Dubbi

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CIAO VI MANCAVANO I MIEI CAPITOLI?! OK MI ODIATE MA SAPPIATE CHE HO GIÀ DUE CAPITO PRONTI PER I PROSSIMI GIORNI SONO PIÙ ORGANIZZATA

COME SEMPRE STELLINA E COMMENTO SE VI VA

VOSTRA G.V.

Pov Alexandra

Questa notte ho sognato Laura mamma mia..

Ovviamente non c'è bisogno di spiegare COSA ho sognato... MA sono fidanzataaa von la F MAIUSCOLA FI DA NZA TA.

*sospiro*

Sono stanca di tutto questo non vedo l'ora di domani così parto per New York con Marta,Maia e Nana.

Andremo nella nostra villa estiva lì e magari farò un salto in studio di registrazione da Jeffry per vedere che new entry ci sono state in questi due anni qui e se sono cresciute.

"Ei amore"

"Buongiorno MAIETTA siediti con me sul divano daii"

Le feci la faccia da cucciolo indifeso e lei si sedette sorridendo, aspettammo Nana che scese per fare colazione dovevamo fare di nuovo le valigie, sistemare casa anche se i miei non ci sono e spegnere i contatori scongelare il freezer spegnere il frigo e tutte queste cose.

Ah cavoli e devo anche andare in ospedale da Marta mamma mia come potrò camuffare una scema zoppicante..

"Maia mi sono ricordata che devo andare da una parte prima di partire, non potrò fare colazione con voi, intanto fate le vostre valigie e di a Nana di non mangiarsi il mio cornetto ok?!"

Maia fece cenno di si, senza chiedere o fare domande mi diede un bacio e io salii in macchina per andare in ospedale.

"Salve cerco la signorina Marta è arrivata ieri"

Chiesi all'infermiera se poteva accompagnarmi nella sua stanza, ma mi disse solo il piano e il numero di essa.

Piano 4 stanza 236...

Eccoci

*busso*

"Avanti"

"Ciao scema come stai?"

La vedo bene non mi sembra una a cui hanno sparato

"Sto bene dai stamattina presto ho anche camminato e il dottore ha detto che posso andarmene però non devo sforzare la gamba"

"Cavolo, Marta... dovrai trovare una scusa plausibile a mia sorella e sta volta non so se sarà facile.."

Marta prese le sue cose e ce ne andammo a casa.

Pov Laura

È mattina presto ho deciso di alzarmi anche se avevo una bella vista al mio lato,
Scesi le scale e mi feci un caffè,adoro il profumo del caffè appena sveglia con una bella colazione di cornetti.

Mi vestii e presi la moto, il sole sta sorgendo e io sento ancora la brezza mattutina che porta quel fresco estivo sulla pelle, guardo sfilare gli alberi ai lati della strada e sorrido perché è una cosa che mi piace fare quando devo tirarmi su il morale e funziona, la maggior parte delle volte e mi fa anche pensare a qualche ora fa, con Jasly

Mi sono sentita libera per un momento da tutti quei pensieri che mi girano in testa,
Penso di aver trovato la persona giusta per svoltare la mi vita in un posto diverso con una vita diversa..

Sono ferma davanti ad un locale che ha appena aperto a quanto vedo e mi sembra molto bello.

Mi avvicinai ad una ragazza dietro al bancone

"Salve, ho visto che avete appena aperto avrei bisogno di parlare con il vostro capo è possibile?"

Lei fece cenno di si e mi disse di seguirla, fino ad una porta scura in legno di quercia,

"Signorina Alexis c'è una ragazza che vorrebbe parlare con lei"

"Grazie Anastasia falla pure entrare"

Entrai questo ufficio nom sembra quello di un locale ma come l'ufficio dell'azienda dei miei, pareti bianche e grigie con i mobili neri e bianchi una vetrinetta con dello scotch  di marche diverse e direi anche le mie preferite come Aberlour,Ardbeg, Bowmore..
Una scrivania in legno verniciata sempre di nero e sotto un tappeto con sfumature tra grigio e nero.

"Salve,aveva bisogno di parlare con me Signorina.."

"Laura, piacere, si, avevo bisogno di chiederle se questo locale fosse suo o di un'altra persona?"

Lei si alzò a prendere lo scotch e due bicchieri

"Si l'ho comprato e messo su io questo posto ma non ho ancora capito cosa vuole veramente.. scotch?"

"Si grazie, beh in effetti ha ragione sono qui perché come lei ben sa prima che lei ristrutturasse e mettesse su questo bellissimo locale, le devo fare i complimenti, c'era un ristorante"

"Oh si il Pietrini era buonissimo mangiare in quel locale anche se costava un bel po', ci vendevi un rene praticamente hahah"

"Beh quel ristorante era mio"

Lei quasi si strozzo bevendo il suo scotch
E si mise a fissarmi con gli occhi spalancati

"Oddio ma quindi tu sei QUELLA LAURA?!"

Mi misi a ridere mentre guardavo la sua faccia incredula e ansia come se avesse visto una celebrità

"Si sono io quella che ti ha venduto questo posto, hahah comunque hai ragione forse esageravo con i prezzi ma se no non mi sarebbe entrato nessun profitto dalla qualità di tutto quello che servivo e di quello che offrivo, ma niente sono felice di aver venduto questo posto a una persona come lei signorina Alexis.."

Mi alzai e le strinsi la mano

"Ah e se non le dispiace avrei bisogno che lei  mi tenesse due posti per domani sera"

"Assolutamente si avrà i posti migliori del mio locale signorina Laura spero lei si diverta"

Uscii e salutai Anastasia

Adesso dove vado e che faccio?!

ISCRIVIAMOCI IN PALESTRA?!

CERCHIAMO UNA SQUADRA DI RUGBY?!

faccio tutte e due!

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