Il rapimento

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Stanotte ho sognato di essere un ragazzo dai capelli scuri che stava tornando a casa di sera.
Ad un certo punto, passo per un vicolo in cui forse era meglio no passare e BAM! ricevo una mazzata in testa e svengo.
Quando mi risveglio, mi trovo assieme ad un'altra ragazza, all'interno di quella che sembra una sauna finlandese.
Arriva una donna che ci fa spogliare e ci dà una vestaglia. Intanto, la ragazza inizia a sbraitare e a chiederle dove ci troviamo e cose così. La donna la prende e la porta in una piccola casa lì attaccata, dove si trova anche un altro uomo, a cui dice: "Tagliatele la testa.". La ragazza capisce che con questi è meglio non scherzare e inizia a dire: "Ma no, ma su, ahahah, non serve...", ma la donna ormai ha deciso e ripete di tagliarle la testa, allora l'uomo la porta via.
Io intanto, con la mia bella vestaglina (era proprio carina), guardo fuori da una finestrella, vedendo che ci sono un sacco di uomini che portano pacchi su e giù. Dopo pochi minuti arriva un uomo dall'aspetto pulito, vestito in giacca e cravatta, con una barba ben curata e lievemente brizzolata, come i capelli. Intuisco che sia il capo o insomma qualcuno di molto importante. Lui si presenta, poi mi chiede il mio nome e quindi dice: "Perdonami per l'accoglienza, ma i miei uomini hanno dei modi piuttosto... bruschi.". Io gli rispondo che in realtà sono stati piuttosto gentili, insomma, a me non hanno fatto nulla.
L'uomo sorride e dopo avermi guardato attentamente mi dice di seguirlo. Gli chiedo se devo portarmi i vestiti che ho tolto con me, ma lui mi risponde che no, per ora non ci sarà bisogno di vestiti. Così lo seguo, salendo una rampa di scale.

Stanotte ho sognato...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora