Capitolo 1

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Erano circa le 7:00 del mattino, quando stranamente non avevo molto sonno. Di solito, a quell'ora ero profondamente addormentata. Avevo studiato troppo per il compito che ci sarebbe stato a prima ora, di matematica. Non ero neanche troppo nervosa e questo mi sembrava molto strano; ma lasciai perdere e mi alzai. Mio padre era già sveglio, gli diedi il buongiorno e mi infilai in bagno per lavarmi. Mi girava un po' la testa e mi sciacquai il viso, ancora un po' sporco di trucco.. Che non avevo tolto quel sabato sera. Odio il lunedì. E soprattutto questo lunedì. Due ore di matematica, una di inglese, storia e poi arte. Ero pronta, misi lo zaino in spalle e mi avviai presso il fottutissimo inferno.
La prof era già in classe, aveva cambiato i posti a tutti e per una cazzo di sfortuna io ero capitata a primo banco, insieme ad una tipa, di cui conoscevo a mala pena il nome e che mi stava letteralmente sul cazzo, per il suo modo di giudicarmi.

Il compito mi era andato abbastanza bene, almeno credevo così. Veramente io la penso sempre così e una volta ho preso 6. Mia madre mi fece una testa enorme gridandomi sempre: "Cloe devi studiare, devi impegnarti." ed io sempre la stessa risposta: "Eh mamma! Rilassati!"

Erano le 18:00 del pomeriggio e non ero andata neanche a danza, non so il perchè ma c'era sempre quella sensazione strana che circolava in mè da sta mattina. Sentivo come se la realtà ad un tratto fosse cambiata. Un giorno normale ma diverso.

Ho paura di me stessaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora