CAPITOLO 45

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Domani era natale ed io ancora non ero pronta per tutto ciò; i vestiti, regali e altro ancora sospesi ed io ero in casino tutto il giorno. Marcus notando la mia confusione cercava di tranquillizzarmi ma io non gli davo retta, facevo di testa mia e peggioravo le cose.

Ero in camera a preparare la valigia con l'armadio di fronte pieno di vestiti incasinati per tutto la stanza, sospiravo mentre cercavo qualcosa da mettere.

"Questo l'ho già indossato l'anno scorso quindi no" parlai da sola mentre mi guardavo allo specchio.

Non riesci neanche a scegliere dei vestiti Ilenia, sei una rompipalle.

Entrò Melanie in camera e mo voltai immediatamente mostrandole il vestito in mano.

"Secondo te per presentarmi lì indosso questo o l'altro verde?" chiesi mentre mi giravo di continuo.
"Secondo me dovresti mettere quello nero, sei più sexy e ti fa più tette" disse ma io sbuffai mentre lanciavo il vestito nel letto con forza.

"Si ma che cazzo, non ho niente da mettere, fanculo!" sbottaì mentre mi lanciavo nel letto con la testa nel cuscino.

Melanie si sedette accanto a me bisbigliando qualcosa.

"Andiamo alla diagon ally per prendere qualcosa, poi magari mangiamo lì, tanto silente oggi ha sospeso le lezioni" mi alzai con gli occhi pieni di eccitazione e cominciai a dare baci sulla guancia di Mela ripetutamente.

"TI AMO OK? VUOI STARE CON ME?!" ero diventata pazza.

"Sono etero e poi mi sto sentendo con qualcuno"  dopo aver detto ciò spalancai gli occhi e la bocca.

"Scommetto che è Blaise" dissi.

"Scommetti bene,
io credo di non aver mai smesso di amarlo perché ogni volta che stavo con Nott, i miei pensieri erano sempre su Blaise, tipo come: Cosa starà facendo?
Come se la avrà preso dopo ma rottura?
Ha trovato una ragazza?
Sta bene?
Ha mangiato?
Mi faccio sempre ste domande e non ho mai smesso, dall'ora ho capito che lo amo e non ho mai smesso, anche dopo la rottura."

"Io ho sempre creduto nel vostro amore, sempre.
Solo che forse non era il momento adatto per voi e avete capito solo ora che non potete non stare insieme, io invece non ricordo un bel niente della mia storia in passato ma so solo che...
beh.. io amavo..." non continuai la frase per paura, paura di quello che era successo qualche settimana fa.

Dopo quel accaduto non gli degnavo nemmeno uno sguardo, non mi faceva più effetto.

Continuavo per la mia strada felicemente ignorando tutto, ignorando lui e ci riuscivo. Mi aveva sconvolta l'ultima volta che ci siamo parlati, guardati e odiati, siamo diventati sconosciuti dal nulla.

Per me era meglio così ma il mio cuore diceva di andare da lui e parlagli, ma io non lo facevo.
Non voglio farmi ingannare di nuovo.

Faccio finta di niente anche se va tutto male e nessuno se ne accorge, nemmeno Marcus.

Nessuno ha notato i miei sbalzi di umore,
Nessuno ha notato che non volevo mangiare ma mi obbligavate,
Nessuno ha notato che ero diventata apatica ma dentro, fuori ero felice, o almeno lo mostro.

"Amavi Draco, tu amavi Draco oppure lo ami ancora?" domandò Melanie, ero in un totale confusione che mi alzai all'improvviso e andai verso all'armadio.

"Ile.." mi chiamò Mela ma io non risposi, continui a mettere tutti i vestiti dell'armadio nella valigia, senza nemmeno vederli se mi piacevano o no.

"Ileee mi rispondi" sentivo dal sui tono che stava cominciando ad arrabbiarsi.

"Secondo te porto questi o questi?" mi voltai verso di lei con un sorriso finto mostrandole i tacchi: uno era nero e ben alto mentre l'altro trasparente. Lei non rispose, era con le braccia incrociate e uno sguardo arrabbiata e deluso.

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