Capitolo 4

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Le ultime giornate di vacanza passarono in fretta, e presto ricominciarono le lezioni.
Al tramonto, come ogni sera, i ragazzi della Night Class uscirono dai cancelli del Dormitorio Luna, accolti dalle grida delle studentesse della Day Class. Hiromi rimase a bocca aperta davanti a tale acclamazione. Aido le mise un braccio intorno alle spalle.
- Non allarmarti. Fanno così ogni volta. Tu basta che sorridi e saluti. Ciao ragazze! Adorabili come sempre! - esclamò Hanabusa, rivolto alle ragazze.
Hiromi fece altrettanto verso un gruppo di ragazzi che la guardavano come si guarda il proprio piatto preferito. Tra loro, la ragazza scorse Kaito.
- Kaito!
Il giovane hunter sorrise alla ragazza, accarezzandole la testa.
- Credevo te ne fossi andato ...
- Te l'ho detto. Non ti lascerò sola con questi succhiasangue.
- Non essere esagerato ... non sono così cattivi.
- Potranno anche essere gentili, ma rimangono pur sempre vampiri. Sta' attenta.
- Hiromi!
Hikari si fece largo tra la folla, correndo ad abbracciare l'amica.
- Cavoli, i capelli lunghi ti stanno proprio bene ...
La ragazza stava per rispondere, quando qualcuno la allontanò dall'amica. Un ragazzo dai capelli grigi la guardò storto.
- Le lezioni stanno per cominciare. Ti conviene affrettarti.
- Ehi ehi Zero ... su, non essere così severo. È appena arrivata.
Mineko raggiunse la ragazza.
- Hiromi, lui è Zero Kiryu, il disciplinare. È un po' scontrosetto, ma è un bravo ragazzo.
- Tsk ... parla per te.
Gli occhi di Zero e Kaito si incontrarono. Se fossero stati in un fumetto, tra loro due sarebbe apparsa senza ombra di dubbio quella linea gialla spezzata, segno di odio profondo.
- Neanche a me piace affiancarti come disciplinare, non serve che mi guardi in quel modo - sbottò Zero.
- Ragazzi, andiamo ...
Hiromi lasciò Hikari a calmare i due, trascinata via da Mineko.
- Lascia che ti dia un consiglio: mai intromettersi nei litigi tra un hunter e un vampiro, se non vuoi restarci secca.
- Ma se è un vampiro, perché non è nella Night Class?
- Zero non è esattamente un vampiro. Era un hunter all'inizio, ma poi un purosangue ha sterminato la sua famiglia e ha trasformato lui. È un livello D, in procinto di passare al livello E. Non c'è nessuno che odi i vampiri più di lui. E poi, nessuno è mai stato spostato dalla Day Class alla Night. Vorrei tuttavia che venisse nella nostra classe.
- Qualcuno qui ha una cotta per il nostro Kiryu ...
- Ah, Aido, piantala! - esclamò Mineko, arrossendo. Il ragazzo rise, allontanandosi.
Entrarono in classe. Hiromi si sedette accanto a Mineko ed Emi, su uno degli ultimi banchi.
Improvvisamente, la testa cominciò a girarle. Se la prese tra le mani, scuotendola. Quando riaprì gli occhi, non vide la classe, ma il cortile. C'era qualche studentessa della Day Class che ancora gironzolava, ma non era quello a preoccuparla: tra le fronde degli alberi, infatti, un'ombra attendeva il momento opportuno per uscire.
- Un livello E!
La ragazza corse via, senza quasi accorgersi della strada che faceva. Sentì qualcuno inseguirla e chiamarla, ma non gli diede retta. Continuò a correre, finché non giunse sul luogo visto. Era deserto.
Aido la raggiunse.
- Hiromi, che ti succede?
- Non ... non lo so ... ho visto un vampiro ... era nascosto tra gli alberi ... voleva attaccare delle studentesse ...
- Non c'è niente qui. Ne sei sicura?
- L'ho visto Aido. Era lì, dietro quell'albero.
I ragazzi si voltarono verso le fronde silenziose. Non si mosse nulla. Hiromi sospirò.
- Hai ragione, devo essermi sbagliata. Dai, torniamo in ...
- Hiromi, attenta!
Hanabusa scansò la ragazza di lato, proteggendola con il suo corpo.
Sotto lo sguardo impietrito di Hiromi, qualcosa sbucò dalla spalla di Aido, che cadde a terra esanime.
- Hanabusa!
- Oh, non preoccuparti: lo raggiungerai presto.
Hiromi si scansò appena in tempo per evitare il colpo del livello E. Intanto, sopraggiunsero anche gli altri vampiri e i disciplinari. In breve, il livello E fu accerchiato.
Hikari colpì per prima. Sguainò la katana, affondando in direzione del vampiro. Quello fu più veloce, schivò il colpo e contrattaccò, spingendo a terra la ragazza. Si scaraventò su di lei, pronto a morderla, ma un'altra katana gli trapassò i fianchi. Hikari tossì, pulendosi di dosso la polvere. Alzò gli occhi e incontrò lo sguardo di Ichijo, che gli offriva la mano per aiutarla ad alzarsi. La ragazza si perse negli occhi verdi del ragazzo: da quando i vampiri erano così belli? Era davvero nemica naturale di esseri così meravigliosi?
Accettò la mano del ragazzo, non smettendo di fissarlo.
- Aido!
Hiromi corse verso il ragazzo steso a terra, ma qualcosa la trattenne.
- Non avvicinarti. Avrai voglia del suo sangue.
Hiromi schiaffeggiò la mano di Kaito.
- È stato ferito al posto mio. Mi si è parato davanti, facendomi da scudo con il suo corpo. Non puoi dirmi di non avvicinarmi.
Per tutta risposta, Kaito la attirò verso di lui, bloccandole ogni via di fuga. Hiromi si dibattè.
- Lo sto facendo per il tuo bene, Hiromi! L'odore del sangue ti avrebbe dato alla testa! Invece di salvarlo, lo avresti ucciso!
La ragazza si calmò. In effetti, sentiva già girarle la testa a causa dell'invitante profumo che andava diffondendosi.
Kaname prese il controllo della situazione: ordinò a Ichijo, Kain e Shiki di soccorrere Aido, mentre i disciplinari avrebbero avvertito Cross.
- Mineko, Emi, riportate Hiromi nel dormitorio. Per stanotte le lezioni sono cancellate.
Le ragazze obbedirono, allontanandosi.
Kaname restò ancora un momento sul luogo. Avrebbe potuto distruggere quel livello E con solo uno sguardo, ma qualcosa lo aveva bloccato. Quel vampiro era diverso dagli altri: era riuscito ad entrare nell'accademia, e inoltre aveva anche scansato il colpo di una delle migliori hunters. Anche i vampiri che avevano ucciso la famiglia di Hiromi ... I livello E non uscivano mai così allo scoperto. Cosa stava accadendo?

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