essere, non riuscivo a capire quello che stava accadendo: Jin diceva cose senza senso, facendomi sentire per la prima volta come un'estranea in sua presenza, in più mi sembrava di aver perso una manciata di diottrie: non riuscivo a mettere a fuoco nulla. Che cosa intendeva poi con "non abbiamo figli" ? Era chiaro che stavo parlando di Yoongi, Namjoon, Hobi, Taehyung, Jimin e JK.

Mi alzai di nuovo sui gomiti ma fui bloccata da un dolore incredibile all'addome, una fitta che non mi faceva respirare. Le mie spalle si fecero pesanti come il piombo e crollai sotto il loro peso, sdraiandomi. I miei occhi si chiusero, stretti dal male che provavo e iniziai ad avvertire tanto freddo, come se fosse scomparsa tutta la primavera che , due minuti fa, c'era attorno a me. 

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