Capitolo 1 - La famiglia

4.2K 67 2
                                    

Aria

"hai visto? C'è una nuova arrivata" mi dice la mia amica Cassandra, mentre studia attentamente una ragazza dai capelli castani di più o meno la nostra età, seduta qualche tavolo più avanti del nostro
"chissà.. La sua famiglia deve proprio essere disperata per trasferirsi qui" le rispondo sfogliando sovrapensiero il menu del bar in cui siamo mentre aspettiamo l'ordinazione.
"ahaha decisamente.. Pensa! noi che vorremmo andarcene e quelli invece vengono qui apposta"
"Ecco il frappè" ci dice Tom, il cameriere più bello di tutto il paese "ho aggiunto la ciliegina nel tuo Aria, so che ti piace" e dopo avermi fatto l'occhiolino si allontana verso il bancone
"non dirmi che l'ho notato solo io! è cotto di te, ti mangia con gli occhi e poi.. Ti ha messo la ciliegina!" mi dice ridendo Cassandra con due occhi spalancati
"Sì, ammetto di averlo notato.. E non ti nascondo che non mi è indifferente ma.. Più di aggiungere ciliegie o cannella alla panna montata non fa! Non si è ancora deciso a chiedermi di uscire" le rispondo sorridendo per l'imbarazzo
Ci accingiamo a finire la nostra merenda quando dei ragazzi entrano nel bar attirando l'attenzione di tutti, tipo scimmie allo zoo!
"Ecco il tuo caro Bryan con i suoi amichetti" detesto quel ragazzo, continua a tradire la sua fidanzata, nonché Cassandra, e lei continua a ripredeserlo come se non fosse successo niente perché "è fatto così" a detta sua
"ehi tesoro, sono qui!" grida Cassandra sbracciandosi per farsi vedere
"dimentichi che a lui piace attirare l'attenzione delle altre ragazze.." dico riferendomi alla tipa nuova.
"non mi pare stia attirando l'attenzione.. Anzi la sta distruggendo"
Osservo meglio la scena e vedo che effettivamente le stanno dicendo qualcosa che a giudicare dal suo sguardo è decisamente poco carino
"dovremmo fare qualcosa" dico
"eddai è la nuova arrivata, deve farsi la gavetta e poi non la sta insultando pesantemente"
Faccio un respiro profondo, mi alzo dal tavolo e raggiungo i ragazzi
"la piantate?"
"e tu che vuoi?" mi dice l'amico di Bryan
"voglio che la lasciate stare"
"altrimenti?"
niente, cosa posso fare io?!
"senti, perché non vai a giocare tra i tombini aperti invece di infastidirla?"
"due sfigate, state bene assieme.. Io me ne vado da Cassy" risponde Bryan, e detto questo raggiunge la mia amica stampandole un bacio da cinema seguito a ruota dal resto delle scimmie.
Mi volto verso la ragazza
"tutto ok?"
"Sì, ti ringrazio"
"non è semplice essere quella nuova, vero?" le dico sorridendole
"Effettivamente no.. Ma ci sono abituata, mi sposto spesso"
"oh.. Beh io sono Aria" dico allungando la mano destra
"Trisha" mi risponde stringendomi la mano.
"ti va di fare due passi?"

Accetta volentieri e dopo aver preso le sue cose ci avviamo fuori dal bar, non prima però di aver lanciato un'occhiata a Cassandra che pende letteralmente dalle labbra di Bryan e mi saluta velocemente.

Trisha ha la mia età, mi racconta un po' di lei, mi dice che è molto legata alla sua famiglia, ai suoi genitori e in particolare a suo fratello, di qualche anno più grande che però vive per conto suo.
Abbiamo molte cose in comune, ci piace leggere, adoriamo Harry Potter e il pomeriggio è passato tranquillo e allegro.
Ad un certo punto un suv nero si avvicina a noi
"sono venuti a prendermi, devo andare" mi dice "vuoi un passaggio?"
"no grazie, abito qui vicino"
"d'accordo, ti scrivo più tardi"
"a dopo ciao" la saluto e intravedo dalla parte del conducente un ragazzo biondo un po' più grande di noi che appena vede Trisha le fa un sorriso davvero dolce.

***
Un mese dopo quel pomeriggio, io e Trisha siamo diventate davvero molto unite, oserei chiamarla amica con la "A" maiuscola. È una di quelle persone che ti entrano dentro, sincera, che non dà tutto per scontato. Se qualcosa non va me lo dice subito e chiariamo tutto. Usciamo sempre insieme e ci facciamo da supporto morale l'una con l'altra.
".. Quindi mi piace questo ragazzo ma.. La storia è un po' complicata" mi spiega mentre passeggiamo in riva al mare
"nel senso?" le domando
"beh.. I miei non sarebbero molto contenti se io uscissi con lui.."
"e perché mai? Se ti fa stare bene perché non dovrebbero volerlo"
"Ecco.. diciamo che non fa parte del nostro ceto" e dicendo questo si rattrista moltissimo, le vedo gli occhi lucidi
"mi dispiace tantissimo Trisha.." l'abbraccio forte e mi chiedo di che ceto parli.. Voglio dire, economicamente sembra stare bene, casa sua effettivamente è una reggia quasi, ma parlare di ceti è un po' esagerato.. Ma non approfondisco oltre, non mi sembra il caso.

Mafia Romance - King Of HellDove le storie prendono vita. Scoprilo ora