l'amore sei tu.-nicoló barella

19.

-io penso che questo vestito sia troppo corto e striminzito-
mi dice nicolò,mentre mi guardò allo specchio
ebbene stasera ci sarà una cena con i giocatori e con le rispettive fidanzate,tra poco meno di mezz'ora dovremmo andare
-non ti piace?- chiedo ridacchiando sotto ai baffi
-non è questo il problema- dice venendo dietro di me e fingendomi i fianchi -il problema è che chiunque può guardarti così con occhi diversi- dice posandomi un bacio sul collo -ma tu sei solo mia-

siamo qui al ristorante e ho avuto occasione di conoscere svariate ragazze,come camilla,la ragazza di bastoni,con cui io e nicolò assieme ad altri della squadra partiremo domani,e oltretutto ho incontrato dopo un bel po' le solite due,thessa e benedetta
d'improvviso sento una mano poggiarsi sulla mia gamba,quale mano enorme potrebbe essere se non la sua?
sale,sale e continua a salire,mentre parla normalmente con chi abbiamo di fronte
vuole giocare? nessun problema
a mia volta poggio la mia mano sulla sua coscia ma usando le unghie,andando avanti e indietro come se volessi fare dei grattini,che lui non ama particolarmente sulle gambe
alzo lo sguardo e mentre continua a parlare lo vedo deglutire
non smetto di fare il mio lavoro ma converso tranquillamente con camilla,pochi posti lontana da me
-la smetti?- sento sussurrarmi all'orecchio
-di fare cosa?- chiedo innocente
-di provocarmi-
-io non sto facendo niente- dico accennando un sorrisetto sghembo