Not PG-13

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~Chapter 1~

~Present Day~

Un forte bussare raggiunse le orecchie di Louis e subito dopo la sua porta si aprì. 

"alzati Boo Bear." Louis gemette odiosamente mentre provava a tirare le coperte sopra la sua testa, solo per sentirle scivolare nell'altro verso ed essere rimosse completamente. Jay afferrò Louis, letteralmente, e lo trascinò fuori dal letto. Cosa poteva dire? Non era una persona mattiniera.

Obbligato a scendere al piano di sotto da sua madre, si sedette al tavolo mentre Tom stava leggendo vicino a lui. Poggiò subito la sua fronte sulla superficie dura, sentiva piuttosto freddo dato che dormiva con solo i pantaloni della tuta. 

Jay gli mise un piatto davanti così Louis ci piantò la faccia dentro e finì tutto. Dopo che ebbe finito la sua tazza di tè come sempre, portò i piatti nel lavandino e baciò la guancia di sua madre. Di solito non parlava mai così presto ma Jay lo conosceva abbastanza bene da sapere che le fosse grato.

Si trascinò di nuovo al piano di sopra, iniziando a lavarsi la faccia e i denti. Quando finì si mise un po' di deodorante e si spinse i capelli all'indietro, scuotendoci la mano attraverso di per un paio di volte.

Quando sembrarono disordinati il più possibile ma comunque sistemati bene senza sforzo, tornò nella sua stanza e prese fuori dei vestiti. Si infilò nei suoi jeans neri più stretti e indossò una felpa nera con cappuccio, afferrando anche le sue Vans dal fondo dell'armadio.

Si sedette sul bordo del letto, mettendo giù le scarpe e infilandoci i piedi mentre posizionava il suo anello al labbro. Louis allacciò le scarpe e fu pronto, fortunatamente non gliene fregava un cazzo quindi tutto questo durò solo mezz'ora.

Afferrò anche il suo zaino, non sicuro al cento per cento se l'avesse preparato per il semestre o meno ma prima o poi lo dovrà fare. Scese di nuovo e si diresse subito verso la porta.

"Ciao ragazzi, vi voglio bene" Con quello sbatté la porta e aprì la macchina, salì e iniziò a guidare verso la sua scuola. La raggiunse presto, così uscì e chiuse la macchina, tirando fuori le sigarette mentre iniziava a camminare verso la parte posteriore della scuola.

I suoi migliori amici erano già lì così Louis scontrò rapidamente il pugno con alcuni di loro mentre accendeva la sua sigaretta. Stava concludendo il suo ultimo anno, il che era incredibile per lui come per quegli idioti.

"Tommo hai sentito che Adam vuole picchiarti?" Louis buttò fuori il fumo solo per inspirare di più subito dopo.

"Perché cazzo dovrebbe provare a farlo?" Non era infastidito o spaventato, era stato in quelle situazioni fin troppe volte. Generalmente la gente non aveva le palle per combatterlo ma a quanto pare ad Adam glien'era appena cresciuto un paio.

Louis aveva una cattiva reputazione ma era principalmente dovuta alle voci e al suo aspetto esteriore. "Ha scoperto che ti stai scopando la sua ragazza." Louis scosse la testa, senza nemmeno sentire la necessità di commentare.

"Sai cosa non è giusto? Il fatto che quelle stupide matricole non debbano avere scuola oggi. Perché possono fare una pausa estiva più lunga?"

"Prima di tutto un giorno non è molto Josh, e poi il loro programma non era ancora pronto". Louis sapeva tutto questo perché da domani anche il suo bambino frequenterà quella scuola e dannazione, Louis farà in modo che l'adorerà. Non dovrebbero avere 4 anni di distanza e Louis avrebbe dovuto essere in grado di stare in giro per due anni visto che avevano solo tre anni differenza ma erano successe delle cose ed Harry aveva iniziato un anno dopo la media. La campana suonò rompendolo dai suoi pensieri quindi tutti pestarono le loro sigarette e si diressero in classe.

Little One-L.S |traduzione italiana|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora