Per tutte le amanti di Thomas ecco qui una storia dedicata a lui, come premessa non riuscirò a postare sempre, ma proverò a scrivere il più possibile, spero vi piaccia....
T/n, una ragazza Italiana, con il sogno di diventare un'attrice, lei e la sua...
Non potevo contattarla, se fossi andato a casa sua, non mi avrebbe aperto... Sono un'idiota, sapevo che Isabella non voleva solo parlare, ma ovviamente io non ascolto mai il mio istinto... Deve aver visto i ragazzi avvicinarsi e ne ha approfittato... Se solo fossi stato più duro quel giorno, quando mi ha chiamato mentre ero con T/n al lago.
T/n...
Mi manca, lei mi faceva stare bene, sentivo di poter essere me stesso con lei, mi accettava sempre... Ma questa volta...
Questa volta l'avevo delusa...
In questi giorni non sono andato a scuola, con la scusa che stavo male... So che domani partirà, grazie a Dio i miei amici hanno ascoltato la verità, ma gli ho detto di non dirle niente, sarei andato io in aeroporto il giorno dopo.
Spero solo che mi creda...
Pov T/n
Mi sveglio in preda ad un incubo, mi alzo dal letto, senza svegliare i due piccioncini ai miei fianchi, mi avviai verso la cucina per bere qualcosa.
Trovai la luce accesa e mi spaventai, ma poi vidi Eleonora e le andai vicino.
"Hey" dissi "Hey" mi rispose "Hai sete?" Continuò, io annuii. "Un incubo?" Mi chiese "Si, anche tu?" "Nah, non dormo mai il giorno prima di partire per le vacanze, in compenso mi dovrai fare da cuscino in aereo" disse ridendo, risi anche io.
"Domani mattina partiremo per l'Italia, non vedo l'ora" disse lei "Già , ti farò vedere tutto una volta là" dissi io "Ok ok, ora però andiamo a dormire, notte" rise lei "Notte Ele" risposi.
Skip time
Io ed Eleonora eravamo pronte, lei indossava un dolcevita bianco, con dei jeans chiari, degli anfibi, una borsa nera e un cardigan blu, con delle collane d'oro.
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Mentre io indosso un dolcevita nero, dei jeans del medesimo colore, degli anfibi ed una giacca in jeans.
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Cody e Dyl ci salutarono li, poi noi partimmo.
Arrivate in aeroporto, ci raggiunsero anche i nostri amici: Tyler, Crys e Dylan, sfortunatamente Ki era già partito il giorno prima, li salutammo, iniziammo a parlare, ma io ero distratta, pensavo che Thomas avrebbe comunque provato a venire, invece non c'era traccia di lui, ne rimasi delusa, ma non potei più farci niente quando fu ora di entrare.
Pov Thomas
Ero in ritardo, "Cazzo", imprecai.
C'era troppo traffico, non ce l'avrei mai fatta.
Non mi arresi però e andai avanti.
Pov T/n
Continuavo a guardarmi indietro, ma non vidi nessuno, mi rassegnai e proseguii con la mia amica, salutando i nostri amici.
Pov Thomas
Vidi Dylan da lontano e corsi verso di loro, ma appena arrivai mi dissero che era già partita, ora avrei dovuto aspettare fino al due di gennaio per parlarle.
Skip time Pov T/n
Eravamo qui da qualche giorno, avevamo passato il Natale insieme a mia nonna, che trattava Eleonora come una secondo nipote, continuavamo a fare giri in centro e io le presentavo i miei amici, ma Thomas non usciva dalla mia testa.
Dopodomani saremmo dovute tornare, così la mia amica mi disse "Sta sera andiamo ad una festa, che tu lo voglia o no" Risi e accettai "Ovvio, dobbiamo festeggiare capodanno" poi cominciando a prepararmi.
Io indossai una gonna scozzese grigia, un dolcevita nero, delle collane d'orate e degli stivali che arrivavano fin sopra le ginocchia.
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Eleonora invece indossò un maglione rosa pastello, una gonna simile alla mia, però aderente e degli stivali uguali ai miei.
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Essendo che erano le 21 salutammo mia nonna poi partimmo per andare a questa festa, anche se la voglia non era troppa. Le luci di quella discoteca erano abbaglianti, entrammo e ci dirigemmo al balcone ed ordinammo da bere, poi Eleonora mi trascinò in mezzo alla sala.
"T/s" mi chiamò la mia amica, io mi girai e le dissi, o meglio, urlai per farmi sentire "Dimmi", lei indicò con il capo un punto indefinito della sala, mi girai e vidi un ragazzo che mi guardava "No" dissi io "Mica ci devi uscire, fatti pagare da bere no?" Rise lei, alzai gli occhi al cielo, ma non aveva tutti i torti, così mi incamminai verso di lui.
Passai una buona mezz'ora con questo ragazzo, che non era totalmente sobrio e nemmeno io, sinceramente. Poi partì il conto alla rovescia ed allo zero questo ragazzo, del quale non sapevo nemmeno il nome e non volevo saperlo, mi baciò, subito ricambiai, presa dall'alcol, immaginando davanti a me Thomas, ma quando tornai con i piedi per terra lo scansai e uscii dalla discoteca, seguita dalla mia amica che aveva assistito alla scena.
