"Dimmi, cosa ti succede ultimamente, tua madre dice che parli da sola.."
"Io vedo gli angeli"
"Ragazza, sei sicura di quello che dici, è scientificamente provato che gli angeli non esistono"
Mi alzo dal divano, prendo il mio zaino e vado via sbattendomi la porta alle spalle.
Possibile che nessuno mi crede in questo posto?!
X: io si
X: ciao kwon~
K: ciao Minsoo
Sospiro e torno pian piano in classe, sono stanca delle persone.
Ormai sopporto il giudizio degli altri...anche se mi ferisce lo stesso.
M: quando mi dirai il motivo per cui sei qui? Ti conosco ormai da mesi e ancora non so il motivo di questa visita perenne.
K: quando tornerai a casa te lo dirò
M: sicuro? Non voglio scuse come le altre volte..
Annuisce ed entrera in classe con me.
Raggiungo il mio banco in fondo alla classe, sopportando gli sguardi pungenti e orribili dei miei compagni.
K: hei Min!
M: um
K: sai cosa ho trovato?
Non gli do risposta continuando a scarabocchiare sul banco
K: un contest di disegno
Sbarro gli occhi.
Scrivo sul banco: "quando? Parlamene"
Lui annuisce e inizia
K: allora, non mi ricordo quando lo faranno, ma il manifesto è appeso all'ingresso, poi diceva di una gara e roba simile.
Annuisco e continuo a scarabocchiare.
Finite le lezioni e finalmente posso tornare a casa, mi fermo all'ingresso a cercare il manifesto di cui parlava Yukwon.
M: qual è?
K: questo
Dice indicando il cartello viola e giallo all'angolo della vetrata superiore.
Il manifesto dice: "CONTEST DI DISEGNO CON GIUDICI NUMERO UNO NEL SETTORE il vincitore ha diritto ad una borsa di studio"
M: spiegami dove hai letto gara?
K: scusa leggevo di fretta, tu stavi correndo per il corridoio sta mattina, dovevo seguirti per forza
M: allora vuoi dirmi perché se qui?
K: abbiamo detto che ti chiarirò la situazione sta sera.
Risponde freddo.
Sbuffo e mi incammino verso il pullman.
K: ASPETTA, PER CANDIDARTI DEVI ANDARE IN RESIDENZA!!! VACCI ORA CHE SEI QUI!!!
Sbuffo ancora e torno indietro
M: SEI UNA PALLA AL PIEDE KIM YUKWON!!!
K: NON URLAREE!!!
Vado in presidenza, mi rilasso, busso ed entro.
Time skip~
Ritorno a casa stanca per la giornata stressante che ho passato...un'altra da aggiungere alla collezione.
Salgo in camera mia senza salutare i miei e mi ci chiudo dentro.
M: avanti parla
Sospira
K: sono il tuo angelo custode.
M: questo già lo sapevo, va avanti.
K: POSSO PARLARE SENZA ESSERE INTERROTTO?! È DIFFICILE DA DIRE PER ME!
M: uh...
K: ti sei posta la domanda "perché non vedo gli angeli degli altri?" Semplice, perché odiano la persona a cui sono stati affidati e stanno solo in cielo e li aiutano solo a salvarsi la vita, finché Dio non decide che è ora di farla finita.
M: perché sei venuto da me allora?
K: mi piaci, mi piaci come persona, sei rispettosa ma non ti fai mettere i piedi in testa, sei sensibile ma anche forte...però in questi mesi io...
M: tu cosa? Cosa?
K: sappi che dicendo questo, io vado incontro a morte certa...
