L'udienza

407 22 13
                                    

ATTENZIONE: questo capitolo contiene una scena di stupro, non dura tanto ma non è neanche bella da leggere.
________________________________________________________________________

Passò una settimana prima che una risposta ufficiale della Zarina arrivasse da palazzo. Una settimana che venne passata dai due fidanzati costruendo pupazzi di neve, giocando assieme ai fratellini di Ajax, andando a fare lunghe passeggiate per la grande pineta adiacente al piccolo villaggio di Moresopok e passando vari momenti di intimità.

La lettera della Zarina arrivò durante una giornata davvero uggiosa e in cui soffiava un forte vento sulla piccola cittadina di pescatori, che aveva costretto tutta la famiglia di Ajax a rimanere a casa, poiché andare in mare a pescare con un tempo del genere sarebbe stato probabilmente un suicidio.

Erano tutti stretti attorno al camino del soggiorno a mangiare una zuppa di Ostriche, quando un'agente dei Fatui bussò alla porta.

Andò Ajax ad aprire. L'agente in questione era, fradicio e visibilmente alterato per il fatto di essere stato costretto a consegnare una missiva in condizioni meteorologiche abbastanza di merda. Ajax lo invitò ad entrare, gli face appendere il cappotto e gli diede della zuppa.

Mentre l'agente cenava e si riscaldava vicino al camino Tartaglia decise di leggere la missiva della Zarina, che recitava:

____________________________________________

Caro Tartaglia,

Non mi sarei mai aspettata da te un così chiaro affronto alla fiducia che provo nei tuoi confronti.

E pensare che prima di andare a Liyue mi eri così leale, dov'è finito il mio fedele soldato?

È così che ricambi il bene che ti ho voluto?

Io ti ho amato, quando nessuno ti voleva amare e ti ho sempre accolto a braccia aperte e tu hai tradito la mia fiducia invitando all'interno della mia nazione, senza permesso, Morax.

Mi hai davvero delusa, Ajax.

Detto questo richiedo la tua presenza a palazzo il prima possibile per poter discutere di questa cosa. Spero che la nostra udienza possa farti ricordare a quale divinità tu debba offrire la tua lealtà e le tue preghiere.

P.S.

Vorrei che la nostra fosse un'udienza privata e che Morax non fosse presente.

Con Affetto,
Sua maestà la Zarina.

____________________________________________

Ajax, dopo aver letto quella lettera, iniziò ad impanicarsi e a sentirsi in colpa. Sapeva che il suo senso di colpa non aveva senso, lui non aveva fatto nulla di male, ma la sola idea di aver deluso la Zarina lo metteva profondamente a disagio.

Mise immediatamente la lettera in tasca e si affrettò a salire in camera sua per preparare immediatamente i bagagli, ma venne fermato da Zhongli.

"Ajax! Dove stai andando?"

Ajax si fermò a metà scala e si girò a guardare Zhongli "devo fare i bagagli... devo partire il prima possibile..."

"Ajax sta diluviando fuori, penso sia una pessima idea, dovremmo aspettare fino a domani mattina per poter partire"

Ajax scosse la testa. "No... venire a Moresopok è stata una brutta idea, sarei dovuto andare immediatamente dalla sovrana a palazzo, devo immediatamente partire Zhongli. Poi tu non puoi venire con me..."

"E perché? Non ci eravamo promessi che l'avremmo affrontata assieme? Cosa sta succedendo, che c'è scritto in quella missiva?" Zhongli si avvicinò ad Ajax.

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Jul 15, 2021 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Childe x Zhongli fic Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora