CHRISTINA
Non è la prima volta che mi chiedo perché l'ho fatto. Perché lo faccio. Come ha fatto Tobias a lasciarla andare prima di me. Come mi è venuta in mente una simile pazzia. Eppure ha funzionato. In un certo senso. Beh, in realtà no. Non proprio.
Quindi mi ritrovo per l'ennesima volta davanti a questo dannato muro di mattoni, nelle fondamenta dell' Hancock. Un muro dove solo un occhio attento può scorgere la fessura dalla forma irregolare che tradisce il tentativo di nascondere una porta.
Appoggio una mano.
Ho compiuto questo gesto troppe volte, ma la sensazione non è mai cambiata: il freddo ruvido sotto i polpastrelli, e il nodo alla gola, che cerco di mandare di mandare giù deglutendo, ma, come ogni volta, come ogni giorno, non funziona.
È colpa mia se provo questo dolore. Me lo sono imposta io, perché vengo qui ogni. Singolo. Giorno.
A che scopo? A sperare che qualcosa cambi, oppure che sia esattamente come il giorno prima? Anche a questa domanda non riesco a dare una risposta. Eppure vengo qui da tre anni.
Ogni giorno, da tre anni.
Spingo il portone. E la vedo. È ancora lì, e , come ogni volta, sembra che stia dormendo.Tris.
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RESURGENT- una scelta può salvarti
FanfictionIl corpo di Tris è in una stanza in circostanze misteriose, e Christina è l'unica a saperlo. Certo, lo ha messo lei lì. David è sopravvissuto al siero della memoria, e cercherà di ostacolare il processo del ritorno in vita di Tris. Ma Tobias non las...