Capitolo 5 - "L'errore più bello della mia vita."

99 12 0
                                    

LOUIS' POV

Iniziammo a baciarci con foga.

Io misi le mani fra i suoi ricci morbidi mentre lui avvolgeva le sue braccia possenti attorno al mio piccolo corpo.

Lui posò le sue labbra sulle mie.

Chiese l'accesso e le nostre lingue iniziarono ad intrecciarsi facendo una dolce danza dentro la mia e la sua bocca.

Dei brividi continuavano a percorrere la mia schiena ad ogni suo tocco.

Iniziai a togliergli la giacca nera che indossava e successivamente la camicia bianca ancora con quella macchia di vino rosso.

Lui fece lo stesso con me.

Ci sfilammo i pantaloni e rimanemmo in boxer, dove era abbastanza evidente l'erezione che entrambi avevamo.

Non ci staccammo nemmeno per un solo attimo.

È questo quello che volevo, ma sapevo che era una cosa sbagliata.

-H-Harry..- provai a dire.
-Ssh...- disse.

Appoggiò la sua fronte sulla mia ed eravamo a pochi centimetri per far si che le nostre bocche si scontrassero di nuovo, ma non fu così questa volta.

Harry mi baciò il collo, lo leccava e lo succhiava. Faceva su e giù dall'orecchio fino alla clavicola.
Iniziò a scendere fino a leccarmi e succhiare i miei capezzoli. Andava sempre più giù leccando il mio petto.

Arrivò ai miei boxer. Credo gli desse molto fastidio la stoffa che copriva quel qualcosa di immenso che voleva. Iniziò con un dito, poi due e tre. Mi sfilò i boxer.
Harry si ritrovò davanti un pene eretto che voleva solo venire.

-Harry! Aspetta stiamo facendo una cosa sbagliata.. Sto sbagliando..- dissi.

Lui alzò lo sguardo e mi sussurrò queste candide parole:

-Se tu non lo volevi, te ne saresti già andato..-

Aveva fottutamente ragione.

Se non lo volevo, perchè io ero lì?
Perchè non sono tornato da Eleanor?

Tutte queste domande mi invadevano la testa e non riuscivo a trovare delle risposte. Non riuscivo a ragionare! Quel ragazzo mi faceva perdere la testa!

Lui si abbassò e contemplò per un attimo quello che aveva davanti.
Soltanto a guardarlo provavo piacere.

Socchiusi leggermente gli occhi, mettendo le mani fra i suoi capelli.
Affondai le mie unghie nella sua pelle.

Harry poi inziò a leccarlo.
Successivamente lo inglobò.

Sentii un piacere fantastico.

Quanto lo amavo.

Iniziò a succhiare con potenza fino a farmi vedere le stelle.

Urlai il suo nome.

Lui gemeva ed io non ero da meno.

-Harry-Ha-Harr- se-sento che sto per venire-
-Vieni pure- mi disse con una voce assolutamente sensuale.
Una voce roca, decisa ma allo stesso tempo dolce e piacevole da sentire.

***

HARRY'S POV

Non sapevo nemmeno io che stavo facendo.

Quel ragazzo mi aveva fatto perdere completamente la testa.

Era troppo bello.

Stavo facendo un grande errore perchè lui non è bisex ma etero e poi aveva una ragazza.

Il più grande errore ma anche il più bello è Tomlinson.

Mi piaceva guardare quanto provava piacere mentre io lo prendevo in bocca.

Mi graffiava la schiena dal piacere che provava.

Sentì qualcosa in bocca. Louis era venuto.

-Cazzo Harry! Fai dei pompini da paura!- mi disse Louis.

Facemmo una pausa e ci sdraiammo sui nostri vestiti buttati per terra mentre eravamo ancora chiusi in bagno.

***

LOUIS' POV

Mi alzai poi da terra e cercai di prendere un po' di distanza dal suo corpo, ma lui afferrò il mio viso e iniziammo a baciarci di nuovo con foga.

-Sei l'errore più bello della mia vita...- sussurrò.

A quelle parole dei brividi iniziarono a percorrermi la schiena.

Feci un piccolo sorriso mentre i nostri nasi si toccavano.

-Harry dovremmo smetterla. Potrei avere un'altra erezione!- dissi ironico.
-Si! Hai ragione! Smettiamola!-

Si alzò e prese i vestiti vestendosi velocemente. Si rimise la divisa da cameriere.
Era bellissimo anche mentre si vestiva.
Aprì la porta del bagno in cui ci trovavamo ma si bloccò.
Si girò lentamente e, guardandomi intensamente negli occhi, fece un sorriso per poi sparire completamente dalla mia vista.

Io mi sedetti per terra, con la schiena che toccava la porta da cui era appena uscito Harry e ripensai a quello che avevamo fatto.

Mi era piaciuto troppo.

***

Quel ragazzo mi stava facendo perdere la testa completamente.

Mi era piaciuto fare quel gioco con lui.

Invaso dalle immagini che si erano concluse poco fa, mi diressi verso la mia stanza e trovai Eleanor che mi aspettava.

-DOVE SEI STATO?- chiese seria e furiosa (?)
-Ehm.. fuori.. sul terrazzo..- mentii.
-Ma non c'eri.- affermò arrabbiata.

Io non risposi e non le degnai di uno sguardo.
Lei arrivò da dietro e mi fece sbattere contro il muro della nave.

-Se scopro che tu mi stai mentendo, non la passerai liscia...- sussurrò a pochi centimetri dalla mia bocca.

Rabbrividii alle sue parole fredde.

-MA LEVATI!- gridai, spingendola via da me.

Lei uscì velocemente dalla porta della nostra camera, sbattendola.

Mi sdraiai sul letto e chiusi gli occhi e mi addormentai, pensando a quel ragazzo che, d'ora in poi, mi avrebbe reso la vita difficile.

A drop in the ocean. || Larry StylinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora