La Prima Lezzione Di Pozzioni

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Oggi Judith avrebbe avuto la sua prima lezione di posizioni inutile dire che l'ansia la stava divorando dentro. In tutta la sua vita aveva sempre evitato Piton e ora doveva stare ben 2 ore nella stessa sua stanza senza potersi nascondere 'beh, magari se succede qualcosa mi posso nascondere dentro il calderone' e poi scoppiò in una forte risata "sei pronta e tardi" disse Minerva entrando dalla porta "si!" Rispose Judith non volendo dare segni di ansia 'la mamma sembrava abbastanza sovra pensiero per una ragione che ignoro non voglio alterarla di più' penso Judith "ci vediamo alla fine delle due ore hai voglia di venire a pranzo con me"chiese Minerva "scusa mamma ma lo già promesso alla zia Cooman ci sarà anche Irma Prins e lei non voleva rimanere sola con lei, a quanto so non vanno tanto d'accordo" spiego Judith "oh sì sì.non vanno per niente d'accordo hai tempi della scuola quando ero giovane hanno litigato e si sono prese per i capelli. Non dirlo a nessuno… ma quel giorno mi sono divertita così tanto" Minerva rise e Judith non potete fare almeno di sorridere sua madre non rideva spesso specialmente a scuola ma quando lo faceva metteva allegria a chiunque

Judith si incamminò verso l'aula di pozione che si trovava nei sotterranei della scuola. Arrivò davanti alla porta era leggermente in ritardo entro e si sedette nel posto più vicino alla cattedra come faceva con le altre materie
"Alla buon ora signorina Silente" disse Piton incrociando le braccia "mi dispiace sono stata trattenuta da mia madre" disse Judith cercando di giustificarsi "il fatto che tu sia la figlia del preside e della vice preside non.ti.da.il.diritto… di.arrivare.tardi.alle.mie.lezioni" disse Piton mettendo le mani sul suo tavolo e avvicinandosi a lei terrorizzando Judith "le ho detto che mi dispiace"ribatte Judith "silenzio ti sei guadagnata un giorno di punizione starai tutto il pomeriggio con la signora Prins in biblioteca" ringhio Piton e Judith rimane in silenzio per tutte le due ore

Nel frattempo Minerva nella sua aula aveva appena finito le sue lezioni per quel giorno e era rimasta lì per correggere i compiti dei corvonero e dei serpeverde.
"Minerva… "disse una voce dolce "oh santo cielo Albus! Mi Hai spaventata" esclamò Minerva sobbalzando "volevo chiederti scusa per ieri. Non e da me comportarmi in quel modo. Mi dispiace Minerva mi dispiace davvero tanto" disse sinceramente Silente prendendo le mani di Minerva nelle sua "ti perdono Albus"disse Minerva con un piccolo sorriso "davvero!?" Esclamò Albus "si però che non succeda mai più. Promesso?" Disse Minerva seria "si!" Esclamò silente e baciò la guancia di Minerva. Lei fece roteare gli occhi al cielo "non saprei cosa fare senza di te Minie sei la mia più cara amica" disse silente "ah i suoi svantaggi esserlo" disse Minerva "cosa?" Lo sguardo di Silente era confuso "scherzo!" Minerva rise e anche silente dopo di lei "anch'io ti voglio bene albus! Ma a volte sei proprio un bambino" afermò Minerva sorridendo "e quello che mi rende semplicemente affascinante" Silente fece volare indietro un ciuffo di capelli e sorrise soddisfatto "no ti rende solo infantile" disse Minerva aggiustandosi gli occhiali "colpevole" ammise Silente sconfitto

Judith raggiunse Similia e Rita nell'aula di divinazione "Judith sei stata messa in punizione?" Chiese Sibilla non volendo credere a Irma "sì il professor Piton mi a messo in punizione perché sono arrivata un minuto in ritardo e perché gli ho chiesto scusa" disse Judith alzando gli occhi al cielo e andando a salutare Irma "non ti preoccupare cara la passiamo qui la giornata però dovrai fare qualcosa o sennò se la prenderanno con me perché non ti ho fatto rispettare la punizione quindi daremo una lucidata a tutte le sfere di tua zia" spiegò Irma "d'accordo. Chissà cosa dirà la mamma" disse Judith scuotendo la testa "sei nei guai ragazza mia" esclamò Sibilla " ah ma grazie eh! Dovresti incoraggiare non mandarmi al cappio!" Esclamò Judith "gli manderò io una lettera a Minerva e Silente spiegandogli la cosa" disse Irma "grazie mille signora Prins… vedi zia si fa così" rimproverò Judith e di tutta risposta Sibilla gli fece una smorfia e gli uscì la lingua.

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