Instagram • Emis Killa //sequel

11.

ore 06:35.
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Luna è con Emiliano, è riuscita a farlo tornare a casa, ma non sarà finita qui poiché la denuncia e la rissa di questa notte hanno confermato che resterà ai domiciliari e ci saranno anche delle sedute dallo psichiatra, per la sua ossessività cronica.
L'udienza l'hanno spostata tra una settimana, essendo ora urgente il fatto accaduto.
Sono entrambi sfiniti e assonnati, ma lo è ancora di più Emiliano. Ha pianto in silenzio per tutto il tempo, non riusciva a guardare in faccia a nessuno, tranne Luna. Ora, seduti sul divano di casa Giambelli, si stanno parlando a cuore aperto.
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ore 08:00, Emiliano e Luna, fuori da Instagram.

-Grazie per tutto Luna, se non c'eri tu a quest'ora...-

-Non sei ancora del tutto libero.-
Lo precede nel discorso lei.

-Lo so, ma sapere che posso ancora vederti, toccarti... mi fa stare meglio. Capisco che sei spaventata da me, lo sono anch'io, ma non... non posso fare a meno di te cazzo. Te lo giuro Luna, non ha più senso niente senza di te.-
Le stringe le mani e bacia esse, lei evita i baci sulle labbra che Emiliano sta continuando a cercare di darle.

-Non parlare così, non è vero. Una vita senza di me esiste, dobbiamo solo farci forza e capire che non funziona più tra noi due. Ma possiamo comunque frequentarci, dico per Gloria...-

Emiliano tira un sospiro e scuote la testa.
-No, non ci sto così. O torni, o non...-

-Emiliano. Per favore, cerca di capire. Ora io e te... non possiamo...-
Anche Luna vorrebbe tanto tornare insieme a lui, Uniti e innamorati pazzamente come una volta, ma si vuole convincere che i sentimenti per lui non sono mai esistiti, lo vuole fare per rimanere coerente con quello che è successo nell'arco di questo periodo buio. È spaventata da lui, dai suoi atteggiamenti, ma allo stesso tempo vorrebbe tornare indietro e viverlo.

-Sai che c'è? Vorrei che cancellare tutto, chiudere gli occhi e cadere nel vuoto più assoluto e ritrovarmi nel passato per conoscerti un'altra volta.-
Le prende il viso per provare a baciarla ancora, mentre lei scuote la testa.
-Mi dispiace tanto Luna... -
Le sussurra fronte a fronte.

Poco dopo, il livello di resistenza ai baci sul collo di Emiliano è finita.
Iniziano a baciarsi con tutta la passione che può esistere.
In quei baci si spegne il presente e si accende una realtà inesistente.

-Quanto cazzo mi fai voglia...-
Sussurra roco lui, baciandole il seno.

-Emiliano, stiamo sbagliando...-

-Non me ne fotte un cazzo, so che lo vuoi anche tu...-
Si slaccia la cinta dei jeans, poi spoglia lei delicatamente per unire i loro corpi.

-Emi...-
Sussurra lei tra i gemiti.
-...dopo tutto quello che è successo, perché lo rifacciamo ancora...-

-Perché non possiamo fare a meno di noi due... e adesso ti scopo sempre più forte, voglio che lo senti tutto quanto.-

Tra i forti lamenti, qualcuno tuona alla porta e interrompe tutto.

-Emiliano! Emi!!-

Entrambi sussultano.

-È Chiara... e ora che cazzo le dico.-

Luna si rialza dal divano e si passa le mani fra i capelli dallo sgomento, frettolosamente si rivestono, quasi sentendosi in imbarazzo.
-Dobbiamo raccontarle tutto...-
Dice Luna.

-Si vede che abbiamo appena...?-
Chiede lui sistemandosi il colletto della polo.

Lo guarda e sbuffando gli spazzola con le dita il ciuffo scompigliato.

-Tu hai le guance rovinate e il collo rosso-
Sogghigna Emi.

-Porca troia, no!-
Cerca di nascondere il rossore con la cipria trovata nella sua borsetta.
-Ora non si vede. Dai smettiamola ora, dobbiamo andare ad aprire-
Bisbiglia correndo verso l'ingresso.

Successivamente arrivano dei messaggi a Luna da Dylan, lei risponde in velocità ai messaggi per assicurarsi che Emiliano non litighi con Chiara.

Conversazione WhatsApp tra Luna e Dylan.