NOI SIAMO UN MAGNIFICO DIFETTO

- TU SEI BELLA -

DAVIDE pov's

MARCO: Ti prego papà, puoi far uscire anche solo per mezza giornata Giorgia

IGNAZIO: No, non è come Emma, Marco, lei è più grave.

DAVIDE: La prego signor Ferrari, lei ha bisogno di respirare la vita

IGNAZIO: Vorrei, ma Davide sai la sua situazione, davvero non posso

MARCO: Papà, se non erro, avevi detto che tutti i pazienti per te erano normali, nessuna distinzione, allora, per quale dannato motivo devi distinguere Emma da Giorgia?

IGNAZIO: Si, l'ho detto, ma lei si può sentire male tutto ad un tratto, e può non farcela.

MARCO: Ma lei adesso come sta?

IGNAZIO: Sembra migliorare, da quando abbiamo staccato la chemioterapia.

MARCO: Allora quel è il tuo problema? Come dici tu, potrebbe non farcela, proprio.per questo motivo dovresti rendere una volta nella vita, felice una ragazzina di quattordici anni, fai un cosa gesto dolce e importante nella tua vita.

IGNAZIO: Io non posso dare il permesso, Marco

MARCO: Ora dimmi chi sono per te.

IGNAZIO:.Lo sai, sei tutta la mia vita, farei qualsiasi cosa per te, per vederti felice.

MARCO: Allora dai il permesso per almeno mezza giornata a Giorgia.

IGNAZIO: Ti rende felice?

MARCO: Si, e non sono l'unico a cui renderesti felice

Vedo il padre di Marco con uno sguardo severo, okay, Davide è inutile, ma quando sto per uscire, il padre mi ferma.

IGNAZIO: Va bene, ma Davide promettimi, che qualunque cosa succeda, tu ti rechi subito qua, promesso?

Ed ecco che il mio sguardo si illumina

DAVIDE: Grazie, grazie, ti prometto che lo farò

IGNAZIO: Okay, però adesso devo parlare con la sua famiglia.

Giusto la famiglia, speriamo acconsentano

MARCO: Amico vedrai diranno di si, così la tua principessa, potrà essere felice almeno per un giorno.

DAVIDE: Spero, perchè se lei è felice, io sono felice.

MARCO: Spero che ti dichiarerai, è arrivato il momento, non credi?

DAVIDE: Cosa?

MARCO: Avanti Davide, ti conosco da quando avevamo quattro anni, so quando ti piace per davvero una persona.

DAVIDE: Si, sono innamorato di lei, però ho paura che crede sia troppo poco per me, cosa non vera

MARCO: Vedrai, gli piaci, solo che ha paura del mondo che la circonda

DAVIDE: Okay, ci proverò

IGNAZIO: Ho una buona notizia

Entra il padre di Marco con un tono allegro.

MARCO: Cioè?

IGNAZIO: Può uscire, ma entro le sette deve stare qua, è per qualunque cosa, portala qui.

DAVIDE: Si! Grazie, grazie, corro da lei.

Corro per tutti i corridoi, ammetto, che certi dottori mi hanno guardato male, ma non mi importa, adesso ho cose più importanti da fare, io ti giuro piccola bimba, ti farò passare il giorno più bello della tua vita.