4.Voglio risposte.

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Iniziai la mia vita insieme ai Mikaelson; per precauzione, restai i primi mesi rinchiusa in quella grande villa, era come stare in una gabbia d'oro, stavo bene, ma mi mancava la libertà, ma sapevo che ciò era per il mio bene...
Pian piano, riuscii a gestire la mia forte fame, e così iniziai ad uscire e a mimetizzarmi con gli altri esseri umani.

Io."Così, nessuno sa che siamo sai..."

Rebekah rise.

R."Lo sanno, lo sanno...solo i turisti sono ignari di tutto, e così diventano la nostra cena..."

Io e Kol, ci avvicinammo, ma lui, continuava a frequentare streghe, ogni notte, se ne portava una in camera, e sentivo tutto ciò che facevano...non capivo, pensavo di piacergli, ma forse non era così...

Decisi di andare via, volevo risposte, su ciò che era successo alla mia famiglia.
I Mikaelson, non erano affatto d'accordo con questa scelta, e come dargli torto, eravamo così uniti.

Kla."Piccola novellina...non se ne parla proprio che vuoi andare via..."

Io."Devo...non posso lasciare irrisolta tale situazione..."

Sospirai.

R."Verrò con te."

Scuotetti la testa.

Io."No. Devo fare questa cosa da sola."

Andai via,e iniziai ad indagare, mi ero fissata che era stato qualcuno ad aver appiccato l'incendio, ma tutte le prove, dimostravano che era stato soltanto un incidente.
Presa dalla rabbia e dal panico, spensi la mia umanità, e feci uscire il mostro che era in me, iniziai ad uccidere un sacco di gente, per piacere, per frustrazione...
La mia fame, era diventata incontrollata...tanto che, a venirmi a salvare fu Klaus, che mi portò con forza a casa Mikaelson, ma c'erano delle novità.

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