"Noi non ricordiamo giorni, ricordiamo momenti."
ㅡCesare PaveseLa tua espressione rimase impassibile, priva di qualsiasi emozione o sentimento.
I tuoi occhi erano incollati sul piatto vuoto di fronte a te mentre la tua mente si riempì di innumerevoli pensieri, le tue mani tremavano in modo incontrollato e facevi fatica a tenere gli occhi fissi di fronte a te.
Potevi sentire gli occhi di tutti su di te, ognuno di loro studiava la tua figura silenziosa mentre mangiavano.
Eri più affamata di quanto avessi anticipato, sei riuscita a finire velocemente tutto il piatto. Stavi proprio morendo di fame. Avevi freddo ed eri stanca.
Non riuscivi a sollevare lo sguardo per guardare gli uomini attorno a te. Sapevi che se lo avresti fatto, ti saresti sentita peggio con te stessa, e non eri dell'umore per occuparti di tali emozioni forti.
Se avessi guardato Hoseok, saresti stata costretta ad affrontarlo dopo quello che aveva cercato di dirti. Se avessi guardato Namjoon, ti saresti sentita in imbarazzo per quello che avrà sentito. Se avessi guardato Jin... Beh, di certo ti saresti sentita molto peggio.
"Vado a letto." Sussurri dolcemente, alzandoti lentamente in piedi.
Gli occhi color ambra di Hoseok si addolcirono mentre si alzò anche lui in piedi.
"Ti accompagno." Disse.
Sgrani leggermente gli occhi, scuotendo la testa.
"Preferisco andare da sola." Dici. "Sono davvero stanca."
Non eri pronta ad affrontare i tuoi stessi sentimenti, nè quelli di qualcun'altro. Volevi solo andartene a dormire.
Il guerriero si imbronciò, non credendo alle tue parole nemmeno per un secondo, e la sua mano afferrò la tua.
"Voglio solo assicurarmi che tu ci arrivi sana e salva."
Tiri lentamente via la tua mano dalla sua.
"Starò bene."
Seokjin guardò la scena con occhi curiosi, sentì il suo cuore affondare per una qualche ragione sconosciuta.
Non capiva sé stesso.
L'unica cosa che sapeva di te era il nome. Non sapeva che tipo di persona fossi, o come lo conoscevi... Non si ricorda nemmeno di averti incontrata... Ma da quando ti ha vista, ha provato delle cose che non capiva- Cose a cui non sapeva dare una spiegazione.
Ogni volta che ti vedeva, pensava allo stagno nel cortile.
Bello e profondo.
Spesso si è dovuto trattenere dal prenderti per mano... dal confortarti... e non sapeva perchè... Non è mai stato il tipo da dimostrare tanto affetto, nemmeno con i suoi amici più intimi o i familiari... quindi perchè con te era così diverso?
"Lascia che ti accompagni-"
"No." Lo interrompi.
Hoseok aggrottó le sopracciglia.
"(Y/N)." Iniziò lui. "Dobbiamo parlare."
"Non c'è niente di cui parlare." Ribatti.
Lui sgranò leggermente gli occhi, facendo dei passi avanti.
"Lo sai che non è vero." Disse con i denti stretti. "Dopo quello che è successo... Dobbiamo-"
"Smettila." Lo supplichi silenziosamente, facendo incontrate i vostri occhi. "Te l'ho già detto: non posso pensarci in questo momento."
Seokjin si alzò in piedi al tuo tono di voce, i suoi occhi marroni studiarono la tua figura con preoccupazione.
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𝐃𝐲𝐧𝐚𝐬𝐭𝐲▶ bts x reader (Traduzione Italiana)
Fanfic𝗖𝗢𝗡𝗖𝗟𝗨𝗦𝗔 Puoi dire che è pazza, ma i suoi occhi possono vedere gli spiriti del passato... E ci parla... E loro rispondono. Traduzione della fanfiction Dynasty {BTS x Reader} di @TaeTae_lyfe La storia non è mia, io l'ho soltanto tradotta! ▶...