Senza accorgermene mi ero addormentata, piano piano sentivo il treno cominciare a rallentare così alzai la testa e Theo mi fece un sorriso e mi disse che eravamo arrivati baciandomi la fronte.
Sorrisi e ci alzammo per prendere i bauli e sentivo ancora lo sguardo di Malfoy su di me, cosa aveva da guardare tanto!?
Scendemmo dal treno e sentì la voce di Hagrid che chiamava a sé gli alunni del primo anno. Così innocenti con gli occhi che luccicavano dalla meraviglia che avevano davanti... Un po' come me quando ero anche io al mio primo anno con indosso la mia divisa con le maniche un po' più lunghe del previsto, impacciata e spaventata.
Arrivati davanti ai cancelli, Hogwarts torreggiava su noi in tutto il suo splendore così entrammo.
Passai per i corridoi mano nella mano con Theo, quando arrivammo ai dormitori però ci dovemmo separare, gli diedi un bacio sulla guancia e andai nella mia camera. L'unica camera singola l'avevo io. Sistemai tutto e ci dirigemmo in sala grande.
Appena entrati scorsi subito al tavolo Grifondoro Harry Potter, Ron Weasley ed Hermione Granger. Adoravo quei ragazzi, in cinque anni avevano combinato di tutto, passato mille avventure, incontrato Vol- il Signore Oscuro più e più volte... Li invidiavo, volevo essere più temeraria come loro, fare cose divertenti, osare un po' di più.
Venni distolta dai miei pensieri con una pacca sulla spalla, mi girai e vidi Blaise Zambini e Pansy Parkinson guardarmi e sorridermi. Loro... Non mi avevano mai rivolto la parola in cinque anni, cosa volevano da me?
"Blaise, Pansy, ditemi pure..."
"Ciao Bella, sappiamo di non essere stati molto carini con te, volevamo rimediare chiedendoti se domani sera ti andrebbe di unirti a noi alla festa annuale delle Case di inizio anno..."
Mentre Blaise mi parlava lo sguardo di Malfoy poco dietro di noi non si staccava da me.
"Vi ha mandato Malfoy eh... Comunque va bene, perché no"
"Bene allora a domani" mi rispose Pansy guardando indietro verso Draco.
"Ciao Bella, a domani sera piccola..." Malfoy, quel suo ghigno, era schifosamente... Sexy cavolo.
Decisi di cominciare a cambiare, ad essere un po' meno riflessiva ed agire d'istinto così mi avvicinai a lui lentamente sorridendo. Eravamo così vicini che i nostri nasi potevano sfiorarsi. Lo guardai negli occhi e abbassai la mia mano fino al suo pacco stringendolo in mano, lo sentì gemere e chiudere gli occhi all'improvviso.
"Che c'è Dracuccio, mi fai parlare con i tuoi amichetti per tuo conto? Verrò alla festa e spero proprio di vederti sai..."
Mollai la presa e mi allontanai, sogghignò di nuovo e da lontano con voce alta mi disse: "Finalmente Gaunt, è uscita la vera te... mi farai impazzire così".
Fortunatamente Theodore non aveva visto nulla ma ascoltò le parole di Draco.
"Cosa intendeva Draco con quelle parole?"
"Niente amore lo sai, il suo unico scopo nella vita è torturare me, è nato per questo che vuoi farci"
"Ricorda che se ti dovesse dare fastidio puoi contare su di me" mi baciò e Silente nel frattempo ci diede il benvenuto e annunciò l'entrata del cappello parlante e con esso l'inizio dello smistamento dei ragazzi nelle case.
Pochi Corvonero, alcuni Tassorosso, qualche Serpente e molti Grifondoro.
Cominciò il banchetto e un mucchio di pietanze apparsero sui tavoli, leccornie di tutti i tipi, dal dolce al salato.
Non mangiai molto quella sera avevo lo sguardo di Malfoy addosso, non aveva bisogno di mangiare nulla stava mangiando me con gli occhi.
Finita la cena ci dirigemmo di nuovo in sala comune ma ero davvero stanca così salutai Theo e andai su in camera mia.
"Che cazzo ho fatto? Cosa ho fatto con Draco, ma soprattutto perché mi è piaciuto farlo?" Fortunatamente stare in stanza da sola ha i suoi vantaggi, almeno non mi avrebbe sentito nessuno.
Quel pensiero non abbandonò subito la mia mente. Stare così vicina al suo viso...mascella scolpita, occhi color ghiaccio, i capelli ricadevano morbidi sulla sua fronte... Beh neanche quello che avevo toccato era niente male, dal tocco le dimensioni sembravamo ragguardevoli...
Davvero Bella e che cazzo non è possibile c'è Theodore, quello stronzo di Malfoy non si merita tutto questo spazio nella mia mente. Decisi di spegnere ogni pensiero.
LUNA
Non l'ho vista in stazione, sul treno, a scuola... In quello stesso momento sentì un rumore alla finestra, una civetta aveva un messaggio per me. Sul retro c'era scritto Da Luna per Bella... Che tempismo.
Mi dispiace non essere arrivata in tempo per il primo giorno, ho perso il treno ma domattina ti raggiungerò molto presto, quindi non dormire troppo, ho tanta voglia di vederti.
A domani Luna.Sempre la solita Luna, le volevo un mondo di bene e sarei stata sicuramente sveglia al suo arrivo, avevo molte cose da raccontarle.
Misi tutti i miei pensieri da parte e riuscì a prendere sonno.
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Your deepest desire || A Draco Malfoy Fanfiction
RomanceBella Gaunt frequenterà il quinto anno ad Hogwarts. fa parte della casata Serpeverde come i suoi genitori. Un'anonima e tranquilla studentessa deciderà, fra tradimenti e passione, di rendere la sue giornate più piccanti incrociando lo sguardo del pi...