il sole che faceva capolino dalla finestra svegliò Seunglin.
Era domenica ed era decisa a giocare a mortal kombat tutto il giorno.
Seunglin si alzò con calma, si cambió e scese alla mensa per la colazione.
Seunglin non aveva molti amici, era la secchiona della classe, a nessuno piaceva passare del tempo con lei visto che non curava molto il suo aspetto. Raccoglieva i capelli sempre in un brutto chignon, aveva due occhiaie più grandi di lei e due occhiali strani.
Erano altre le cose che le interessavano: i videogiochi, l'astrologia, l'alchimia...
Però ovviamente, sapeva come farsi bella per verte occasioni, come quella che l'aspettava quella sera stessa.
Tornò nella sua stanza dopo la colazione e appeso alla porta trovò un biglietto, curiosa lo staccò e ne lesse il contenuto, era l'invito ad una festa, precisamente del belloccio thailandese con un nome lunghissimo: Kunpimook Bhuwakul, abbreviato con "BamBam".
Sapeva bene il nome di quel ragazzo perché nutriva un certo interesse verso di lui.
ora, oltre che stupirsi dell'invito, a Seunglin non restava che scegliere: mortal kombat o la festa del thailandese.
Infine scelse la festa dopo un quarto d'ora buono.
Si preparò con cura per quella serata, era stata invitata e non voleva certo passare inosservata.
Arrivò a casa del belloccio e suonò il campanello.
Una ragazza mora con la frangia le aprì la porta, fu talmente ubriaca da far entrare Seunglin entrare senza chiederle il nome.
La casa era piena di persone a Seunglin sconosciute, aveva riconosciuto subito la ragazza che le aveva aperto: Lalisa Manoban, la migliore amica di BamBam ma del resto, non conosceva nessuno.
Come desiderava, quella sera non passò inosservata.
Appena arrivata nel salone della casa, puntatono tutti gli occhi su di lei curiosi di sapere chi fosse la bella ragazza, d'altronde, era irriconoscibile.
Però, Seunglin si annoiava, le si strusciava addosso qualsiasi ragazzo, tranne quello che le interessava... infatti di BamBam nemmeno l'ombra.
Dopo tre drink di fila salì al piano di sopra in cerca del bagno.
Entrò senza bussare e ciò che vide le sconvolse anima e corpo.
"CHE SCHIFO!" urlò ma non richiuse la porta, l'alcol faceva effetto, e non solo.
Vedere il ragazzo che le piaceva senza mutande davanti a lei la intrigava molto.
"SEUNGLIN!!" urlò BamBam nascondendosi dietro la tenda della doccia.
Lei sospirò e disse:
"rimetti quel coso nei pantaloni ed esci di qui devo pisciare"
"subito!" esclamò uscendo dal suo nascondiglio.
Seunglin non perse un secondo per guardarlo.
"potresti smetterla di fissarmi?" chiese e Seunglin si voltò senza dargli alcuna risposta.
"sai...sei proprio bella Seunglin"
si avvicinò alla ragazza, le baciò la guancia ed uscì dalla stanza.
Seunglin tremante fece i suoi bisogni ed uscì dal bagno.
"sei stata veloce" disse il thailandese
"hai qualcosa da chiedermi?"
"balli con me?"
"mm...volentieri" rispose Seunglin sperando di poter concludere qualcosa con BamBam.
Scesero in salone e presero a ballare come sapevano, Seunglin saltava e scuoteva la testa come una stupida, BamBam andava a ritmo e sembrava impegnarsi.
Seunglin non si fece scappare l'occasione e si avvicinò pian piano a BamBam che sembrava assecondarla.
Continuarono a ballare in mezzo alla sala.
BamBam prese l'iniziativa e baciò velocemente Seunglin, a cui non bastò un singolo bacio e baciò BamBam a sua volta.
Il bacio si fece più passionale unendo le loro lingue insieme.
BamBam posò le sue mani sui fianchi della ragazza e separò le loro labbra.
Seunglin ghignò e BamBam la prese per il polso e la trascinò in una camera da letto.
"sei sicuro, che io non ti piaccia solo perché sono vestita bene?" Chiese Seunglin togliendo le mani dal viso del ragazzo.
"ti scopereri perfino di prima mattina se potessi" rispose secco
Seunglin lo prese come un complimento e si avvicinò all'orecchio del ragazzo e sussurrò:
"fammi tua allora.."
BamBam non se lo fece ripetere due volte e si sfilò la camicia, sfilò il vestito di Seunglin
"sei una dea" sussurrò
Seunglin gli sfilò i pantaloni freneticamente
"come lo ricordavo" disse
BamBam la sbattè sul letto... cominciò il suo lavoro baciandole il collo e infilando tre dita fra le sue labbra morbide, facendole muovere freneticamente.
Seunglin trasalì e si avvicinò di nuovo al suo orecchio:
"scopami.."
E lì, solo loro sanno ciò che accadde quella notte.
