La mattina seguente vengo svegliata da Tyler che come sempre mi grida di alzarmi,di scendere a fare colazione ed esce dalla camera. Decisi di non eseguire ciò che mi aveva detto, così misi la testa sotto il cuscino per ripararmi dalla luce che entrava dalla finestra.
Dopo qualche minuto entra Colyn arrabbiato, come sempre d'altronde <Sofia svegliati!> grida avvicinandosi a me.
Io lo ignoro e mi giro dall'altra parte, stringendo forte le coperte.
<non ignorarmi e alzati, devo accompagnarti a scuola> cerca di tirarmi via le coperte, ma con scarsi risultati.
<Peste non farmi chiamare tuo padre e lo sai che con lui la situazione peggiora>
Come risposta decido di alzare la testa e fissarlo in silenzio, stessa cosa fa lui. Stiamo 2 minuti a fissarci in silenzio, i suoi occhi cadono sul mio corpo, sorride e io notandolo arrossisco un po'.
<mi piace questo effetto che ho su dite> mi sussurra all'orecchio sedendosi accanto a me.
<cazzo> pensai, era troppo vicino a me, il battito è accelerato. Non volevo che lui notasse la mia agitazione e così mi allontanai e diressi lo sguardo da un altra parte.
<proprio non vuoi parlarmi eh?> disse avvicinandosi di più a me.
Riuscivo a sentire il suo buon profumo, quella mattinata non poteva andare meglio, ero con il ragazzo che mi piace, sul mio letto e da soli.
Sentii la sua mano sul mio viso, mi accarezzava dolcemente. Lo guardai negli occhi e lui fece lo stesso.
Mi prese il viso, mentre il suo si avvicinava al mio, sentivo il mio corpo paralizzato, non riuscivo a muovermi.
Il mio cervello diceva di allontanarmi, ma il mio corpo non rispondeva ai comandi, non volevo allontanarmi.
<aspetto questo momento da un anno> disse e si porse verso di me per baciarmi, ma a rovinare quel momento fu mio padre.Signor. Smith pov's
Ero in ufficio quando Tyler mi ha riferito che Sofia non era ancora scesa, così decisi di mandare Colyn a svegliarla.
Erano passati 10 minuti e ancora nessuno dei due era sceso, così decisi di andare a controllare la situazione.
Arrivato alla porta non sentii nessun rumore dall'interno, ma poi...
<aspetto questo momento da un anno >
Aprii la porta infuriato e quello che vidi davanti a me mi fece incazzare di più.
<COSA CAZZO STATE FACENDO!>
Entrambi sbiancarono e si girarono nella mia direzione. Silenzio. Nessuno rispose.
<Colyn vai nel mio ufficio ORA! e tu signorinella ti conviene prepararti per andare a scuola e voglio vederti dell'ingresso tra 10 MINUTI!>
Colyn andò nel mio ufficio di corsa, io rimasi lì a guardare Sofia e lei fece lo stesso.
< 10 minuti!> le dico dopodiché mi dirigo nel mio ufficio per fare una ramanzina a Colyn.
Lo avevo già avvertito, non volevo che nessuno dei miei uomini abbia un rapporto speciale con lei. DEVO UCCIDERE QUALCUNO PER FARGLIELO CAPIRE?!Sofia pov's
Dopo quello che è successo, decido di eseguire gli ordini per non peggiorare la situazione. Mi preparo e scendo giù, dove ad aspettarmi c'è Tyler.
<dov'è Colyn..?>
< ti accompagno io, forza andiamo> senza fare storie inutili decido di fare come dice.
Lungo il tragitto nessuno dei due ha detto una parola. Arrivata scendo e mi dirigo in classe con i miei due migliori amici.FINE SCUOLA
Finalmente esco da scuola e ad aspettarmi trovo mio padre, Tyler e Colyn.
Il mio sguardo cade subito su Colyn che era in macchina a guardare un punto fisso.
Mi avvicino e salgo in macchina, mi siedo dietro con Colyn, mentre gli altri due stanno davanti.
Provo a parlare con Colyn, ma nulla mi ignora. Noto lo sguardo di mio padre puntato su di lui e il povero ragazzo che guarda fuori dal finestrino. Decido di non creare ulteriori casini e mi isolo indossando le cuffie e ascoltando musica.Arrivati a casa, mio padre mi comunica di andare nel suo studio e così faccio.
Dopo un po' entra lui
<ho deciso che stasera verrai con noi>
<dove?>
<c'è una festa, noi ci andiamo per lavoro, ma voglio che ci sia anche tu>dice sedendosi sulla sedia di fronte a me
<ah ok, ma perché? Di solito non vuoi che vengo con te>
< voglio che ti diverti e magari conosci anche qualcuno>
Io rimango in silenzio, non so proprio cosa dire o fare. Insomma parla come se non sapesse che io e Colyn siamo attratti.
< perché mai dovrei conoscere qualcuno, non mi interessano queste cose>
< Sofi hai 17 anni ed è arrivato il momento di trovarti un fidanzato. Decidi: scegli tu o lo scelgo io per te>
<ma io non voglio->
< non mi importa la situazione è questa fattela piacere. Fatti bella per stasera>
Detto ciò mi alzo arrabbiata e sbatto la porta.
Vado in camera mia e rifletto sul da farsi.
Magari non è così male, potrei anche solo divertirmi, voglio dire non per forza devo trovare qualcuno stasera.
Accetto la situazione è decido di andarmi a lavare e poi a vestirmi.Decido di indossare un vestito senza spalline lungo rosso, con due pacchi laterali che mostrano le gambe.
Sistemo i capelli in una acconciatura, legando solo quelli superiori e lasciando il resto sciolti. Infine un po' di trucco leggero.
Mi guardo allo specchio e sono bellissima. Modestamente.
Scendo di sotto, dove sono già tutti lì ad aspettarmi. Tutti gli sguardi sono rivolti su di me. La faccia che ha fatto Colyn è indescrivibile.
Arrivata all'ultimo gradino mio padre si avvicina, mi fa le solite raccomandazione e bla bla. Dopo aver perso 15 minuti di raccomandazioni, saliamo in macchina e ci avviamo verso il luogo della festa.Arrivati alla festa, vedo una marea di persone. Dove cazzo sono. Ci sono persone di alta classe e sembrano molto importanti.
Con gli altri entriamo in questa super villa e tutti gli occhi cadono su di me. Molti ragazzi si avvicinano per conoscermi, ma io non parlo, anzi li ignoro. Tutti mi guardano curiosi e mi sento in imbarazzo.
<non sapevo avessi una figlia.> dice un uomo sulla quarantina che si avvicina a mio padre.
<è il mio gioiello ed è normale che voglio tenerlo per me> rispose mio padre abbracciandomi.
<che ne dici se le facciamo conoscere mio figlio? Magari nasce qualcosa>
<parliamone da un altra parte> così i due si allontana e vanno a sedersi in un tavolo.
Io rimango sola, Tyler e Colyn si sono allontanati con mio padre e io mi sento abbastanza disorientata.
Decido di andare fuori a pensare.
Cazzo che giardino enorme ed è anche ben curato, ci sono alberi e fiori dappertutto.
Decido di passeggiare per il giardino e giunta sotto un albero di fiori di pesco mi siedo.
Passò gran parte della serata lì da sola,fino a quando decido di cercare gli altri per andarcene da qui.
Quando arrivo all'ultimo gradino della grande scalinata, sento qualcuno prendermi per il polso e girarmi verso di lui.
Mi spunta un sorriso in faccia quando penso che sia Colyn, ma invece davanti a me non si trova lui...
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✨💎LA FIGLIA DEL BOSS 💎✨
Romansa⚜️DESCRIZIONE ⚜️ Dopo essere stata adottata da River (boss mafioso molto temuto e potente), la vita di Sofia cambia. Purtroppo, dopo un anno, i due non vanno molto d'accordo e molto spesso finiscono a discutere. Sofia prova a vivere una vita intere...