Isa Snape - a shifting story

San Valentino

tw: scene non adatte ai bambini:)

14 Febbraio, ore 10:35.

Mi svegliai un po' scombussolata, e appena aprii gli occhi vidi Draco di fronte a me che teneva in mano un vassoio.

"Buon San Valentino mia cara, pronta per oggi?" Disse lui sorridendomi.

"Me lo chiedi pure?" Risposi io.

Lo abbracciai e poi cominciammo a mangiare: eravamo entrambi avvolti sotto alle calde coperte del mio letto mentre mangiavamo la colazione da lui preparata. Dopo aver finito andammo in bagno a prepararci per uscire dal dormitorio e dirigerci verso la sala comune dei Serpeverde.

"Ti muovi a prepararti? Ci aspetta una lunga giornata." Disse Draco scocciato.

"Siamo in bagno da cinque minuti, non ti aspettare che io sia già pronta quando non lo sei nemmeno tu." Risposi io.

Mi diede un'occhiataccia per poi uscire dal bagno e dirigersi verso il suo armadio. Poco dopo tornò da me con due felpe dai colori pastello, entrambe sul verde. Posò le felpe sul lavandino per poi venire verso di me e abbracciarmi da dietro.

"Quelle sono mie. Le ho portate qui perchè vorrei che ci vestissimo uguali oggi." Disse lui, puntando il dito verso le calde felpe.

Spostai il braccio di Draco che avvolgeva la mia vita e presi in mano la felpa che preferivo.

"Questa la metto io."

Presi la felpa più scura e lanciai a Draco quella più chiara, per poi uscire dal bagno per scegliere il resto dell'outfit. Scelsi dei jeans larghi e strappati che erano molto simili a quelli di Malfoy, e poi completai il mio outfit con diversi accessori. Andammo in sala comune e rimanemmo sul divanetto vicino al camino per molto tempo accoccolati. Successivamente si fece ora di pranzo, e quindi Draco si alzò di scatto dal divano e mi chiese di seguirlo.

"Dove stiamo andando?" Chiesi io.

"Lo vedrai." Rispose lui.

Cominciammo a correre mano per mano nel castello fino ad arrivare al lago nero, dove Draco aveva preparato un pic-nic per noi due.

"Ti piace?" Disse Draco.

"Non male, ti sei impegnato Malfoy." Risposi io.

Lui mi guardò storto ma io lo ignorai e cominciai a mangiare.

"Come definiresti il nostro rapporto?" Mi chiese.

"Non lo so." Gli risposi.

"Qualunque cosa sia, sappi che non mi basta." Disse lui.

Malfoy riordinò velocemente e poi mi fece cenno di tornare al castello. Una volta tornati dentro le calde mura della nostra scuola lasciai Draco in dormitorio per andare da Hermione. La cercai per una decina di minuti, e solamente dopo aver perso le speranze mi venne l'idea di cercarla in biblioteca. La trovai seduta sul tavolo da sola mentre leggeva un libro di Storia della magia e sorseggiava una cioccolata calda. Mi sedetti di fronte a lei per parlarle, anche se sapevo già che non avrebbe approvato quello che le stavo per dire.

"Ho bisogno di un consiglio Herm, si tratta di Malfoy." Dissi io a bassa voce.

"Se è quello che penso ti ritrovi la cioccolata addosso." Rispose lei ridendo.

"Mi piace, molto." Dissi io senza guardarla negli occhi.

"Non è possibile, dimmi che è uno scherzo." Rispose lei con tono seccato.

"Sapevo che l'avresti presa male." Dissi io.

Hermione si alzò dalla sua sedia, prese la cioccolata e si sedette vicino a me.