La Silente

Finalmente Libera

Judith ormai era da un giorno e mezzo chiusa in biblioteca a ripassare freneticamente domani mattina avrebbe avuto l'esame. Stanotte non aveva dormito molto forse 3 ore troppa ansia e le usò per ripassare ancora. La professoressa Prins le aveva persino dato le chiavi della libreria per la notte e gli aveva prestato le sue stanze perché tanto ormai era da 2 settimane che Irma ormai si era trasferita nella torre corvonero anche se non lo avrebbe mai ammesso. Ormai erano le otto di sera e in biblioteca non c'era nessuno Judith era intenta a leggere un libro di storia della magia quando una mano si appoggiò sulla sua spalla e lei saltò in aria gridando "shhh. Fai piano" disse Piton "TROL!" Esclamò Judith "da quando questo linguaggio signorina" disse Piton dandogli un bacio sulla guancia per poi sedersi di fronte a lei "da quando un troll come te mi fa saltare in aria. Ti va bene come risposta?"chiese in fine Judith irritata e Piton rispose solo con un sorriso compiaciuto che dava da sé una risposta "ancora a studiare? La professoressa Prins mi a detto che sei chiusa qui da ormai due giorni. Hai mangiato almeno?" Chiese Piton " emm… in realtà …" disse Judith non finendo la frase "allora ora tu vieni con me sei stata appena invitata a cena" dichiaro Piton "no no non ho tempo devo ripassare domani mattina c'è il g.u.f.o" chiari subito Judith "no tu hai bisogno di mangiare e di riposare ho domani mattina sarai uno zombi" disse Piton "ma…" provo Judith "ma niente ti devo prendere in braccio ho ti muovi da quella sedie con le tue gambe?" Dichiarò Piton "ok!" Gli occhi di Judith si alzarono al cielo mentre si alzava e insieme iniziarono ad avvicinarsi ai sotterranei una volta li Piton prese la mano di Judith nella sua e si incamminarono verso le stanze di Piton una volta entrati ch'era la scrivania piena di prelibatezze "come?" Esclamò Judith "sapevo che non avevi mangiato prima dell'esame e quindi ho chiesto agli elfi di portare cibo qui" spiego Piton "e gentile da parte tua"affermò Judith "mi preoccupo solo per te. Vieni accomodati" disse Piton mentre metteva la sedia indietro per fare sedere Judith la quale sorrise "grazie" e Piton rispose con un sorriso. Poi incominciarono a mangiare dopo un po' era ben che sazi a Judith scappo uno sbadiglio "forse e ora che vada a dormire" afferma Judith "rimani qui a dormire. Non mi fido di te. Ti rimetteresti a studiare" ribatte Piton "io…" Judith non sapeva che dire "mica mordo" rise Piton "d'accordo" disse Judith "vado a preparare il divano così io mi metterò lì e tu nel letto"disse Piton alzandosi "mi vuoi davvero lasciare sola potrei mettermi a studiare so come fare apparire libri" afferma Judith e Piton si girò di scatto "dormi insieme a me" continuo Judith "davvero?" Chiese stupito Piton "non fare tanto lo stupito che so benissimo che non aspettavi altro" dichiarò Judith e Piton fece un sorrisetto "tanto dobbiamo dormire e solo dormire"avverti Judith "per chi mi hai preso?" Esclamò  Piton "un uomo il quale sei" dichiarò Judith "questo e sessista. Vero ma sessista" ribatte Piton con finta indignazione e Judith alzò gli occhi e dopo fece una piccola risatina. Entrambi si diressero verso la camera da letto. Judith con un colpo di bacchetta era in camicia da notte "io vado a cambiarmi e torno subito" disse Piton "ma perché non usi la tua bacchetta?" Chiese Judith iniziando a sistemare le coperte per la notte "perché non tutti sono pigri come te" esclamò Piton dall'altra stanza e Judith era ormai dentro le coperte "senti io di solito dormo così per te va bene" disse Piton rientrando il camera a petto nudo e Judith si coprì gli occhi con le mani e Piton rise "copriti per Salazar!" Esclamò Judith "se mi devo coprire allora perché continui a sbirciare" chiese Piton "io non sto guardando!"esclamò Judith "bugiarda. Guarda che ti vedo benissimo" dichiarò Piton "ok si sto quardando" affermò Judith abbassando le mani "e ti piace ciò che vedi" disse Piton avvicinandosi e Judith degluti mentre ormai Piton era chinato verso di lei e i loro nasi quasi si trovavano Piton diede un bacio casto sulle labbra di Judith poi uno sulla fronte "buonanotte scriciolo" disse Piton alzandosi e facendo il giro per andarsi a infilarsi sotto le coperte dall'altra parte "solo questo?!" Esclamò Judith "hai gli esami domani" disse Piton ridendo sotto i baffi e ricevette una smorfia da Judith la quale ormai si era rannicchiata tra le sue braccia "notte" disse solo Judith prima di chiudere gli occhi e penso che li si sentiva al sicuro e felice e era grata per avere lui. L'uomo di cui aveva sempre avuto paura e ora la persona che ama.