55 AMORE CONSUMATO

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🔞🙊🔞
lo so che lo stavate aspettando
Vi prego è la prima volta che scrivo una cosa del genere, abbiate
pietà per me pls

Dopo essere quasi caduta dal ramo, siamo tornati a casa e non avevamo trovato nessuno " Beh, mi sa che siamo solo io e te." scrocchia le dita delle mani mentre mi guarda inarcando un sorriso

" Ti va di fare una serata particolare?" inarca un sopracciglio smaliziato

" Che vorresti dire? " rido confusa cercando di capire cosa intendesse, afferra il suo telefono dalla tasca posteriore del pantalone e digitando qualcosa " Stasera mangeremo sushi. Preparerò tutto io, per rendere tutto tranquillo. " continua a sorridere felice mentre inizia ad ordinare il cibo da strasporto e io spero che mi piaccia questo tipo di piatto.

***

" NO! TI STA CADENDO ATTENT- " mi cade per l'ennesima volta la poltiglia di riso ricoperto dal salmone, che ha paura di farsi mangiare e scappa via dalle bacchette.

" Non ci riesco! Perché stiamo usando questi due cosi di legno e non le forchette come persone civili?! " mugugno provando a metterle bene tra le mie dita ma cascano a terra.

Sento Drake ridacchiare accanto a me, torna serio riprendendo le bacchette "Guarda, si fa così." la prima bacchetta me la mette stretta tra le dita il pollice, l'indice e medio " Con queste devi farle muovere " tocca le sue dita sulle mie muovendone per farmi capire come si fa "Mentre l'altra deve stare ferma.." con due dita prova a chiudere e ad aprire sulle mie dita per fare pratica.

"Ora prendiamo il hosomaki insieme" accompagnando con le mie dita, prendiamo il pezzo con il salmone e metto la mia mano sotto come piattino portando fino alla bocca.

" Mmmm è buoniscimo!" dico con la bocca piena e Drake continua a ridere.

Ha organizzato tutto una cosa comoda e rilassante; abbiamo preso un tavolino di legno messo di fronte al divano, in cui ci siamo seduti sopra su dei cuscini, con dei vassoi con diversi gusti accompagnate da delle candele.

La stanza è soffusa, accompagnata una grossa bottiglia di vino. Fuori si sentono le cicale e la chiara luna si fa luce nel buio. Però ci siamo lasciati andare nel bere il vino "Noi due ubriachi.." singhiozzo bevendo tra un sorso e un altro "..a non fare nulla.." continua la frase Drake riprendendo il fiasco ridacchiando insieme a me.

"Facciamo qualche gioco?" propongo a caso posizionando la testa sullo schienale del sofà e il ragazzo fa lo stesso.

"Tipo?"

"Diciamo due cose che ci piace dell'uno dell'altro, una cosa positiva e una negativa." ho inventato questa specie di gioco al momento e il moro all'inizio non sembrava convinto ma poi annuisce già pronto a iniziare.

"Che cosa ti piace di me? " chiedo per prima prendendo sorso del vino. Riflette per un secondo in cerca da dire, sento la sua mano appoggiarsi sulla mia gamba nuda, indosso solo una camicia da notte sopra.

"Di te mi piace.." si blocca per un secondo per poi riprendere a parlare "..tutto; il tuo modo di camminare goffo, come ti tocchi i capelli pensando che siano rovinati ma invece sono perfetti, mi piace come i tuoi occhi parlano. Si capisce quando sei triste; sono spenti, cupi, privi di emozione, facendo capire che hai passato troppe cose e dentro conservi tutto.. ma quando sei felice c'è quella scintilla dentro di te che mi fanno impazzire di gioia... non ho mai visto degli occhi come i tuoi brillare di più" lo dice tenendo un sorriso sulle labbra e posso chiaramente vedere i suoi occhi verdi irradiare e ne rimango incantata.

"A volte sei davvero testarda. Ma davvero testarda impossibile da parlarti." ridiamo insieme mentre continua a tenere la mano calda sulla mia coscia. Sento il mio corpo a evaporare dal suo tocco. Si avvicina con il collo al mio viso guardandomi dritto negli occhi fissando una parte in basso inumidendo le labbra.

I FRATELLI TURNERDove le storie prendono vita. Scoprilo ora